I Seattle Mariners hanno dominato dalla prima giornata. E pensare che, dopo la cessione di Alex Rodriguez ai Texas Rangers, nessuno sapeva cosa aspettarsi da questa squadra.
I Mariners sono andati avanti per la loro strada: hanno messo sotto contratto un giapponese sensazionale che si fa chiamare con il nome di battesimo e 3 veterani per riempire i buchi. E hanno iniziato a vincere.
Ho raccolto una serie di pareri trai giocatori dei Mariners.
Al prima base John Olerud ho chiesto di descrivere la stagione: Fantastica, un anno grandioso. Ammetto che non ci ero abituato.
Come fate a giocare con tanta grinta, visto che siete già sicuri del primo posto? Siamo orgogliosi di come giochiamo. Nessuno va in campo per perdere, oltretutto.
Il seconda base ‘all star’ Brett Boone è trai candidati al titolo di ‘MVP’ dell’American League: Un anno incredibile, che dimostra di che tempra siamo fatti. Non ho mai giocato in una squadra così, chiunque scenda in campo, gioca convinto di vincere sempre.
Chi vorresti affrontare nella ‘post season’? Non importa. Sarà comunque dura. Gli A’S giocano alla grande, gli Yankees hanno un record nei play off che parla da solo e Cleveland è comunque una bella squadra.
Spazio a 2 veterani, adesso. Edgar Martinez è il ‘designato’ dei Mariners: Mi sono divertito moltissimo. Una gran bella avventura. Abbiamo giocato al meglio dalla prima partita e ci divertiamo ancora a venire allo stadio.
Adesso ci sono i play off…Cercheremo di fare il massimo. Chiunque affronteremo, abbiamo la possibilità di vincere.
Jay Buhner è da anni uno dei giocatori preferiti del pubblico di Seattle. La sua testa pelata era molto nota anche prima che radersi il cranio diventasse una moda: La nostra stagione è stata decisamente impressionante. Ho giocato in ottime squadre qui, ma anche in squadre piuttosto scarse, lo ammetto E mentre lo dice ride di gusto A volte al Kingdom, il nostro vecchio stadio, c’era così poca gente che potevi sentire lo scarico dei bagni al terzo piano. Questa affermazione mi ha fatto proprio ridere. Ricordo quei momenti e non è trascorso molto tempo da allora.
Cosa vi ha fatto fare questo salto di qualità? Avevamo bisogno di un primo in battuta consistente da tempo. Ichiro ha fatto un gran lavoro come lead off. Nessuno sapeva cosa aspettarsi da lui e guardate che numeri ha messo assieme. Rischia di vincere la media battuta e sicuramente sarà guanto d’oro. Aggiungo che far parte di questa squadra mi rende davvero felice.
Buhner ha già giocato nella ‘post season’ con i Mariners. Che prospettive avete quest’anno? I play off sono una cosa a parte. Il tuo record si azzera, gli spalti sono pieni, la pressione dei media è notevole. Tutto viene amplificato. Comunque, chiunque affronteremo dovrà fare i conti con noi!.
Con 106 vittorie e 44 sconfitte i Mariners hanno vinto la divisione Ovest dell’American League, distanziando di ben 14 gare gli Athletics di Oakland, che sono comunque la squadra con il secondo miglior record delle ‘Major’ (92-58). Curiosamente, lo scorso anno proprio Oakland fece fuori Seattle dai play off.
Entrambe le squadre giocheranno la ‘post season’, visto che gli A’S hanno matematicamente conquistato la ‘wild card’. Nel 2000 si erano qualificate a ruoli invertiti.
Ad Oakland gli A’S hanno battuto per cappotto i Mariners, che hanno perso per la prima volta 4 gare quest’anno e, sempre per la prima volta, hanno perso una serie in trasferta dopo averne vinte 29 consecutive.
Mariners ed A’S sono le uniche squadre già sicure di disputare i ‘play off’. Molto facilmente i Mariners affronteranno al primo turno gli Indians di Cleveland e gli A’S se la vedranno con gli Yankees.
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