Lo scontro della vita è fra Novara e Parmaclima

La cosiddetta boa di metà regular season – 17 partite su 34 da giocare – è stata girata fra venerdì e sabato pomeriggio della settimana scorsa, ed eccoci oggi e domani all'ultima di andata della seconda fase, con quattro doppi incontri inediti per il campionato di quest'anno.
A saltare agli occhi nel programma del fine settimana è indubbiamente Unipolsai-T&A. Prima contro seconda, con in più il pepe del ritorno al "Falchi" da avversario dopo il suo 2016 sabbatico, di quel Marco Nanni che in dieci anni da manager a Bologna ha vinto due scudetti, tre Coppe dei Campioni e quattro volte la Coppa Italia.
In realtà quella fra Fortitudo (prima con 14 vinte e 4 perse) e San Marino (secondo a mezza lunghezza: 13-5) è una sfida che può lasciare il segno solo in caso di doppietta della capolista, forse. Certo la T&A per il momento ha liquidato Camacho, ma tenuto per il momento tutti gli altri suoi rinforzi di Coppa, a differenza dell'Unipolsai: evidente che gioca per essere "campione d'estate", ma il vero scontro della vita o della morte è quello che andrà in scena questa sera a Parma e domani sera a Novara. Con il Nettuno City (terzo a 12 vittorie e 6 sconfitte) impegnato sul proprio campo contro il Padova e il Rimini che va a Sesto Fiorentino per affrontare un Padule che fin qui ha vinto due volte in tutto, solo un en plein di una delle due fra ParmaClima e Novara (8-10, attualmente appaiate al quinto posto) la manterrebbe in corsa per le semifinali. Il "pareggio" non servirebbe a nessuno.