Un pezzo di MLB arriva finalmente a Barcellona, soprattutto per la gioia di tutti gli amanti del baseball spagnoli, ma anche europei. Dal 2 al 4 settembre, nello stadio comunale Perez de Rozas che abitualmente ospita gli incontri casalinghi del CB Barcelona, si terrà infatti un evento imperdibile: un clinic di altissimo livello, al quale parteciperanno quattro campioni della Major League, Luis Alicea, Jeffrey Hammonds, Charles Johnson e Michael Tucker, oltre ad alcuni grandi campioni del baseball continentale. Saranno infatti protagonisti dell'evento anche i nostri Davide Dallospedale (da poco ritiratosi dopo 14 stagioni nella massima divisione Italiana), Fabio Betto (19 anni come lanciatore nel campionato italiano) e Andrea D'Auria, attualmente general manager della USSSA WE. E non mancheranno nemmeno rappresentanti del baseball spagnolo. Ci saranno infatti anche Jorge Miqueleiz e Oscar Roman, rispettivamente skipper e capitano del Barcellona, e Jordi Valles, ex-giocatore internazionale, direttore tecnico della Federazione Catalana e responsabile di USSSA Spagna.
La USSSA (United States Specialty Sports Association) e la ABR (Amateur Baseball Report) in collaborazione con Buysball, la Federazione Catalana di Baseball e Softball (FCBS) e la Real Federacion Española de Béisbol y Softbol (RFEBS) hanno deciso di organizzeranno questo clinic per lo sviluppo tecnico dei giocatori dai 10 ai 18 sul diamante di quella squadra, il Barcellona, attualmente in testa alla classifica della Division de Honor, la massima competizione spagnola. In questa occasione gli istruttori saranno appunto quattro superstar (Alicea, Hammonds, Johnson e Tucker) della Major che attualmente si dedicano a trasmettere i "trucchi del mestiere" ai giovani e sono impegnati nello sviluppo internazionale di questo sport.
Luis Alicea, portoricano, ha giocato 13 stagioni in MLB come seconda base con una media battuta di .260, 47 fuoricampo e 422 punti battuti a casa. Prodotto della Florida State University, nel 1986 venne scelto dai Saint Louis Cardinals al primo giro del draft (ventitreesima scelta assoluta). Fece il suo esordio in Major il 23 aprile del 1988 con la maglia dei Cardinals in un incontro perso per 12-9 contro i New York Mets. Nel corso della sua carriera ha indossato anche le casacche dei Boston Red Sox, Anaheim Angels (ora Los Angeles Angels), Texas Rangers e Kansas City Royals, squadra in cui ha chiuso da giocatore nel 2002. Dal 2004 al 2006 ha ricoperto il ruolo di coach dei Lowell Spinners e dei Greenville Drive nelle Minor Leagues.
Jeffrey Hammond, nato a Plainfield, nel New Jersey, il 5 marzo del 1971, ha giocato 13 stagioni in MLB come esterno con una media battuta di 272, 110 fuoricampo e 423 punti battuti a casa. Nel draft del 1992 i Baltimore Orioles lo selezionarono come quarta scelta assoluta, proveniente dalla prestigiosa università di Stanford. Sebbene fosse considerato come uno dei migliori prospetti, i numerosi infortuni limitarono le sue potenzialità e frenarono la sua esplosione in Major. Dopo aver militato nei Cincinnati Reds, la sua carriera iniziò a prendere il volo con il trasferimento ai Colorado Rockies nel 2000. In quell'anno venne selezionato per partecipare all'All Star Game e a fine stagione firmò un contratto multimilionario con i Milwaukee Brewers. Tuttavia, gli infortuni ricominciarono a causargli problemi. Nel 2003 giocò la sua ultima stagione ad alti livelli con la maglia dei San Francisco Giants, prima di passare ai Washington Nationals nel 2005, con cui concluse la sua carriera in Major.
Charles Johnson, nato a Fort Pierce, in Florida, il 20 luglio 1971, fu uno dei migliori catcher della sua era, come testimoniano i suo 4 Gold Glove consecutivi tra il 1995 ed il 1998. Ha chiuso la sua carriera con una media battuta di .245, 167 fuoricampo e 570 punti battuti a casa. Fu selezionato al draft del 1992 dai Florida Marlins (ora Miami Marlins) proveniente dalla Università di Miami. Nel 1995 entrò nella storia della MLB come il quarto catcher che riuscì a vincere il guanto d'oro nella sua stagione da rookie (esordiente), dopo Johnny Bench, Carlton Fisk e Sandy Alomar. Nel 1997 con 123 partite consecutive senza commettere neanche un errore, stabili un nuovo record. In quello stesso anno fu selezionato per partecipare all'All Star Game nel team della National League e contribuì alla vittoria dei Marlins nelle World Series contro i Cleveland Indians. Nel corso della sua carriera ha giocato anche con Los Angeles Dodgers, Baltimore Orioles, Chicago White Sox, Colorado Rockies e Tampa Bay Davil Rays (ora Tampa Bay Rays) con cui chiuse nel 2005.
Michael Tucker, nato il 25 giugno del 1971 a South Boston, in Virginia, ha giocato 12 stagioni in MLB come esterno, con una media battuta di .256, 125 fuoricampo e 528 punti battuti a casa. Incominciò la sua carriera in Major League nel 1994 con la maglia dei Kansas City Royals. Senza dubbio una delle sue stagioni più produttive fu quella del 1997 con la maglia degli Atlanta Braves quando totalizzò 13 fuoricampo, 62 RBI e 77 punti segnati. In carriera ha vestito inoltre le maglie di Cincinnati Reds, Chicago Cubs, San Francisco Giants, Philadelphia Phillies e New York Mets con cui ha concluso la sua carriera in MLB nel 2006. Dopo una pausa tra il 2007 e il 2009 è tornato a giocare nelle Minor Leagues per alcune stagioni.
Si preannuncia pertanto una "lunga estate calda" a Barcellona, con la squadra in testa alla classifica e superfavorita per la vittoria finale in Division de Honor, e tre giorni di baseball MLB nel mese di settembre. Un'occasione da non lasciarsi scappare in una città affascinante che raggiunge il massimo della sua bellezza proprio nei mesi estivi. Insomma, la scusa perfetta per organizzare un viaggio di vacanza a Barcellona.
I fuoricampo dell'mvp Freeeman e un monte di lancio nettamente superiore regalano a Los Angeles…
Record di ascolti negli USA e in Giappone per le prime due partite delle World…
Marco Mazzieri, candidato alla presidenza federale: “A 27 giorni dalle elezioni lo considero una mancanza…
Le due squadre più titolate d'America hanno sbaragliato la concorrenza e da venerdì daranno vita…
La squadra del manager americano Greg Muller ha centrato lo sweep conquistando le Holland Series…
L’attuale presidente della Fortitudo Bologna e il giocatore viterbese bandiera del Grosseto a supporto di…