Quattro sconfitte consecutive pesavano parecchio sul morale della T&A San Marino, tre di queste arrivate senza punti. Ecco che l'arrivo sul Titano del Nettuno City serviva alla truppa di Mario Chiarini per riprendere confidenza con quella vittoria che mancava proprio dal week-end interno con l'altra nettunese.
Detto e fatto, doppietta servita per San Marino (1-0, 5-1), ma tutt'altro che semplice e arrivata grazie a una solida prestazione del monte di lancio. La pomeridiana viene sbloccata subito dai titani che però falliscono in almeno quattro occasioni la possibilità di mettere altri punti in saccoccia: l'esempio è quando Ferrini, in situazione di zero eliminati, batte un triplo ma non viene spinto a casa dai suoi compagni. Quevedo dà vita a un bel duello con Misell, anche Garate da una parte e Garcia dall'altra fanno il loro dovere, con Nettuno City che in tre sole occasioni tocca la seconda base.
Garcia chiude garauno e fa pure il partente di garadue e lo fa egregiamente poi al quarto deve alzare bandiera bianca rilevato da Taschini che tiene fino al sesto. Nettuno resta al piatto 9 volte contro Jimenez e al settimo inning la T&A picchia duro: solo-homer di Reginato, base a Martin e fuoricampo da 2 punti di Lupo. La reazione tirrenica produce un punto all'ottavo su Cherubini, ma nella parte bassa dell'inning la T&A torna a distanza di sicurezza segnando altri 2 punti.
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