Kennedy, arrivano (finalmente) segnali positivi

Incontro tra l’Assessore allo Sport del Comune di Milano, Roberta Guaineri, e il Presidente FIBS, Andrea Marcon. Riparte il dialogo tra le parti con il Comune che si è impegnato ad avviare l’iter per lo stanziamento di 500mila euro

Un incontro costruttivo per garantire il futuro del Kennedy e la pratica sportiva ai tanti appassionati di Baseball e Tennis. Ieri l'Assessore allo Sport del Comune di Milano, Roberta Guaineri, e il Presidente della Federazione Italiana Baseball Softball, Andrea Marcon, si sono incontrati per definire una linea di azione per il centro sportivo comunale, di cui la FIBS è concessionaria.
Il confronto è servito per trovare una strategia condivisa in parte per risolvere la questione legata ad una lettera di intenti con la quale l'Amministrazione, nel 2014, aveva manifestato l'intenzione di erogare 500mila euro a favore dell'impianto, senza tuttavia aver attivato l'iter amministrativo per arrivare ad un effettivo stanziamento di bilancio, dall'altro soprattutto per dare concretezza alla volontà comune di gestire il centro a favore degli utenti, garantendo il miglioramento continuo delle strutture.
Il dialogo, dunque, è ripartito con due nuovi interlocutori al tavolo e ha portato a un accordo: la Federazione Italiana Baseball Softball dovrà completare il PEF allora presentato, apportando le piccole modifiche richieste, mentre il Comune, credendo fortemente nell'importanza che il Centro Sportivo Kennedy ha per la città e per i propri abitanti, si è impegnato ad avviare l'iter per lo stanziamento dei € 500mila euro, che andranno a finanziare specifiche opere di natura impiantistica, sia essa elettrica e/o idraulica. Questo impegno sarà inserito all'interno di una Convenzione che sarà siglata tra il Comune e la Federazione, entro al massimo il 31 luglio (data di scadenza dell'attuale concessione); a seguire, si dovrà inserire lo stanziamento all'interno del Piano Triennale delle Opere Pubbliche e, conseguentemente, nel bilancio dell'ente comunale.
Attualmente il Centro Sportivo Kennedy è chiuso e riaprirà nei prossimi giorni, non appena la FIBS avrà provveduto alla messa in sicurezza risolvendo le problematiche urgenti, ereditate dal passato, così da dare seguito a tutti gli adempimenti necessaria tutelare i diritti dei frequentatori del centro.
"Abbiamo sempre ritenuto il Kennedy tra gli impianti più importanti del sistema sportivo milanese – ha dichiarato l'Assessore Guaineri. L'accordo raggiunto con la Federazione fa leva sull'unica strada possibile, per un'Amministrazione, di sostenere lavori necessari per la riqualificazione delle strutture. Tuttavia, la rapidità con cui abbiamo voluto dare questa risposta, impegnandoci ad avviare l'iter, dimostra come non intendiamo rimanere passivi di fronte ai bisogni di chi pratica sport nella nostra città. Il Kennedy è un centro sportivo di proprietà del Comune e l'Amministrazione, come d'abitudine per le strutture che le sono proprie, ha deciso di investire nella programmazione dei lavori e degli interventi a vantaggio della cittadinanza".
"Si vede una luce in fondo al tunnel -ha detto il presidente FIBS, Andrea Marcon – L'incontro con l'Assessore Guaineri è stato certamente positivo e credo chiuda una querelle che dura ormai da tre anni. Quanto emerso durante l'incontro ha messo in luce una situazione reale ben differente da quella precedentemente rappresentata ma occorre guardare al domani per raggiungere l'obiettivo di ridare al Kennedy la dimensione che merita. Il passato lo lasciamo ai libri di storia."

 

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