Parma, Zbogar a capo della nuova società

Manca ancora l'ufficialità, ma ormai la notizia è data per certa da più parti, tanto che anche la "Gazzetta di Parma" ne ha dato risalto con un articolo firmato dalla redazione sportiva nell'edizione di ieri. Paolo Zbogar, attuale responsabile tecnico della Franchigia Parma, sarà il presidente della nuova società appena costituita con il nome di ASD 1949 Baseball Parma, che raccoglierà l'eredità del vecchio Baseball Parma che versa in condizioni economiche tali da non permettere la prosecuzione dell'attività di vertice. Termina quindi dopo diciotto stagioni l'era Rinaldi, presidente dal 1997, quando salvò il baseball di Parma dalla chiusura e conquistò il nono scudetto della storia. Poi, dopo le due coppe dei Campioni dei due anni successivi, un inesorabile declino che ha portato diverse volte la squadra di Parma a mancare l'acceso ai play-off. Nel 2007 la rinascita sotto la guida del manager Gilberto Gerali che ha lanciato un nuovo ciclo con tanti giovani, capaci poi di conquistare nel 2010 lo scudetto della stella. Ma la situazione economica si è fatta via via più difficile, i giocatori più importanti hanno di anno in anno lasciato Parma per altre piazze e nel 2015 la squadra ha vissuto la stagione più buia della sua storia con 22 sconfitte in regular season e l'ultimo posto in classifica. Adesso un gruppo di appassionati si è detto disposto a contribuire alla rinascita del baseball cittadino di vertice entrando nella nuova società, guidata da Paolo Zbogar. Difficile conoscere di chi si tratti, anche se nell'ambiente circolano diversi nomi di personaggi importanti nella storia del baseball ducale. Inizialmente, secondo quanto ci era stato riferito in via informale dai "protagonisti", Rossano Rinaldi non avrebbe dovuto far parte della nuova compagine, per guidare alla "morte" più indolore possibile il vecchio Parma baseball che avrebbe mantenuto l'affiliazione iscrivendo una squadra giovanile al campionato, "prestando" così i cartellini dei giocatori di proprietà alla nuova società. Pare invece che all'ormai ex presidente ducale venga riservata la carica di presidente onorario. Un particolare che fa rizzare le antenne a chi chiedeva un segnale chiaro di discontinuità con il passato. Questo ed altri particolari di non poco conto, come la situazione dei tesserati di proprietà della vecchia società o come la competenza sui debiti verso tesserati e fornitori della passata gestione, verranno, si spera chiariti a breve, quando la nuova società ufficializzerà il suo ingresso in campo con un comunicato stampa prima annunciato, poi rinviato per ben tre volte nelle ultime settimane. Pare in attesa di definire nuove adesioni tra soci e sponsor, per i quali è già partita una campagna di marketing da alcune settimane. L'obiettivo del nuovo gruppo è comunque quello di riportare entusiasmo nell'ambiente cercando di coinvolgere tutte le realtà interessate, tra appassionati, società e tesserati, sullo stile, pur con le dovute differenze,di quanto già fatto nel calcio da Parma Calcio 1913. Un progetto, quello del 1949 baseball Parma, partito tre anni fa e solo negli ultimi tempi arrivato a concretizzarsi. La speranza di tutta la città ducale è che possa portare una ventata di aria nuova e rinverdire già nel prossimo futuro gli ormai lontani fasti del batti e corri locale, che pur continuando ad ottenere risultati lusinghieri a livello giovanile è lontano dai grandi palcoscenici da ormai troppo tempo.