Cossutta: “Ho fatto il mio dovere”

Il partente azzurro protagonista con Madonna.Complimenti agli azzurri dal manager del Sud Africa.

Wally Cossutta ottiene la sua prima personale vittoria in un Mondiale.
Questo lo porta a sfoderare il suo solito sorriso divertito: Ho fatto solo il mio dovere. Il Sud Africa non era granche'…diciamo che erano decenti, perche' quando ho sbagliato hanno battuto duro.
La tua prova va considerata ottima, comunque… Diciamo che con Illuminati abbiamo fatto un buon lavoro e sono riuscito a tirare strike con costanza. La cosa piu' positiva pero' e' che abbiamo cominciato a battere.

Decisivo e' stato a questo proposito Chris Madonna,schierato oggi come 'designato'. Il suo doppio al quarto ha permesso all'Italia di prendere in mano la partita: Sai, le valide che arrivano con 2 out e i corridori in base danno sempre una mano importante alla squadra.
Oggi c'e' da essere soddisfatti…Direi proprio di si. La squadra ha battuto e in difesa ha fatto le piccole cose che servono per vincere le partite.
Com'e' giocare a questi ritmi? Molto divertente. So che alcuni miei compagni non ci sono abituati, ma si stanno adattando bene.
E la Cina, come la trovi? Una grande esperienza di vita, di sicuro.

Jim Davenport si coccola i suoi 'boys' (come li chiama lui in conferenza stampa) con lo sguardo ed esprime soddisfazione: Abbiamo fatto un'ottima partita. Fra l'altro, devo dire che e' stata piu' chiusa di quel che non dica il risultato. Purtroppo per il Sud Africa, e' successo a loro quello che e' successo a noi ieri con la Corea. Anche loro, come l'Italia, sono una squadra giovane, che e' qui per imparare. Queste cose possono succedere, anche se non te le auguri.
Quando il Sud Africa si e' riportato sotto, ha temuto? No, avevo capito che c'eravamo e poi Cossutta stava lanciando alla grande.
Un giornalista cinese ha chiesto al manager azzurro se pensa di poter arrivare ai 'play off': Non ho visto tutte le squadre del girone, ma e' un'impresa alla nostra portata, se giochiamo al massimo. Voglio dire, per arrivare quarti dovremmo vincere ancora 2 se non 3 partite. Non e' impossibile, ma nemmeno facile.

Da ultimo ha parlato il manager del Sud Africa Arthur Martin Tew: Voglio fare molti complimenti all'Italia.L'ho vista forte in battuta e con lanciatori di valore. Date credito all'Italia, perche' ne' la Corea ne' gli Stati Uniti ci avevano fatto cosi' tante valide contro. Auguro buona fortuna all'Italia e dico che, se continuera' a battere cosi', sara' una delle sorprese del Mondiale.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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