Delle squadre in lotta per i play-off solamente il Bancaetruria ottiene la doppietta, in casa contro un mai domo Messina che dà filo da torcere alla capolista. Gli inseguitori si fermano e si spartiscono la posta. La Palfinger Reggio Emilia, bloccata sul pari casalingo dal Modena, viene agganciata al secondo posto, sempre aspettando che gli emiliani recuperino le quattro gare, dall’Acotel Urbe Roma, reduce dal pareggio in trasferta contro il Poviglio. Si annullano a vicenda Anzio e Crocetta che chiudono le due gare del “Reatini” con una vittoria per parte.
La capolista Arezzo soffre più del dovuto per ottenere la doppietta sul Messina. In gara uno solo un big inning da 9 punti al 9° permette agli aretini di portare a casa il successo. I siciliani si erano portati in vantaggio al 3° con tre punti. Sul monte terzo successo per Zambelli entrato al 7° al posto del rientrante Casalini. Nei box il migliore è stato Carlos Patrone che ha chiuso con 3 su 4 con un doppio e tre punti battuti a casa. In gara due grande equilibrio per tutta la gara con il successo degli aretini che arriva con il punto segnato all’8° sull’errore dei messinesi. 12 valide a 6 per gli isolani a cui non sono serviti neanche i due home run di Savasta, al 6° da tre punti, e di Saccà, all’8° da un punto. Nel box degli aretini spiccano i tre punti battuti a casa da Francesco Di Mattia. Sul monte successo per Perez Silfa e salvezza per Zambelli. Sconfitta per Molina subentrato al partente Nieves.
La Palfinger Reggio Emilia perde gara uno per 7 a 5 e vince gara due 1 a 0 al 10° su un lancio pazzo. E’ decisamente in calo la formazione emiliana che mantiene la seconda piazza. Nella prima partita mettono a segno appena cinque valide, due contro il vincente Pritoni, una su Iacopini e due su Cremaschi che ottiene la salvezza. Modena si porta avanti al 2° con quattro punti e allunga sul 5 a 0 al 5°. La reazione degli emiliani con tre punti al 6° viene annullata dai due punti dei modenesi nelle ultime tre riprese. In gara due netto dominio dei lanciatori che lasciano alle mazze avversarie tre valide a testa. Il vincente risulta Espinoza, entrato al 10° in sostituzione di Rickards, che scende dopo 17 K. Sconfitta per Bruno, subentrato a Marquez sceso dopo nove riprese dove ha concesso appena due valide, che subisce il triplo di Gregorini che arriva a casa su lancio pazzo, dopo l’eliminazione di Quintavalla, il colpito di Piazza e la base intenzionale a Bertoli.
La Roma aggancia in seconda posizione Reggio Emilia dividendo la posta in palio con il Poviglio. In gara uno quinta vittoria sul monte per Ularetti che ha vita facile grazie all’ottima prova in attacco dei suoi compagni che chiudono con 15 valide e in più ben quattro errori della difesa avversaria. Nei box però il migliore è stato Giovanardi che ha chiuso a 3 su 4 con un fuoricampo e tre punti battuti a casa, molto bene anche il romano Vincenzo D’Addio con 3 su 4 due doppi e due pbc. Si rifà in gara due il Poviglio che alternando sul monte quattro lanciatori supera i capitolini per 8 a 5. Poviglio parte bene con due punti nei primi due inning, al 5° la Roma passa a condurre 3 a 2 ma nello stesso inning i padroni di casa ribaltano il punteggio con due punti. Al 9° i romani riescono a rimettere la partita in parità, ma al cambio campo il fuoricampo da tre punti di Latte mette la parola fine alla gara. Home run anche per Ferrua.
Non sfrutta al meglio il fattore campo l’Anzio che divide la posta con il Crocetta recriminando su un arbitraggio in gara due discutibile in alcune chiamate decisive. In gara uno tutto facile per gli anziati aiutati da una difesa parmense molto fallosa. Cinque punti al 2°, due al 3° e altri cinque al 5° permettono ai ragazzi del manager Carlo Morville di chiudere al 7°. Sul monte sesta vittoria per Valerio Rodà che lascia il monte al 7° al rientrante Roberto Rossi. Nei box ottima prova per Greg Del George e William Billy Montecchi che hanno chiuso entrambi con 3 su 4, con un triplo e tre pbc a casa per il primo e un pbc per il secondo. In gara due entrambe le difese commettono diversi errori, quattro per parte, e ad approfittarne sono gli ospiti che segnano cinque punti sul partente Mario Sangilbert con un solo punto di pgl. Vittoria e gara completa sul monte per Santos, che ha avuto l’unico calo al 6° quando l’Anzio, sotto 5 a 0, ha approfittato per segnare quattro punti. Quattro punti arrivati con un doppio di Romolo Salcicia con basi cariche, che spinge a casa due punti, e poi nella stessa azione due errori difensivi hanno consentito agli anziati di segnare altri due punti. Molto contestato l’arrivo a casa di Tonelli al 4°.
I fuoricampo dell'mvp Freeeman e un monte di lancio nettamente superiore regalano a Los Angeles…
Record di ascolti negli USA e in Giappone per le prime due partite delle World…
Marco Mazzieri, candidato alla presidenza federale: “A 27 giorni dalle elezioni lo considero una mancanza…
Le due squadre più titolate d'America hanno sbaragliato la concorrenza e da venerdì daranno vita…
La squadra del manager americano Greg Muller ha centrato lo sweep conquistando le Holland Series…
L’attuale presidente della Fortitudo Bologna e il giocatore viterbese bandiera del Grosseto a supporto di…