Addio a Giuseppe Crippa

Se n'è andato "Geppe" Crippa. Un amico, un grande appassionato, un uomo che ha dato tanto al baseball soprattutto dietro le quinte, con un lavoro paziente e prezioso, mai sotto i riflettori. Giuseppe Crippa, Geppe per gli amici e per tutto il baseball, è morto a Milano a 66 anni, portato via da un male che non gli ha lasciato scampo, quando ancora avrebbe potuto dare molto al movimento per la sua esperienza dirigenziale e organizzativa.
Si era avvicinato al baseball proprio nelle giovanili del Milano, aveva giocato con la squadra riserve del Seven Up e dell'Europhon che allora, erano i primi anni Sessanta, partecipava al campionato di serie C. Ma era passato presto dall'altra parte della barricata, quella organizzativa e dirigenziale, lasciando al fratello Daniele la ribalta di una bella carriera in serie A tra Inter, Bollate, Novara, Milano. Geppe invece aveva cominciato a lavorare al comitato regionale, prima come consigliere poi, grazie alle sue capacità di mediatore e di organizzatore, ma anche alla pazienza con cui sapeva ascoltare le richieste di tutti, era diventato il presidente del baseball lombardo, uomo della federazione, equilibrato, sopra le parti.
Crippa ha retto la presidenza della delegazione regionale lombarda dalla metà degli anni settanta fino al 1985, quando venne eletto consigliere federale a rappresentare la Lombardia, assieme a Bruno Bertani, nel primo "governo" Notari, subito dopo il commissariamento Pescante. Un mandato che le società gli rinnovarono nell'87 e nell'89.
Poi, nel 1993, si fece da parte e tornò a dare saltuariamente una mano alla federazione regionale, sotto la presidenza di Domeniconi. In anni recenti si riavvicinò anche al Milano e tenne i rapporti tra la società e il comitato regionale, ma soprattutto prese a collaborare con i tecnici che seguono le due squadre dei non vedenti, i Lampi e i Tuoni di Milano. I funerali si svolgeranno domani (martedì 1 marzo) alle 11 nella chiesa di San Nicolao in piazzale Ovidio a Milano. Alla famiglia e al fratello Daniele le condoglianze di Baseball.it.