L’Italia soffre e vince nella centesima di Mazzanti

La Francia non è la Grecia, l’Italia soffre, perde qualche uomo di troppo sulle basi, ma alla fine vince e convince, battendo e segnando nei momenti cruciali e festeggiando al meglio la centesima presenza in Nazionale di Peppe Mazzanti.

Azzurri in vantaggio al secondo grazie al solo homer di Vaglio, dopo che nella prima ripresa Ramos aveva mancato restando K una buona  occasione per spingere a casa Liddi e Sambucci. Al quarto il punto del 2 a 0: basi a Vaglio ed Epifano, doppia rubata e volata di sacrificio di Sabbatani, poi Epifano è out a casa su bunt,  De Simoni colto rubando in seconda. Al quinto per gli azzurri sembra mettersi in discesa ma solo Poma, che dopo un singolo avanza in  seconda su una volata e viene spinto a casa da Mazzanti che è colto in seconda nel tentativo di avanzare sulla sua valida. Base a Sambucci   battuta interna di Ramos.

Al sesto, dopo il doppio di Lefevre, Mazzieri fa scendere dal monte Panerati e inserisce Teran, subito un out, poi sacrificio, quindi un colpito e con uomini agli angoli il doppio di Leveret spinge due uomini a casa, poi il singolo di Hanvi porta al pari transalpino. E’ il momento peggiore della squadra di Mazzieri. Ma l’Italia reagisce nel box: Vaglio in base, Epifano out al volo, rubata dello stesso Vaglio, poi il singolo di Sabbatani vale il punto mentre il catcher avanza in terza su errore. Mazzieri manda Nosti nel box come pinch hitter, c’è una base, poi Poma batte valido e la Francia cambia il secondo lanciatore dopo due uomini e blocca l’attacco azzurro.
Al settimo sul monte va Da Silva, strike out, doppio a destra e altri due uomini al piatto. L’Italia segna ancora con Vaglio tante che viene spinto a casa da Epifano dopo aver battuto una valida da due basi. Al nono Pugliese sul monte per chiudere la pratica e firmare la salvezza, dopo che Da Silva nell’inning precedente aveva messo altri due K e l’Italia nel suo attacco aveva prodotto zero.

Un bel modo di festeggiare la centesima partita in maglia azzurra di Giuseppe Mazzanti. L’interno del Nettuno – schierato al terzo posto del line up da Marco Mazzieri – ha battuto un singolo e chiuso a 1 su 3. Con la partita di oggi Peppe entra nel “club” dei 100 insieme ad altri 13 giocatori italiani tra i quali il coach azzurro Alberto D’Auria e nomi storici del nostro  batti e corri tra i quali Ruggero Bagialemani (suo il record con 195), Roberto Bianchi, Paolo Ceccaroli, Giorgio Castelli.