L'altra star della National League Ovest

Intervista esclusiva a Luis Gonzalez, il rivale di Barry Bonds

I Diamondbacks non avevano programmato un allenamento di battuta, quando ho visitato il loro spogliatoio. Questo mi ha dato ottime possibilità di realizzare interviste.
La serie che dovevano disputare a 'Pac Bell Park' era comunque di grande importanza.
Mi sono incantata a guardare gli armadietti. Ha un certo fascino una parete di armadietti pieni di divise da gioco. Ci ha pensato una voce a riportarmi alla realtà: Mi scusi, signora. Cerca qualcuno in particolare?.
Era l'interbase dei Diamondbacks Jay Bell.
Sorridendo gli ho detto che stavo solo ammirando gli armadietti. Lui ha proseguito: Le presento Mark Grace e Luis Gonzalez, che tra cinque minuti terrà una conferenza stampa.
Mi sono detta che era strano, ma non impossibile. In fondo 'Gonzo' è secondo nella classifica dei fuoricampo dietro Barry Bonds. Così ho chiesto se era vero. Mi hanno risposto all'unisono: No!.
Così, visto che non aveva una conferenza stampa, ho chiesto a Luis se poteva rispondere a qualche domanda: Certo, ma non alla presenza di questi pagliacci. Spostiamoci….
Alzandosi, Gonzalez ha preso con se un paio di stivali. Jay Bell gli ha chiesto: Sono stivali dell'esercito?.
A quel punto mi sono inserita io: Sei un motociclista?.
Gonzalez mi ha guardato come se gli avessi dato un pungo: Se fa dell'ironia sui miei stivali, niente intervista….
Ho dovuto chiedere scusa. Poi ho aggiunto che la Harley Davidson fa stivali così. Lui ha riso e esclamato: Questi li fa la Nike!. Mi sono sentita scema e ho pensato che era ora di fare una vera domanda.

Come hai iniziato con il baseball? La mia famiglia viene da Cuba e da sempre è coinvolta nello sport. Mio nonno era giornalista sportivo e portò una delle prime squadre cubane negli Stati Uniti. Personalmente, io ho iniziato con il 't-ball' da bambino. Giocavo prima base, poi mi sono trasformato in esterno sinistro.
Alla star di una squadra da primo posto era doveroso chiedere qualcosa sulla stagione: Esaltante. Ci avevano dati per favoriti e stiamo mantenendo quello che abbiamo promesso. In effetti siamo molto affiatati, lo avrà notato da come scherziamo tra di noi. E' una squadra unica: tutti sono trattati allo stesso modo, esordienti e veterani.
Che impatto ha avuto sulla squadra il nuovo manager Bob Brenly? Qui siamo della vecchia scuola. In squadra ci sono molti veterani. Noto che ci sono ragazzini che firmano per 3 o 4 milioni di dollari e devono ancora giocare una partita in Major. Da noi non va così….
Cosa ami di più del baseball? Il cameratismo dello spogliatoio. Questi ragazzi sono la mia seconda famiglia.
Un consiglio a chi comincia con il baseball? Siate consistenti. Non impressionatevi nei momenti difficili, reagite agli 'slump'.

Lui la lezione l'ha imparata bene. Nella partita successiva all'intervista ha ottenuto il fuoricampo numero 38 dell'anno. Ne ha battuti 13 in aprile, 7 in maggio e 12 in giugno. E' stato il primo a raggiungere i 20 fuoricampo (in 40 partite) ed insegue Barry Bonds nella classifica assoluta.

L'ho incontrato dopo la partita e mi ha detto: Visto cosa succede a chi mi prende in giro per i miei stivali?.
Gli ho solo detto “Congratulazioni”. Come si fa a non fare il tifo per un personaggio del genere?

traduzione di Riccardo Schiroli.

Informazioni su claire 65 Articoli
Claire Matthew è nata e cresciuta nella 'Marin County', poche miglia a nord di S. Francisco.Da bambina ha osservato a 'Candlestick Park' i vari Willie Mays, Willie Mc Covey e Juan Marishal esibirsi con la maglia dei San Francisco Giants. Così, dalla più tenera età, si è innamorata del baseball e ha iniziato a scambiare figurine con i suoi fratelli Chris e Paul.Successivamente il baseball è diventato una professione. Per 5 anni ha lavorato proprio per i Giants come 'coordinatrice degli eventi promozionali' presso l'ufficio 'vendita biglietti'.Il suo secondo amore sono le gare automobilistiche. Claire è stata coinvolta in competizioni di ogni livello, lavorando per diverse 'scuderie' come addetta alle pubbliche relazioni e alle sponsorizzazioni.Oggi è una libera professionista nel settore delle pubbliche relazioni. Il suo ufficio è a Greenbrae, nella California del nord. E' specializzata nell'organizzare eventi per la raccolta di fondi e nell'ottenere spazi sui media per le organizzazioni coinvolte negli eventi.E' la madre 'single' di Alison (20 anni) e Rhianna (19).

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