
Iniziamo dalla fine dicendo che saranno ben tre i giovani talenti con passaporto italiano o nati nel nostro Paese a prendere parte al prossimo torneo finale Ncaa Division I. Un traguardo storico per il nostro baseball e che vede come protagonisti Jose Fernandez Di Felice, Domenico Tozzi e Lorenzo Morresi.
Andiamo in ordine alfabetico partendo dall’italo-venezuelano Fernandez che al suo primo anno a Bethune Cookman in Ncaa Division I ha messo la ciliegina sulla torta ad un’ottima stagione con la vittoria del torneo della Southwestern Athletic Conference che vale per lui ed i suoi compagni l’accesso a quello finale Ncaa. Grande emozione fino all’ultimo visto che Bethune Cookman ha vinto la finale contro Florida A&M per 11-9 solo al nono inning e grazie ad un walk-off home run da 3 punti del terza base Andrey Martinez. 37 le partite giocate con 16 da titolare insieme a buone statistiche complessive (.338 di media nel box con 16 rbi, 6 doppi e 2 fuoricampo) per Fernandez che si è guadagnato sempre più spazio durante l’annata sul diamante. Da segnalare senza dubbio l’1 su 3 con un rbi, frutto del fuoricampo del vantaggio al quarto inning nella vittoria per 5-3 dei suoi Wildcats contro Texas Southern all’esordio nel torneo di conference. Ora Fernandez e compagni sono attesi dal Regional Ncaa con sede a Tallahassee in Florida dove affronteranno Northeastern, Mississippi State e la favorita e padrona di casa Florida State.
Niente vittoria finale nel torneo dell’American Athletic conference per Lorenzo Morresi e la sua Texas San Antonio, sconfitta in semifinale da Tulane, ma grazie ad un record eccezionale di ben 44 vittorie stagionali i Roadrunners (questo il nickname della squadra) hanno ricevuto lo stesso un invito a partecipare ad un Regional e spostandosi di poche miglia ad Austin, sempre nel Texas, sede della locale e prestigiosa università (dove ha giocato pochi anni fa anche il parmigiano Matteo Bocchi) dove sfideranno i padroni di casa e teste di serie numero 2 dell’intero torneo Ncaa, Kansas State e Houston Christian. Per il figlio d’arte cresciuto nel vivaio del Macerata un torneo di conference giocato complessivamente bene, con 3 su 12 in battuta, 2 doppi e 3 rbi. Da segnalare, in particolare, la sua prestazione nella prima sconfitta con Tulane nella quale ha totalizzato 2 valide ed altrettanti rbi per la sua settima e prima volta in stagione. Unico neo una chiamata d’interferenza su un difficile doppio gioco difensivo degli avversari che ha tagliato le ali ad un possibile big inning per Texas San Antonio.
Miglior fortuna invece per Domenico Tozzi che, al rientro in squadra dopo due settimane di stop per un problema alla caviglia, ha preso parte al successo di Coastal Carolina nel torneo della Sun Belt con vittoria in finale per 7-5 su Southern Mississippi. Il successo e l’ottima stagione con ben 48 vittorie sono valsi a Tozzi e compagni la possibilità di disputare il Regional sul diamante casalingo del Springs Brooks Stadium con avversari Fairfield, East Carolina e soprattutto Florida. Per il quasi ventenne nativo di Camp Hills in Pennsylvania un primo anno a Coastal Carolina veramente ottimo (.271 di media battuta, 7 fuoricampo e ben 39 rbi) ed il sogno è chiaramente ritornare alle College World Series vinte dai Chanticleers al loro esordio nella kermesse nel 2016.
Chiudiamo parlando di Vince Cimini e la sua Boston College che, nonostante le due vittorie di prestigio contro Notre Dame e soprattutto Virginia, ha dovuto cedere le armi ai quarti di finale contro la futura vincitrice del torneo dell’Atlantic Coast conference North Carolina. Per Cimini, comunque, una positiva ultima stagione con i Golden Eagles chiusa con .266 nel box e 32 rbi.
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