Marcon: I miei primi cento giorni

Bilancio e programmi a breve di un presidente federale eletto lo scorso 26 novembre

E' un Marcon, fresco di un incontro al Comune di Bari per l'impiantistica, e della chiusura della Convention dei classificatori, che festeggia i suoi primi cento giorni da presidente FIBS oltre Atlantico.
"Vado per seguire la squadra ma anche per parlare con la Major League Baseball e per proseguire nel progetto dell'Italian American Baseball Family".
Ma come sono stati questi cento giorni?
"Certamente intensi! C'è stata la questione della gara per le palle con la revoca dell'assegnazione. La riforma completa dell'attività giovanile che andrà all'ultima revisione a giugno poi non se ne parlerà più fino a fine quadriennio. Abbiamo risolto la partita dell'IBL. Abbiamo fatto le circolari su tutti i campionati seniores, manca solo la serie C. Abbiamo lanciato definitivamente il format dell'ISL. Gli staff delle nazionali, a parte la seniores baseball, sono già stabiliti. Poi una serie di pratiche amministrative, che di solito non interessano nessuno, ma che sono state piuttosto pesanti. Il recupero del campo di Messina, la riassegnazione del campo di Reggio Calabria, l'incontro con l'amministrazione di Milano a proposito del Kennedy che non è andato bene".
Nei cassetti di Viale Tiziano avete trovato qualche matassa particolarmente ingarbugliata?
"Abbiamo trovato anche matasse difficili da sbrogliare, ma eravamo preparati e abbiamo potuto intervenire subito e in modo concreto. Su tutte quella della gara delle palle, appunto".
Se negli staff delle nazionali avete cambiato quasi tutto, a proposito degli organi di settore avete scelto la continuità, solo per il momento?
"Le nomine sono tutte, a norma di statuto, per un anno. In questo caso però c'è il fatto che a breve partirà la 'fase-due', cioè la revisione dello statuto e delle carte federali, su cui c'è già un impegno preciso del presidente del CONI Malagò in caso di sua rielezione, quindi dall'11 maggio in poi ci sarà una fase in cui si lavorerà sulla parte generale di tutti gli statuti delle federazioni e quindi ci sarà l'integrazione nostra come Federbaseball e in questa rientra il riordino di Comitato Arbitri, Comitato Classificatori e Comitato Tecnici su cui stiamo già lavorando".
Altre cose interessanti fatte e di cui potete ascrivervi la paternità?
"Torneo delle Regioni e Mondial Hit ad esempio, per i quali già da quest'anno le sede dell'anno successivo verrà comunicata in occasione della manifestazione: stiamo cercando di mettere in condizione le società di poter programmare a lungo termine. Abbiamo riportato nostri rappresentanti nei direttivi delle federazioni europee e migliorato decisamente i rapporti con la federazione olandese".
Uno dei vostri cavalli di battaglia però è stata la trasparenza e la pubblicità di quello che fate, ma la pubblicazione sul sito dei verbali del consiglio federale si è fermata.
"No. Gli ultimi due verbali del consiglio non sono ancora stati approvati, lo saranno il 16 marzo e verranno immediatamente inseriti. Il fatto è che il verbale diventa legalmente valido solo con l'approvazione nella seduta successiva. Stiamo vedendo, con gli avvocati che ci seguono, di trovare una soluzione a questa cosa che a me non piace e rendere la cosa più immediata, ad esempio con un'approvazione in modo diverse dell'ultimo verbale".

E per il futuro più vicino cosa ci aspetta?
"Di qui a poco vedrete il riordino completo dell'ufficio stampa e della comunicazione federale, compreso il restyling del sito. Il play by play ad esempio abbandonerà il Game Tracker e tornerà al vecchio sistema, più pratico per i giornalisti".

Informazioni su Mino Prati 844 Articoli
Mino Prati, giornalista dal 1979, ha scritto di baseball per 'Il Giornale Nuovo', la 'Gazzetta di Bologna', 'Stadio', 'Tuttobaseball' e 'Baseball International' e 'Agenzia ANSA' e 'Il Resto del Carlino', oltre ad essere stato il curatore del sito BaseballNow. É stato anche direttore responsabile, a livello bolognese, di diverse testate tra cui 'Fuoricampo', 'Baseball Time' e 'Baseball Oggi', nonchè addetto stampa della Fortitudo Bologna. Ha lavorato per l'Ufficio Stampa F.I.B.S. Ha pubblicato l'Almanacco del Baseball, per la Nuova Sagip, nel 1980. Oltre che giornalista, vanta un'esperienza anche dall'altra parte "della barricata": ex-tecnico, dirigente di società, a livello di categorie minori praticamente da sempre (dal 1972) a Minerbio (in provincia di Bologna dove è stato uno dei fondatori della società), e come Direttore Tecnico nelle Calze Verdi Casalecchio (Serie A2-1991) prima e nella Fortitudo Bologna (Serie A1-1992/93) poi. Più volte eletto negli organismi locali della Federbaseball a livello provinciale e regionale. E' stato il Responsabile Editoriale di Baseball.It nel 2002.

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