E’ un’Autovia con tanta voglia di vincere, come si era già visto – nel bene e nel male – in occasione dei due derby della settimana scorsa con l’Unipolsai. Così il Parma Clima incassa l’undicesima sconfitta stagionale sul campo di Castenaso (9 a 5 il finale) ed è matematicamente quarto nella classifica del massimo campionato di baseball. Nel turno di semifinale che scatterà venerdì 2 agosto la squadra di Guido Poma affronterà il Bologna: le prime due gare si giocheranno sul terreno del Falchi mentre lo stadio Cavalli ospiterà la terza e l’eventuale quarta partita.
La prima gara dell’ultimo turno della prima fase si è risolta nella seconda parte della nona ripresa con un “walk off homerun” di Sabbatani contro Ribeiro dopo che il Parma Clima era riuscito a recuperare tre punti nella prima parte dello stesso inning.
Guido Poma e Marco Nanni si affidano alle formazioni annunciate. Il tecnico bolognese mette la prima palla del match nelle mani di Lopez, utilizza Peraza come battitore designato e presenta una linea di esterni formata da Venturi, Ambrosino e Loardi. In casa Parma Clima l’unica novità è la presenza di Victor Grasso nel catcher box in sostituzione di Rafael Vinales, alle prese con un male di stagione. La forzata assenza dello squalificato Zileri promuove Mercuri al ruolo di battitore designato con Scalera in terza base. Casanova è il lanciatore iniziale con Habeck e il debuttante Ribeiro nel bullpen.
Il Castenaso impiega un solo inning per prendere le misure a Casanova e al secondo rompe gli indugi con decisione. Peraza beneficia di una base per ball, Sabbatani sorprende la difesa ducale con un bunt e Venturi riempie i cuscini con una battuta tra interbase e terza base: subito dopo Bentivogli colpisce il primo lancio di Casanova, la mazza si sbriciola in mille pezzi e la palla assume una strana traiettoria che scavalca Sambucci regalando due punti ai padroni di casa. La terza segnatura si concretizza poco dopo grazie ad una volata di sacrificio di Infante sulla quale la difesa parmigiana prova senza successo un gioco d’appello.
La reazione del Parma Clima giunge quasi immediata. Dopo sette out consecutivi Lopez subisce un fuoricampo – il primo stagionale – da Victor Grasso con la palla che supera la recinzione tra esterno centro ed esterno destro: i successivi singoli di Paolini e Koutsoyanopulos ed un errore del terza base Molina consentono agli ospiti di portarsi ad una sola lunghezza di ritardo.
Come da programma la panchina parmigiana sostituisce Casanova a metà del quarto inning. Lo rileva Habeck, accolto in partita da Venturi che si avventa sul primo lancio del franco-canadese battendo un lungo homerun a sinistra e portando il Castenaso sul 4 a 2. Dall’altra parte Lopez soffre ma riesce a mantenere il vantaggio. Al quarto supera un’improvvisa crisi di controllo che lo porta a lanciare nove ball consecutivi, al quinto concede una valida a Koutsoyanopulos ma poi chiude la ripresa con due strikeout ai danni di Mirabal e Sambucci. La sua partita si conclude al sesto dopo il terzo “K” ai danni di Sebastiano Poma, un singolo di Scalera e una base per ball concessa a Mercuri: lo rileva Miliani che chiude l’inning, costringendo Grasso a una battuta in doppio gioco.
Il tempo per un Parma Clima apparentemente abulico inizia a stringere. I battitori ducali indovinano qualche buon contatto ma trovano sempre ben piazzati gli esterni di casa che riescono a difendere il vantaggio. All’ottavo inning Ribeiro sostituisce Habeck sul monte di lancio ospite. Loardi e Molina battono due singoli poi Peraza mette in campo una debole rimbalzante sulla quale Paolini commette un errore cercando un’improbabile assistenza dietro la schiena in seconda base invece di accontentarsi di un comodo out in prima: il Castenaso si ritrova a basi piene senza eliminati e approfitta dei quattro ball lanciati a Venturi per portarsi sul 5 a 2.
Al Parma Clima rimane un solo attacco per recuperare tre punti. Vinales, in battuta per Grasso, strappa quattro ball, Venturi compie un capolavoro raccogliendo al volo una profonda volata di Paolini ma poi Gradali (pinch hitter per Desimoni) indovina una battuta che cade beffardamente dietro la prima base. Miliani colpisce Koutsoyanopulos e Mirabal si ritrova sulla mazza la possibilità di riaprire il match: il colombiano non va oltre un “infield fly” (contestato dal Parma Clima perché Infante lascia cadere volontariamente la palla con i piedi in zona di foul) e lascia l’ultima chance a Sambucci. Lo slugger di Latina non si lascia sfuggire l’opportunità: dopo un lancio pazzo che permette a Vinales di segnare il 3 a 5, batte un nitido singolo a sinistra che vale il pareggio. Canellini sostituisce Miliani sul monte di lancio e si affida ad una prodezza di Molina per chiudere la ripresa.
La seconda parte del nono inning si apre con un singolo di Infante, spinto in seconda da un puntuale sacrificio di Ambrosino. La panchina ducale obbliga il gioco concedendo una base intenzionale a Loardi, Molina alza un’innocua volata a destra e poi Peraza mette in campo una rimbalzante raccolta da Scalera che tocca il cuscino di terza base in evidente anticipo sull’arrivo di Infante. Non è dello stesso avviso la terna arbitrale che giudica salvo il corridore di casa scatenando le proteste dei giocatori ducali. Lo staff tecnico del Parma Clima riesce faticosamente a tenere a freno le proteste dei propri atleti nella consapevolezza che eventuali squalifiche verrebbero scontate nella prima gara di playoff e Sabbatani può presentarsi nel box con le basi piene e due out: il ricevitore di casa colpisce una lunga volata che supera la recinzione regalando il successo alla propria squadra.
Questa sera alle 21 si gioca la seconda gara al Nino Cavalli di Parma.