Girone C: il primo scatto è di Rovigo

PHBE

Anche il girone C del campionato di serie A propone una capolista imbattuta. Stiamo parlando dei primissimi passi della nuova stagione, ma Rovigo ha subito messo le cose in chiaro battendo due volte (9-4, 10-5) i Blacks Panthers Ronchi dei Legionari nel duello del Triveneto. Cifre alla mano, l’Itas Mutua ha battuto appena due valide in più (18-16), ma hanno pesato le 20 basi ball concesse dai pitcher delle “pantere”. Che hanno provato a scappare in garauno con 4 punti al 4°, ma Rovigo ha subito risposto per poi allungare nel finale, mentre in garadue i 5 punti nella ripresa iniziale hanno indirizzato la partita. Da segnalare per Rovigo un 5/7 di Nosti, mentre Ronchi ha risposto con il 4/9 di Da Re e i due tripli e un doppio di Furlan.

Divisione della posta tra Crocetta e New Rimini (1-8, 4-0). Due partite dove il monte di lancio ha deciso da che parte andasse la vittoria. Il bullpen italiano dei romagnoli ha fatto la differenza nella pomeridiana, con Aiello solito partente affidabile e il rientrante Tognacci a farsi la seconda metà di gara con una sola valida concessa. Nel box si è visto subito che Pulzetti e Baccelli (5/6) possono fare la differenza. Sotto i riflettori però è salito in cattedra Eriel Carrillo, ex di turno, che ha rimesso in carreggiata la Farma: 122 lanci al debutto, 14 strike-out e appena 3 valide concesse, sparse quà e là. Nel box di hanno pensato Matteo Gerali e Adorni con un singolo a testa da 2 rbi a muovere il tabellone quanto bastava per la prima vittoria stagionale.

Nella sfida tra Cagliari e Padova cominciamo dando i numeri: 46 punti complessivi, 50 valide (13 extrabase), 39 strike-out, ma anche 10 errori e 30 basi ball. A livello di prestazioni individuali spiccano il 9/11 di Alessandro Rosales Motta e il due fuoricampo di Cuesta. In garauno Padova ha sfruttato due big inning da 9 punti complessivi, con il 5/5 di Pestana Guia e Canache a mettere le valide giuste in entrambe le riprese, mentre l’eterna seconda partita è vissuta su ripetuti cambi di punteggio, anche se i 6 punti di Cagliari al 5° inning hanno fatto la differenza come la chiusura di Alvarez Martinez autore di 7 kappa in 3 inning.

Carlo Ravegnani

Carlo Ravegnani, nato a Rimini il 31 gennaio del 1968, ha iniziato la carriera giornalistica a 20 anni nell'allora Gazzetta di Rimini, "sostituita" dal 1993 dall'attuale Corriere Romagna dove lavora come redattore sportivo. Collaboratore per la zona di Rimini del Corriere dello Sport-Stadio, il baseball è stata una componente fondamentale nella sua vita: dapprima tifoso sugli spalti dello Stadio dei Pirati poi giocatore nel mitico Parco Marecchia e poi nel Rimini 86, società che ha fondato assieme a un gruppo di irriducibili amici. Quindi giornalista del batti e corri sulla propria testata e alcune saltuarie collaborazioni con riviste specializzate oltre che radiocronista delle partite dei Pirati assieme all'amico e collega Andrea Perari. Negli ultimi anni è iniziata anche la carriera dirigenziale, con la presidenza (dal 2014) dei Falcons Torre Pedrera. La passione è stata tramandata al figlio Riccardo che gioca lanciatore e prima base negli stessi Falcons.