Gianluca Dalatri, buon sangue non mente

Figlio d’arte del primo e più famoso preparatore atletico NBA e di una ex-giocatrice di basket arrivata anche a giocare con la Nazionale Italiana, si sta mettendo in luce con North Carolina come uno dei più promettenti lanciatori NCAA

Lo sport è sempre stato di casa nella famiglia Dalatri (papà Richard si è costruito una pluridecennale carriera come preparatore atletico in NBA e anche in Italia, mamma Elvira è arrivata a giocare per la Nazionale Azzurra di pallacanestro). Non sorprende quindi che uno dei loro 4 figli maschi, Gianluca, si sia dedicato con grandi risultati al baseball dall'alto dei suoi quasi due metri di altezza. Si segnalò già a livello di high-school nel nativo New Jersey come uno dei prospetti più interessanti fra i lanciatori tanto da essere scelto dai Colorado Rockies nel draft MLB 2016 al 40esimo round ma optando per proseguire la sua carriera a livello NCAA con i Tar Heels di North Carolina, da sempre sua squadra del cuore, che possono unire ad un eccellente standard accademico un altrettanto valido programma di baseball guidato dal leggendario coach Mike Fox (il più vincente allenatore nella storia del batti e corri NCAA) che ha prodotto fior fiore di pitcher negli ultimi anni fra i quali citiamo Matt Harvey ed Andrew Miller.
Gianluca Dalatri, dopo i successi a livello di high-school (titolo dello Stato del New Jersey nel suo ultimo anno alla Christian Brothers Academy con 9 vittorie e nessuna sconfitta e un impressionante 0.89 di media PGL) ha iniziato questa stagione alla grande guadagnandosi subito il posto numero 2 nella rotazione dei lanciatori partenti per North Carolina alle spalle della stella J.B. Bukauskas ed accumulando statistiche molto buone (4 vittorie e 2 sconfitte in 9 partite con una media PGL di 2.39 e 53 strike-out ottenuti in 60.1 riprese lanciate) quando siamo già entrati nell'ultimo mese di regular season con i Tar Heels, ormai saldamente fra le prime 5 squadre nel ranking NCAA.
Madre natura è stata molto generosa con Dalatri che ha ereditato dai suoi genitori un fisico più da giocatore di basket che di baseballm, ma lui ci sta mettendo del suo con un'etica del lavoro fuori dal comune per un ragazzo della sua età ed una fastball che supera regolarmente le 90 miglia all'ora.
Da sottolineare finora la sua super prova in gara-2 nello sweep ottenuto dai Tar Heels di coach Fox contro la storica rivale di conference Florida State e il numero di vittorie che poteva essere maggiore se si considerano le 3 no-decision accreditate a Dalatri a causa di uno scarso "run-support" da parte del lineup.
Negli ultimi due trittici contro Boston College e North Carolina State, Gianluca Dalatri ha ottenuto altrettanti successi, i primi all'interno dell'Atlantic Coast Conference una delle più competitive dell'intero panorama del batti e corri NCAA, e ora i Tar Heels puntano a raggiungere le College World Series di Giugno.
Orgoglioso dei progressi del figlio soprattutto papà Richard che lo segue via internet dalla Cina dove ora si trova alla ricerca di nuovi talenti per la NBA.

 

Informazioni su Andrea Palmia 160 Articoli
Andrea Palmia è nato a Bologna il 4 aprile 1968 e vive nel capoluogo emiliano con la moglie Aurora e la figlia Lucia di due anni. Laureato in Pedagogia con una tesi sperimentale sui gruppi ultras, lavora dal 1995 come educatore professionale con utenti disabili mentali e fisici. Appassionato di sport in genere ed in particolare di quelli americani, ha sempre avuto come sogno nel cassetto quello di fare il giornalista sportivo. Dal baseball giocato nel cortile del condominio con una mazza scolorita alle partite allo stadio Gianni Falchi con i fuoricampo di Roberto Bianchi e Pete Rovezzi, il passo è stato breve. Fortitudino nel DNA, nutre una passione irrazionale per i "perdenti" o meglio per le storie sportive "tormentate" fatte di pochi alti e di molti bassi.

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