Addio Roy: il mondo del baseball piange Halladay

Un incidente aereo al largo delle coste della Florida la causa della morte dell’ex-lanciatore partente di Toronto e Philadelphia, scomparso a soli 40 anni. La tragedia nello stesso giorno della consegna dei “Gold Glove”

Una tragica notizia allunga un'ombra di tristezza sull'annuale assegnazione dei Gold Glove. A soli 40 anni, in un incidente aereo accaduti al largo delle coste della Florida, è scomparso Roy Halladay. Ex-lanciatore di Toronto Blue Jays (1998-2009) e Philadelphia Phillies (2010-2013). Otto volte All Star (2002, 2003, 2005, 2006, 2008-2011), e due volte Cy Young Award (2003 per la American League, 2010 per la National League, uno dei sei lanciatori nella storia della Major League ad averlo vinto con entrambe le Leghe), il lanciatore nativo di Denver aveva realizzato il 20esimo perfect game nella storia dell'MLB, esattamente il 29 maggio 2010 contro i Florida Marlins, nella partita vinta dai Phillies per 1-0, e una "no-hitter" in una gara di post-season (il 6 ottobre 2010 contro i Cincinnati Reds nella partita vinta 4-0). L'aereo a motore singolo che stava guidando è precipitato a circa 10 miglia dalla costa del Golfo della Florida per cause ancora da accertare. Si presume che fosse lui alla guida in quanto al momento sembra che sia l'unica persona a bordo. La notizia ha scioccato tutto il mondo del "batti&corri" a stelle e strisce. Tantissime le dichiarazioni ed i tweet rilasciati da giocatori ed ex-giocatori che apprezzano il lato umano e solidale del 40enne che lascia moglie e due figli e che la scorsa settimana era stato assunto come coach di prima base dai New York Mets. La morte di Halladay è la quinta in un incidente aereo che coinvolge giocatori o ex giocatori della MLB: Ken Hubbs, Roberto Clemente, Thurman Munson e Cory Lidle sono tutti scomparsi in incidenti aerei. Lidle e Halladay appartenevano alla stessa rotazione dei Blue Jays nel 2003.
Nella stessa giornata dell'incidente aereo sono stati assegnati i "Gold Glove Award" 2017. Il premio, che risale al 1957, viene assegnato ai migliori difensori della American e della National League, tramite il voto di coach e manager della MLB e di un componente della Society for American Baseball Research (SABR), che pesa per circa il 25{e5019aebe05900ce8ad5337c196408a00ec766ee0d7b1eabffc3cfebcb5d6d80} sulla votazione complessiva. Ovviamente manager e coach non possono votare per i propri giocatori. Vengono premiati 18 giocatori, uno per ogni ruolo delle rispettive Leghe, ad eccezione del 1957 (anno in cui venne premiato un solo giocatore per ruolo indipendentemente dalla Lega di appartenenza), 1985 e 2007 (in cui ci furono dei pari-merito e quindi vennero premiati 19 atleti). Per la premiazioni degli esterni tra il 1957 ed il 1960 venivano differenziati per ruolo (sinistro, centro e destro), mentre dal 1961 al 2010 venivano premiati tre esterni indipendentemente dal ruolo. Dal 2011 è stata riconosciuta di nuovo la differenziazione tra i tre ruoli degli "outfielder". Il maggior numero di Gold Glove è andato al lanciatore partente Greg Maddux, 18 di cui 13 consecutivi dal 1990 al 2002, tutti con la National League. A seguire Brooks Robinson, terza base degli Orioles (1960-1975) e Jim Kaat, lanciatore ex-Washington Senators/Minnesota Twins, Chicago White Sox e Philadelphia Philles Kaat (dal 1962 al 1977), entrambi con 16 guanti d'oro consecutivi. Con 13 Gold Glove il catcher ex-Rangers e Tigers Ivan Rodriguez (1992-2001, 2004, 2006, 2007) e l'interbase di Padres e Cardinals Ozzie Smith (1980-1992).
Nell'assegnazione del premio 2017 spiccano i "veterani" Alex Gordon, Nolan Arenado e Jason Heyward al loro quinto Gold Glove (i primi due lo hanno vinto per cinque anni consecutivi), mentre come franchigie spiccano con due presenze in National League gli Arizona Diamondbaks ed i Colorado Rockies, mentre nella American League i Kansas City Royals e Minnesota Twins. Inevitabile notare l'assenza di giocatori dei New York Yankees, presenti con Brett Gardner in un solo ballottaggio per il ruolo di esterno sinistro, e soprattutto dei finalisti delle World Series dei Los Angeles Dodgers, presenti nei ballottaggi dell'interbase con Corey Seager e dell'esterno destro con Yasiel Puig.
Nella American League, vincono il prima base Eric Hosmer (Kansas City Royals, al suo quarto guanto d'oro), il seconda base Brian Dozier (Minnesota Twins, al suo primo premio), il terza base Evan Longoria (Tampa Bay Rays, al suo terzo guanto d'oro), l'interbase Andrelton Simmons (Los Angeles Angels of Anaheim, al suo terzo premio), l'esterno sinistro Alex Gordon (Kansas City Royals, al suo quinto guanto d'oro), l'esterno centro Byron Buxton (Minnesota Twins, al suo primo premio), l'esterno destro Mookie Betts (Boston Red Sox, al suo secondo guanto d'oro), il catcher Martín Maldonado (Los Angeles Angels of Anaheim, al suo primo premio) ed il lanciatore partente Marcus Stroman (Toronto Blue Jays, al suo primo premio).
Nella National League vincono il premio il prima base Paul Goldschmidt (Arizona Diamondbacks, al suo terzo guanto d'oro), il seconda base DJ LeMahieu (Colorado Rockies, al suo secondo premio), il terza base Nolan Arenado (Colorado Rockies al suo quinto premio consecutivo), l'interbase Brandon Crawford (San Francisco Giants, al suo terzo premio consecutivo), l'esterno sinistro Marcell Ozuna (Florida Marlins al suo primo premio), l'esterno centro Ender Inciarte (Atlanta Braves al suo secondo guanto d'oro consecutivo), l'esterno destro Jason Heyward (Chicago Cubs al suo quinto guanto d'oro), il catcher Tucker Barnhart (Cincinnati Reds, al suo primo premio) ed il lanciatore partente Zack Greinke (Arizona Diamondbaks al suo quarto guanto d'oro consecutivo).

 

Informazioni su Andrea Tolla 533 Articoli
Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

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