Girone C, Ronchi inciampa ma resta primo. Doppiette di Verona e Buttrio

Si delinea la classifica, la capolista battuta in gara 2 dall’Itas Rovigo al 10° inning. La Tecnovap passeggia con Padova, capace in gara 2 addirittura di nove errori. L’Alfa Sistemi ringrazia un super Boscarol che sfiora il cycle

Giacomo Boscariol (foto White Sox Buttrio)
Giacomo Boscariol, 3 su 5 con doppio, triplo e fuoricampo
© Giacomo Boscariol (foto White Sox Buttrio)

Si delinea sempre di più la classifica del girone C del massimo campionato. Mantiene la vetta Gereon Engineering Ronchi dei Legionari che perde gara 2 con l’Itas Mutua Rovigo ed è l’unica a dividere la posta nell’ultima giornata. Doppia affermazione per la Tecnovap Verona che tallona la capolista, due vittorie anche per l’Alfa Sistemi Buttrio che si attesta a metà graduatoria e costringe l’Is Copy Alpina all’ultimo posto insieme al Padova.

Ronchi “passeggia” nel primo incontro (12-2 e gara chiusa al settimo inning) grazie a 9 valide contro 6, ma soprattutto alle 8 basi concesse dagli avversari che commettono anche 3 errori contro uno. Nel box bene Midea con 2 su 2, vincente sul monte De Silvestra, perdente Marelli. La musica cambia nel secondo incontro, quando di inning ne servono 10 e l’Itas fa sua la gara (7-6) stavolta battendo 13 valide contro le 9 avversarie e soprattutto trovando un super Pizzoli Gomez che chiude a 4 su 4 con un doppio e il 2 su 4 di Giacomo Taschin. Per gli avversari si mette in luce Mendez Russoniello con 2 su 2. Lanciatore vincente Javier Diaz, perdente Stabile

Nessun problema per la Tecnovap Verona che vince il primo incontro (5-1) grazie a 11 valide contro le 5 avversarie e alla difesa patavina che commette 4 errori. Nel box per gli scaligeri da segnalare il 2 su 4 di Martignoni e il 2 su 5 di Paula con un doppio. Lanciatore vincente è Aldegheri con 6 k in 8 riprese lanciate, la salvezza è di Padovani, perdente Smaniotto. Va ancora meglio in gara 2 (9-0) grazie ancora al box (10 valide contro 2) e anche alla disastrosa difesa del Padova capace di commettere 9 errori. Se non è un record, poco ci manca. Nel box da segnalare Burato con 2 su 3 e Paula con 2 su 4. Vincente Perdomo, capace di lasciare al piatto 12 avversari in 7 riprese. Perdente   Martinez Torres.

Soffre in gara uno l’Alfa Sistemi che incassa tre punti subito e cambia lanciatore (Perez) poi al decimo inning ribalta la gara (8-6). Superlativo nel box Giacomo Boscarol che sfiora il cycle fermandosi a 3 su 5 con un doppio, un triplo e un fuoricampo. Da segnalare anche Marussich 2 su 3 e Anzanel, 2 su 4 con un triplo Vincente Gerli, dopo che per 7 riprese Bertoldi aveva tenuto mettendo a segno altrettanti K, perdente Fracchiaroli. Il secondo incontro, invece, vede Buttrio andare più sul velluto (7-3) con 10 valide contro le 6 avversarie, Garcia Almonte che batte 3 valide su 4 turni. Vincente sul monte Rodriguez Obregon, capace di 10 strike out in 7 riprese lanciate. Perdente  Abreu Florimon.

 

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Un uomo di baseball "prestato" alla cronaca. Il ruolo di direttore di baseball.it è stato oltre a un onore ed onere una sorta di "rivincita" sul giornalismo in prima linea che mi ha allontanato dai campi di gioco. Nasco giornalista con carta, penna e macchina da scrivere ma non ho mai smesso di aggiornarmi. Ho oltre 35 anni di carriera e una grande esperienza nei quotidiani. Da ultimo ho lavorato al Messaggero e ho vissuto il passaggio dal cartaceo al digitale, creando contenuti per entrambe le piattaforme (carta-web). Sono specializzato in sanità e salute. Laureato in Sociologia alla Sapienza, presso la stessa università ho conseguito la laurea in Comunicazione scientifica e biomedica. Gestisco palinsesti social e sono docente a contratto presso l’università di Genova. Oltre a vicende di cronaca, per questo sito ho seguito il World baseball classic del 2009 e i mondiali under 18 in Corea del 2019. Il lavoro mi ha costretto a rinunciare all’attività nell’Anzio baseball, società per la quale sono stato un pessimo giocatore (ma un fuoricampo in carriera l'ho battuto) e un giorno – quasi per caso – mi sono trovato ad allenare una formazione giovanile. Tante sconfitte ma anche la soddisfazione di vedere qualcuno che ho allenato giocare in serie A. Alla Coach Convention di Bologna del 1989 sono stato tra i promotori dell’inserimento della regola dei 4 punti nella categoria Ragazzi. Tornato in campo con un gruppo di vecchi amici, posso vantare anche la vittoria - da manager - di un campionato di serie C con i "Pirati". Il rimpianto? Non essere riuscito a trasmettere a Sabrina la passione per il baseball, neanche facendole vedere più volte "L’uomo dei sogni". Dei figli, Arianna ha scelto il basket e Gianmarco dopo un paio d'anni ha lasciato il baseball. Amo il mare, la buona cucina ("la minestra di pesce è come un fuoricampo che ti fa vincere la partita all’ultimo inning"), la musica jazz e raccolgo ritagli di giornale. Come diceva il grande inviato Richard Kapucinsky: "Mai stancarsi di studiare il mondo". Per i figli darei la vita e ringrazierò sempre mio padre - per tutti Zi' Carlo - che mi ha fatto conoscere il Gioco. Ah, si è capito vero? Toglietemi tutto ma non il baseball.

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