La sfida tra le prime termina in rissa, chi ci rimette?

Una serie dai due volti quella andata in scena al Borghese dove si affrontavano le due capoliste. In gara1 gli applausi a scena aperta per gli ex nettunesi Paolino Ambrosino e Alessandro Grimaudo. In gara2 quello che mai si sarebbe voluto vedere: una mega rissa. I roster delle due formazioni sono venuti alle mani sul finale di partita. A far salire la tensione, una serie di episodi susseguitesi da inizio match. Tra chiamate contestate, espulsioni e espulsioni mancate il livello di nervosismo è salito al massimo. Prima la lite tra Infante e Evangelista, poi le proteste di Barboni e le scaramucce tra Nunez, Panerati e De Santis fino ad arrivare al diverbio verbale tra Paolno Ambrosino e il coach nettunese Bartolo Cuevas (entrambi espulsi) che ha fatto scattare dai dug out tutti i giocatori delle due squadre che sono venuti alle mani. Nessuno è rimasto ferito fortunatamente, ma è inutile negare che questo episodio avrà pesanti ripercussioni a livello di squalifiche e questo penalizzerà più il Nettuno Bc che il Bologna.
A 8 partite dal termine della stagione regolare, infatti, il Bologna si ritrova con un invidiabile record di 10-1 con 5 vittorie di vantaggio su Padova e 6 su San Marino. Un'eventuale mano pesante del giudice sportivo sui giocatori falsinei, quindi, potrebbe incidere poco sull'accesso ai playoff dei bolognesi. Il Nettuno bc, invece, rischia molto di più. Con la doppietta sul Godo il Parma ha agganciato al secondo posto i nettunesi, che a loro volta sono stati superati in testa dal Rimini che ha pareggiato contro la sorpresa Padova che aggiunta un'altra tacca dopo le vittorie contro Nettuno Bc, Bologna e San Marino, nella sua lista di vittime. Eventuali pesanti squalifiche, considerando anche che il roster dei nettunesi non è tra i più lunghi della Ibl, potrebbe privare gli uomini di Claudio Scerrato di pedine fondamentali nella corsa ad un post nella post season. Non resta che aspettare i verdetti del giudice sportivo per verificare chi saranno i giocatori che verranno sanzionati e per quante giornate, il tutto prima della trasferta contro il San Marino, tornato prepotentemente in corsa per un posto playoff dopo la doppietta con il Nettuno2 e non vuole e non può permettersi altri passi falsi in questo campionato. La strada dei playoff, dunque, potrebbe complicarsi per il Nettuno e per i suoi tifosi che saranno i primi danneggiati, in questo senso, da eventuali squalifiche. A rimetterci, però, più di tutto è il movimento del baseball italiano per il quale questa serata non è stata certo uno spot positivo.

Davide Bartolotta

Nato ad Anzio (Roma) il 9 aprile 1988, ha sempre vissuto nella vicina Nettuno. A 6 anni ha cominciato a giocare a calcio, ma essendo della “città del baseball” non poteva che appassionarsi a questo sport. E' iscritto all'ordine dei giornalisti nell'albo dei pubblicisti. Da spettatore ha seguito il baseball fino al giugno del 2008, quando ha iniziato una collaborazione con “Il Granchio”, settimanale d’informazione di Anzio e Nettuno, di cui è diventato dal 2010 redattore e redattore web, che gli ha permesso di vivere questo sport da un altro punto di vista. Nel primo anno di attività giornalistica ha avuto modo di seguire diversi eventi internazionali tra cui le Final Four dell’European Cup a Barcellona (settembre), oltre che a coprire regolarmente la serie A2 ed in particolare le gare del Nettuno2. La sua più grande aspirazione è quella di contribuire, anche se in una minima parte, a far crescere in Italia la considerazione per questo sport, e magari un giorno poterlo raccontare collaborando con testate nazionali. Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Nelle stagioni 2011 e 2012 ha svolto il ruolo di addetto stampa per la Danesi Nettuno Bc. E' giornalista presso il gruppo editoriale DComunication dove ricopre il ruolo di redattore web per il quotidiano online di Anzio e Nettuno www.ilclandestinogiornale.it e cura la parte giornalistica dell'emittente televisiva regionale (Lazio) YoungTv dove cura una rubrica sportiva. Dall'agosto 2015 collabora con l'Agenzia di Stampa InfoPress realizzando servizi e contributi per Il Corriere dello Sport seguendo lo sport locale e le squadre in trasferta all'Olimpico di Roma per le partite del campionato di serie A di calcio. Gli piace la musica rock e adora guardare film... è arrivato ad un picco massimo di cinque in una giornata.

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