Baseball e softball faticano a tesserare nuovi atleti, qualche società scompare, aumentano tecnici, dirigenti societari e arbitri. E’ quanto emerge dal rapporto del Centro Studi e Osservatori Statistici per lo Sport del CONI, diffuso il mese scorso, che fornisce un quadro del movimento sportivo delle 45 Federazioni Sportive Nazionali e dalle 19 Discipline Sportive Associate (DSA) riconosciute dal CONI nel 2015.
Relativamente alla Federazione Italiana Baseball e Softball, sono stati 21.914 gli atleti tesserati nel 2015, in aumento di sole 56 unità (0,25%) rispetto al 2014 quando erano 21.858. Un dato che colloca la FIBS dietro ad altre 26 federazioni sportive nazionali: oltre alle grandi come calcio, volley, tennis, atletica leggera, pesca sportiva e attività subacquee, nuoto, vela etc. ci sono infatti bocce (101.829), rugby (77.294), badminton (56.155), pesi (37.992), hockey e pattinaggio (32,384), pallamano (29.646), taekwondo (24.645) e tiro con l’arco (24.339), tanto per citarne alcune.
Come numero di società, nel 2015, lo studio del CONI ne ha registrate 327 contro le 329 del 2014 (siamo al 28esimo posto della graduatoria). I dirigenti societari sono stati l’anno scorso 2.551 contro i 2.549 dell’anno precedente. In aumento i tecnici (1.899 rispetto ai 1.755 del 2014, +8,2%), gli ufficiali di gara (da 472 a 606, +28%). Stabile il numero dei dirigenti federali (270).
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