Girone E: Modena piazza subito la doppietta

Pareggio tra New Rimini e Fiorentina. Due partite su quattro decise al tie-break

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Il manager di New Rimini, Dorian Castro
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Pur con uno spezzatino dovuto a diverse situazioni, muove i primi passi anche il girone E del massimo campionato. L’antipasto aveva visto nel week-end pasquale la doppietta degli Athletics a Godo, mentre domenica è entrato in scena con due vittorie il Modena (proprio contro i bolognesi), mentre si sono divise la posta New Rimini e Fiorentina. Godo-Falcons Torre Pedrera è stata rinviata al 24 maggio.

Gran bella partita garauno del Pilastro. Un match dominato dai pitcher, con Nepoti sulla “collinetta” degli Athletics a confermare l’ottima prova fornita a Godo: tre sole valide concesse al line-up di Modena e 8 strike-out in altrettante riprese. Il minimo vantaggio dei padroni di casa resta tale fino al nono attacco di Modena che trova con i doppi di Guevara e Russo il punto del pareggio. Per poi vincerla al 10° con il singolo di Scerrato e l’ottima chiusura di Dall’Olio. C’è poca storia invece in garadue dove Modena scatta 7-0 dopo quattro riprese trascinata ancora da Russo (4/5 e un doppio), Vasquez (due doppi) e Cirilli (triplo).

Serve un extrainning anche a Rimini per regalare garauno alla Fiorentina in un match abbastanza simile a quello di Bologna. Perchè è New Rimini a passare al terzo con la volata di Pini e il vantaggio regge fino all’ottava ripresa quando Gozzini indovina il doppio del pareggio. Agli extra decide il singolo da 2 rbi di Cialli. Il riscatto dei romagnoli arriva puntuale nella pomeridiana dominata sul monte da Herrera (11 strike-out), supportato da un attacco che piazza 3 punti in apertura e 5 al settimo quando arriva il fuoricampo di Gabrielli.

Informazioni su Carlo Ravegnani 296 Articoli
Carlo Ravegnani, nato a Rimini il 31 gennaio del 1968, ha iniziato la carriera giornalistica a 20 anni nell'allora Gazzetta di Rimini, "sostituita" dal 1993 dall'attuale Corriere Romagna dove lavora come redattore sportivo. Collaboratore per la zona di Rimini del Corriere dello Sport-Stadio, il baseball è stata una componente fondamentale nella sua vita: dapprima tifoso sugli spalti dello Stadio dei Pirati poi giocatore nel mitico Parco Marecchia e poi nel Rimini 86, società che ha fondato assieme a un gruppo di irriducibili amici. Quindi giornalista del batti e corri sulla propria testata e alcune saltuarie collaborazioni con riviste specializzate oltre che radiocronista delle partite dei Pirati assieme all'amico e collega Andrea Perari. Negli ultimi anni è iniziata anche la carriera dirigenziale, con la presidenza (dal 2014) dei Falcons Torre Pedrera. La passione è stata tramandata al figlio Riccardo che gioca lanciatore e prima base negli stessi Falcons.

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