Cosa c’è da dire di nuovo sulla superiorità (peraltro annunciata) del San Marino nel girone G? Nulla, se non che i titani hanno subìto il primo punto del loro campionato, che per la prima volta quest’anno sono andati sotto nel punteggio, che Quevedo e compagni in garadue hanno subìto complessivamente 2 valide in due partite. I Lancers ci hanno messo tanto impegno, ma competere a questi livelli è praticamente impossibile e il pesante 0-18 rimediato domenica dai toscani poteva essere così netto anche nella prima partita quando la squadra di Bindi ha picchiato con regolarità (16 valide), ma ha rimediato 10 punti lasciando in base 14 corridori. Chissà se il doppio incontro di sabato prossimo contro Grosseto, che evoca antiche sfide ai piani nobili, sarà un banco di prova più sostanzioso per i vice campioni d’Italia.
Già Grosseto, la squadra di Ramos Jizzi (uno che proprio sul Titano ha scritto pagine ricche di vittorie e di fuoricampo) ha perso l’imbattibilità nel derby contro una coriacea Fiorentina. La squadra che aveva perso l’ultima finale di A2 non poteva essere quella delle prime tre partite del 2021 dove aveva rimediato solo schiaffoni (38 punti per intenderci), l’ultimo in garauno con Grosseto dove Sgnaolin e Biscontri avevano fatto la voce grossa. E allora si è affidata ai 119 lanci (e 11 strike-out) di Martin Perez per rompere il ghiaccio.