Santiago e Pinar riconquistano la testa

A Cuba dopo 30 partite le favorite iniziano a farsi largo

Il campionato di Cuba è arrivato a quota 30 partite, nella sostanza a circa un terzo del cammino della 'stagione regolare'.
I valori stanno iniziando ad emergere come da pronostico.

Nel Gruppo A in testa alla classifica si trovano con 18 vittorie e 12 sconfitte Pinar del Rio e Isla de la Juventud, mentre più staccata, a 3 gare, insegue Matanzas.
E' Sanctispiritus a guidare il Gruppo B con un record di 19-11. La Habana e gli Industriales, le 2 formazioni della capitale, sono staccate di 4 e 4.5 gare rispettivamente.
Il Gruppo C vede in testa Villa Clara con 19 vittorie e 11 sconfitte. Insegue a 2 gare Camaguey.
Infine, nel Gruppo D la testa della classifica è dei pluri campioni di Santiago, che hanno un record di 21-10 e 3.5 gare su Holguin, la più immediata inseguitrice.

A livello di classifiche individuali Urrutia ha la miglior media battuta con 469, seguito da Manrique di Matanzas con 430.
Fors Ortiz dei Metropolitanos è invece con 9 il leader dei fuoricampo.
Trai lanciatori domina, manco a dirlo, Ariel Contreras di Pinar, che ha un record di 4-0 e ha ottenuto 39 strike out in 31 riprese. Il suo pgl è di appena 0.5.
Cintra di Santiago segue con un record di 2-1 e una media pgl di 1.78.
Cifre non dissimili ha Licea di Granma: 2-2 e 1.79 di pgl.

Infine, la All Star Game cubana, in spagnolo Juego del las Estrellas si disputerà domenica 17 marzo.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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