Sei partite di spring-training, nove turni e tre hit, laggiù nell'Arizona. L'ultima, pesantissima valida, in ordine cronologico, è di ieri sera ma è di quelle che resterà per sempre stampate nella memoria. Di Liddi, di tutti coloro che dalla lontana Italia stanno seguendo con passione le gesta oltreoceano del sanremese, ma anche di quei 4.300 spettatori che al Camelback Ranch di Glendale hanno capito che con questo ragazzone 22enne non si scherza. Anzi, occorre cominciare a tenerlo nella dovuta considerazione. Vista la carica che ha impresso a quella pallina volata all'esterno sinistro, con uno swing di una naturalezza estrema, un grande slam che Alex stesso rivedrà nella sua testa chissà quante volte. Un replay che anche noi, quaggiù, non ci stancheremo di guardare.
In programma ieri c'era la sfida i Seattle Mariners contro i Los Angeles Dodgers. Al quinto inning è la volta di Liddi che sostituisce Chone Figgins (secondo in battuta, 2 su 3) a difesa del cuscino di terza base. Si aspetta ora il suo turno nel box. E' il settimo, sul mound a lanciare Jon Huber per i Dodgers. I compagni Bard e Wilson hanno ottenuto due basi gratis, Langerhans piazza un singolo al centro. Con tre in base e zero out tocca a Liddi. Va subito sotto nel conto, due strike girati. Poi lascia passare tre lanci insidiosi. Il sesto, decisivo, è quello buono. Freme un po', poi tocca dolcemente la palla che si impenna a sinistra finendo in una zona erbosa, dove un nugolo di ragazzini corre per accaparrarsi il prezioso cimelio. Un fuoricampo, e che fuoricampo. Quattro punti nel paniere dei Mariners. Il grande slam è firmato Liddi. Seattle allunga sul 9-1, poi i Dodgers rosicchiano 3 punti, ma quella battuta di Alex li aveva già costretti alla resa molto prima. Ed i titoli dei quotidiani online e blog statunitensi sono tutti per lui: fra i tanti "Liddi grand slam highlights Mariners barrage", "Liddi's slam leads Mariners' rally", "Liddi hits a grand slam to break it open".
8-2 al Serravalle. Decisivi i primi due inning in cui i padroni di casa prendono…
Si comincia stasera al Serravalle, domani al Falchi (primo lancio di Alessandro Grimaudo), sabato di…
La formazione sarda s’impone in gara1 con un finale pirotecnico, poi deve inchinarsi ad un’altra…
New Rimini sbanca due volte Padova e raggiunge in testa Crocetta e Rovigo. I due…
I meneghini superano Modena grazie a due vittorie in walk-off, parità fra Camec e Tecnovap…
Dopo il titolo di conference il duo italiano del Kingsborough Community College conquista anche quello…