Dopo sette partite delle Italian Baseball Series perse consecutivamente, San Marino rialza la testa e porta almeno a garacinque la serie scudetto. Una partita, la seconda giocata a Serravalle, che non ha certo annoiato il pubblico, nemmeno per il “fuori programma” che racconteremo alla fine. Pur con un Centeno ancora una volta non esaltante, poco controllato e al quarto inning già sotto la doccia, San Marino questa volta ha sfruttato il maggior numero di valide piazzando l’allungo vincente contro un Diaz in grande difficoltà e resistendo al doppio tentativo di rimonta del Parmaclima, costretta però a rimandare, almeno di 24 ore la festa scudetto. Netta la differenza anche a livello di strike-out: 11 per i pitcher di San Marino, uno solo per la coppia sul monte emiliano.
Centeno ha sempre messo in base il primo uomo dell’inning e per tre riprese gli è andata bene, con Parma però a spingersi fino in terza. Intanto i suoi compagni hanno sbloccato il punteggio al secondo grazie alle valide di Diaz e Lopez e un lancio pazzo (2-0). Al terzo, con due out, il partente di Parma viene colpito dal singolo di Alvarez, dal fuoricampo di Batista (4-0) e dal doppio di Diaz. La valida di Pieternella sul rilievo Figueredo vale il 5-0 che diventa 6-0 su palla mancata. Parma però non molla mai, il doppio di Mineo sblocca lo zero dalla casella punti segnati ed è il capolinea di Centeno. Pedrol si presenta con due out, poi però s’incarta con un lancio pazzo e col triplo di Angioi. Morale, 6-3 e siamo solo a metà gara.
Il rilievo di San Marino si riprende, infila sei eliminazioni di fila (in mezzo c’è anche il 7-3 dei titani su frittatona della difesa di Parma) e sembra poter chiudere indenne anche il sesto inning, tenuto aperto dalla valida di Ascanio e soprattutto dal lungo homer del pinch-hitter Astorri (7-5). Per il settimo Bindi sceglie Baez: la soluzione migliore perché il closer domina sul monte con tre strike-out su Desimoni, Noel Gonzalez e Liddi.
Si va dunque a garacinque, quella riservata ai pitcher Afi, in un sabato sera che sarà ancor più infuocato. Infatti i ripetuti battibecchi tra i due dug-out sono sfociati, a partita appena conclusa, in una grossa rissa che ha coinvolto le due squadre subito fuori dal campo, nella zona ristoro, davanti ai tifosi che stavano scendendo dalle tribune.
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