Le 3 partite? Un passo importante

La conferma delle 3 partite e la decisione di portare a 3 gli stranieri nel primo incontro mi sembrano due passi importanti della nuova gestione federale.
Mi ero già espresso sull’assurdità di passare a 2 partite quando in pochi si erano chiaramente schierati: meno male che non è stata presa quella che poteva essere la peggiore decisione degli ultimi 20 anni.
Sui 3 stranieri nella prima partita e 2 nelle altre si sentiva assolutamente la necessità vista la pessima qualità degli oriundi arrivati quest’anno. Meglio uno straniero che fa la differenza di 4 oriundi che tolgono solo il posto ai giovani italiani ma non danno smalto al gioco e non appassionano il pubblico.
Detto questo condivido alcune perplessità di Mino Prati riguardo alla visibilità del baseball sui giornali ed alle informazioni all’interno dello stesso ‘circuito”.
Prima delle finali seguite perfettamente da Baseball.it con il play by play, abbiamo vissuto giornate di completa mancanza di informazione. Stadi senza speaker, altri che non rispondevano al telefono, il centro di Trieste sempre sovraccarico di lavoro e, quindi, spessissimo non si riuscivano ad avere i risultati dagli altri campi.
In molti week-end nei vari campi aspettavano la mia telefonata per sapere cosa succedeva negli altri stadi e d’altra parte solo così potevamo cercare di fare al meglio le radiocronache delle partite del Grosseto per Radio Grifo.
Nell’ultima giornata abbiamo passato molto tempo al telefono con il presidente del Paternò molto interessato ai risultati di Modena ed Anzio e poi lo stesso Milazzo era il contatto con il suo cellulare per avere i risultati della sua squadra.
Su questo aspetto la Federazione o meglio la Lega (se mai nascerà) dovrà lavorare molto semmai cercando uno sponsor per un costo che alla fine è limitato al fatto che ci siano i telefoni attaccati nei campi ed una persona che dedica il tempo della partita a fare 5 telefonate ogni quarto d’ora per 3 ore: bastano pochi milioni.
Il presidente Fraccari in una telefonata odierna a Schiroli ha promesso importanti novità su questo aspetto in particolare dopo la scelta di lasciare libere le società per anticipi e posticipi.
E’ un impegno che gli ricorderemo prima dell’inizio del campionato sperando che la sua risposta sia: già fatto e non stiamo per farlo.