Il big match è fra San Marino e Bologna

La T&A deve riscattare la doppia sconfitta con Parma. L'Unipolsai punta a far valere la sua superiorità in battuta

Bologna sulla strada del San Marino, e viceversa. Per entrambe lo scorso fine settimana è stato quello delle prime sconfitte stagionali: l’Unipolsai ha ceduto il passo al Città di Nettuno in gara1 (2-5) per poi rifarsi in gara2 (10-4), mentre la T&A è stata battuta da Parma in entrambe le partite: la prima in terra ducale (0-4) e la seconda a Serravalle (0-3). Così adesso, con un Rimini unico ancora a mille e intanto impegnato contro il Padule, seconda e terza in classifica teoricamente non potrebbero permettersi di perdere, anche se è impossibile. In particolare i sammarinesi che di fronte al Parmaclima hanno palesato limiti in attacco con due sconfitte “a zero”.
I titani attualmente battono .230 (quarto attacco della serie A1 per media), un rendimento non all’altezza delle abitudini, mentre la Unipolsai guida la speciale classifica con la media di .286. Per contro, il monte di lancio è secondo solo al Rimini, con una media PGL di 2.08, poco inferiore a quella dei biancoblu (2.12) ma superiore a quella del Rimini (1.73).
Insomma, se in attacco il solo Ronald Bermudez batte con continuità (.368), abbiamo comunque una serie di battitori, come De Wolf, Reginato e Ferrini capaci di infliggere danni, ma ecco che sul monte di lancio emerge la forza dei titani, con partenti del calibro di Carlos Quevedo e Alessandro Maestri e una qualità e profondità anche del bullpen, dove spiccano Jimenez, Perez e Garate.
Sono cinque invece i giocatori di Bologna che vanno oltre quota 300 di media battuta. Uno, Agretti, addirittura tocca 400 (6/15) ed è sesto nel totale del campionato. Gli altri sono clienti tosti come Maggi (353), Marval, Flores e Nosti (tutti e tre a 304 con 7/23).
Sul monte di lancio, fino a questo momento, i partenti dell’Unipolsai sono stati Jorge Martinez (1-1, 3.68) e Andrea Pizziconi (0-0, 1.59). A livello di rilievi attenzione all’eterno e sempre eccellente Raul Rivero (2-0, 0.96), ad Antonio Noguera (1-0, 0 di ERA) e a Filippo Crepaldi (1-0, 0 di ERA).
In difesa 7 errori per l’Unipolsai, mentre San Marino è a 6. Particolare, a livello di statistiche di squadra, è la capacità di entrambe le formazioni di mettere punti a tabellone con due out: 16 rbi per la T&A e 14 per l’Unipolsai, con la terza, Rimini, che è a 9.

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