Girone C: Doppietta Ronchi, è sempre più solo in testa

Due vittorie contro Padova (che in gara 2 paga gli errori) e un super Mendez Russoniello. Doppia affermazione anche per l’Itas Mutua Rovigo contro Alfa Sistemi Buttrio, la Tecnovap Verona divide la posta con l’Is Copy Alpina

Mendez Russoniello (Ronchi baseball)
Mendez Russoniello
© Mendez Russoniello (Ronchi baseball)

La Gereon Engineering Ronchi dei Legionari vince due volte contro Padova, la seconda faticando, e consolida il primo posto in classifica. “Doppietta” anche per l’Itas mutua Rovigo (contro l’Alfa Sistemi Buttrio) che conclude in bellezza il fine settimana iniziato con la festa per la firma di Giacomo Taschin e la presenza in città di un rappresentante dei Toronto Blue Jays, mentre la Tecnovap Verona cede un incontro all’Is Copy Alpina ma resta comunque seconda.

La capolista si sbarazza in otto inning del Padova (10-0) in gara 1, grazie a 14 valide (contro 6) e alla difesa che non commette errori, mentre i veneti ne fanno segnare 3 sullo score. Nel box super Mendez Russoniello, capace di un 4 su 5 con fuoricampo e doppio. Vincente Dalla Silvestra, perdente Smaniotto. Musica diversa nel secondo incontro, gara tiratissima (2-0) con 3 valide per Padova e 4 per Ronchi che segna i punti decisivi tra sesto e settimo, prima con due errori nella stessa ripresa per gli ospiti (sui 4 totali) e poi su un forzato. Vincente Quesada, capace di 12 K in 7 riprese, salvezza di Stabile, perdente Fandino.

L’Alpina passa contro  Verona (3-2) beffata al nono inning a un out dalla vittoria: un singolo, poi un colpito e un decisivo errore all’esterno sinistro consentono ai triestini di vincere pur avendo battuto meno valide (4 contro 6, 3 delle quali di Melori) mentre gli errori scaligeri (2 contro nessuno) sono risultati decisivi. Vincente Fracchiolla, perdente Cherubini.

Sul velluto con sospensione al settimo, invece, il secondo incontro (12-2 il finale) con 11 valide veronesi e appena 3 ospiti, mentre gli errori sono due per parte. Il big inning da 7 punti al quinto consente alla Tecnovap di riscattarsi. Nel box spiccano Paula (3 su 5 con un doppio) e Zoccatelli (2 su 4 con un triplo). Vincente Perdomo, perdente Abrei.

L’Itas Mutua Rovigo vince gara uno (2-10) con il box capace di mettere a segno 12 valide (contro 4), la difesa meno fallosa (1 errore rispetto ai 3 di Buttrio) e Pizzoli che chiude a 3 su 4. Lanciatore vincente Marelli (9 K in 5.2 riprese lanciate), perdente Bertoldi. Bis nel secondo incontro (9-2) con 13 valide (a 9) e un errore commesso (a zero). Bene in battuta Pietersz a  3 su 4. Lanciatore vincente   Estevez, perdente Rodriguez Obregon.

Informazioni su Giovanni Del Giaccio 214 Articoli
Un uomo di baseball "prestato" alla cronaca. Il ruolo di direttore di baseball.it è stato oltre a un onore ed onere una sorta di "rivincita" sul giornalismo in prima linea che mi ha allontanato dai campi di gioco. Nasco giornalista con carta, penna e macchina da scrivere ma non ho mai smesso di aggiornarmi. Ho oltre 35 anni di carriera e una grande esperienza nei quotidiani. Da ultimo ho lavorato al Messaggero e ho vissuto il passaggio dal cartaceo al digitale, creando contenuti per entrambe le piattaforme (carta-web). Sono specializzato in sanità e salute. Laureato in Sociologia alla Sapienza, presso la stessa università ho conseguito la laurea in Comunicazione scientifica e biomedica. Gestisco palinsesti social e sono docente a contratto presso l’università di Genova. Oltre a vicende di cronaca, per questo sito ho seguito il World baseball classic del 2009 e i mondiali under 18 in Corea del 2019. Il lavoro mi ha costretto a rinunciare all’attività nell’Anzio baseball, società per la quale sono stato un pessimo giocatore (ma un fuoricampo in carriera l'ho battuto) e un giorno – quasi per caso – mi sono trovato ad allenare una formazione giovanile. Tante sconfitte ma anche la soddisfazione di vedere qualcuno che ho allenato giocare in serie A. Alla Coach Convention di Bologna del 1989 sono stato tra i promotori dell’inserimento della regola dei 4 punti nella categoria Ragazzi. Tornato in campo con un gruppo di vecchi amici, posso vantare anche la vittoria - da manager - di un campionato di serie C con i "Pirati". Il rimpianto? Non essere riuscito a trasmettere a Sabrina la passione per il baseball, neanche facendole vedere più volte "L’uomo dei sogni". Dei figli, Arianna ha scelto il basket e Gianmarco dopo un paio d'anni ha lasciato il baseball. Amo il mare, la buona cucina ("la minestra di pesce è come un fuoricampo che ti fa vincere la partita all’ultimo inning"), la musica jazz e raccolgo ritagli di giornale. Come diceva il grande inviato Richard Kapucinsky: "Mai stancarsi di studiare il mondo". Per i figli darei la vita e ringrazierò sempre mio padre - per tutti Zi' Carlo - che mi ha fatto conoscere il Gioco. Ah, si è capito vero? Toglietemi tutto ma non il baseball.

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