Dodici squadre, quattro location, 32 gare complessive, oltre 5 milioni di montepremi, due posti per i Giochi di Tokyo 2020. Benvenuti alla seconda edizione del Premier 12, il più importante evento organizzato dalla WBSC. Il torneo che prende il via sabato a Guadalajara in Messico è destinato ad entrare nella storia del baseball mondiale e a battere i record ottenuti nell’edizione inaugurale disputata a Taiwan nel 2015.
«Questa edizione del Premier 12 – sotttolinea il presidente della WBSC Riccardo Fraccari – presenta parecchie ed importanti novità rispetto a quattro anni fa. Tanto per cominciare la sede. Nel 2015 tutto si svolse su diamanti di Taiwan. Stavolta saranno quattro le sedi: Guadalajara (Messico), Taoyuan City e Taichung (Taiwan) e Seoul (Corea) per la fase eliminatoria; Tokyo e Chiba, in Giappone, per il Super Round tra le migliori sei. Una scelta, quella dell’allargamento delle location, dettata dalla necessità di differenziare il mercato. Per la prossima edizione stiamo addirittura a 16 partecipanti, perché ci sono paesi che stanno chiedendo insistentemente di entrare».
«Il Premier 12 – prosegue Fraccari – è d’altronde un evento che produce tanti soldi. In questa edizione distribuiremo oltre 5 miioni di dollari di premi alle federazioni (5,120 per l’esattezza), con un aumento del 40% rispetto al 2015. Per la prima volta, ecco un’altra novità, oltre al minimo garantito in base alla posizione e alla qualificazione alla fase finale, verranno premiate le vittorie di una singola gara, 10.000 dollari nella fase eliminatoria e 20.000 nel Super Round. In questa maniera ogni partita sarà importante e le squadre faranno di tutto per aggiudicarsela. 20.000 dollari andranno anche alle squadre che vinceranno la prima fase»
Il Premier 12 che sta per prendere il via avrà un altro importante motivo d’interesse: garantità alla prima formazione americana e a quella di Asia/Oceania un posto per i Giochi di Tokyo 2020. Ovviamente escluso il Giappone, che ha un posto garantito in quanto paese organizzatore.
«Il sogno a cinque cerchi – dice Fraccari – ha portato alla costruzione di roster di altissimo livello, formati da professionisti delle più leghe del mondo, dalla Major league americana, a quella giapponese, coreana, venezuelana e via dicendo. L’Europa sarà rappresentata dall’Olanda che cercherà di riscattarsi dopo la delusione al torneo di qualificazione di Parma e Bologna, ma anche di prepararsi a dovere per il torneo di marzo che garantisce l’ultimo posto per l’Olimpiade del prossimo anno».
Da sabato si giocherà con le nuove regole, introdotte con buoni risultati (le gare sono state più corte di 20-30 minuti) dal torneo di settembre sui diamanti emiliani, che saranno sperimentate in vista dei Giochi Olimpici. «Allo scopo di rendere sempre più spettacolare e appetibile il gioco del baseball – ricorda il presidente Fraccari – il cambio di campo dovrà essere effettuato in 90 secondi, nel corso della partita il manager potrà chiedere per una volta che la chiamata arbitrale sia rivista al replay. Il lanciatore avrà 20 secondi di tempo per effettuare il lancio e una visita sul monte non potrà durare più di trenta secondi».
«Sarà un evento di un livello altissimo – aggiunge Fraccari – il brand WBSC vale quattro volte più del 2015. C’è grande aspettativa, sia tra le federazioni che tra gli appassionati. La prevendita dei biglietti per la partita Taiwan-Giappone della fase eliminatoria si è esaurita nel giro di poche ore, a dimostrazione del crescente interesse di questo evento, che tra l’altro garantisce il maggior numero di punti di ogni altra manifestazione internazionale ai fini del ranking mondiale».
«La WBSC – prosegue il presidente – sta crescendo vertiginosamente e sta facendo passi da gigante dal punto di vista della visibilità. E il Premier 12 sarà un’altra occasione per dimostrarlo, grazie al pubblico, alla copertura televisiva totale delle trentadue gare e ovviamente anche al livello delle partite».
Per aiutare i tifosi a seguire il torneo la WBSC ha anche inaugurato una app con la quale sarà possibile seguire gli incontri in tempo reale ed essere aggiornati sui risultati, ma anche sui punti e sui fuoricampo.
«Chi vincerà? – conclude Fraccari – tutto può succedere. Le nazionali partecipanti ci stanno mettendo un grande impegno e poi con tutti i professionisti che vedremo in campo non è possibile fare un pronostico. Posso solo dire con certezza che sarà il più grande evento mai organizzato dalla WBSC».