
Un weekend tutto al Gianni Falchi quello della UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna, che se la deve vedere con il Novara nel quinto turno del girone d'andata del campionato IBL 2016. La Effe Blu viene da un trittico contro il San Marino, nel quale è arrivata la prima sconfitta stagionale e conseguente passo indietro in classifica, anche se la vittoria in gara3 sotto il Titano tiene i bolognesi a poca distanza dai vertici (una lunghezza e mezzo dalla capolista Rimini, una dal Parma secondo), in una graduatoria ancora "corta" e non certo omogenea nel computo delle partite giocate dalle singole squadre. I piemontesi vengono invece da un weekend positivo contro il Rimini, quando tuttavia, nonostante i miglioramenti, sono maturate altre due sconfitte (la terza partita è da recuperare), che portano a undici il computo totale, senza vittorie all'attivo, casellina che il Novara ha sicuramente una "voglia matta" di sbloccare al più presto.
Il programma prevede che gara1 sarà giocata venerdì 6 maggio alle ore 20 e le altre due partite sabato 7 maggio, ore 15 e ore 20. Per la prima volta tutte in contemporanea le sfide della IBL, che vedranno impegnati altri due campi, quello della capolista Rimini che ospita il Nettuno e quello di Padova, che ospita il San Marino. Riposa il Parma.
Il manager della UnipolSai Fortitudo, Daniele Frignani, fa come di consueto il punto della situazione: "… la buona notizia è che potremo schierare Cedeno nel ruolo di interbase, spostando dunque Infante in terza come avevamo programmato durante l'inverno. Ronny si è inserito bene nel gruppo e ha dimostrato la sua grande professionalità negli allenamenti, dove abbiamo anche potuto ammirare le sue evidenti doti difensive". Inevitabile allargare la riflessione al momento dei biancoblu: "… sono molto fiducioso perché sono convinto da una parte che il gruppo c'è e che ci stiamo allenando bene, dall'altra osservo che abbiamo ampi margini di miglioramento e comunque una classifica positiva di cinque vinte e quattro perse. In difesa sicuramente c'è da lavorare e non cerco scuse per quello che è successo venerdì contro il San Marino, che ho dovuto vedere dal di fuori perché squalificato, che mi ha fatto molto arrabbiare e ciò nonostante siamo stati a un passo da vincerla e probabilmente anche il bilancio del weekend sarebbe potuto essere diverso; in attacco non possiamo essere certamente il penultimo di tutta la IBL, non è quello il nostro posto. Bisogna anche dire che per vari motivi che sono sotto agli occhi di tutti, non sono ancora riuscito a mettere in campo la formazione che avevamo pensato questo inverno, disputando anche diverse gare senza due stranieri".
Sembrano non finire mai, infatti, i guai fisici che stanno attanagliando i biancoblu in questa prima fase della stagione, con il manager che nei fatti si è spesso visto costretto a schierare una formazione quasi "obbligata". Anche per questo weekend probabilmente non si vedrà in campo Russo, ma anche Fuzzi è in dubbio per un infortunio patito a San Marino. Lo stesso Sambucci deve ancora riprendere in toto l'abitudine alle tre partite, sicuramente Pizziconi, che prosegue ottimamente il suo percorso di recupero, avrà più spazio, così come Patterson. A proposito di monte di lancio, confermati i tre partent, Zielinski, Panerati e Rivero, ma Frignani si riserva di decidere in corso d'opera le rotazioni dopo gara1, così come l'alternanza dietro al piatto di casa base fra i due ricevitori, Sabbatani e Marval.
"Il Novara non è una squadra da prendere sottogamba – conclude il manager felsineo – ogni weekend dimostra che sta cominciando a capire il livello della IBL e può mettere in difficoltà ogni squadra, compreso la nostra, soprattutto nelle gare in cui lanciano Ribeiro, ottimo lanciatore, e Aristil, che sta facendo molto bene. Noi dobbiamo far valere la nostra forza, sarebbe bello far bottino pieno":
Il Novara, allenato da Clayton Carson, torna a calcare i campi IBL dopo alcune stagioni, presentandosi con una squadra molto giovane e proiettata al futuro. Quattro di questi "prospetti" provengono dalla Fortitudo ed è proprio Alex Bassani il battitore finora più proficuo nelle fila dei piemontesi, con .385 di media battuta e anche 4 RBI, uno di meno di Gabriele Tealdi (.268), altra mazza da tenere d'occhio, il più giovane della squadra, classe ‘97. Tornando a Bassani, figura anche fra i lanciatori (ruolo che ha ricoperto prevalentemente nelle ultime stagioni), viaggiando a una media PGL di 3.86 in quattro incontri disputati. Un altro giovane proveniente dalla Effe è il lanciatore Davide Anselmi, che al momento ha pagato un po' lo scotto del palcoscenico IBL, maturando due sconfitte e una media PGL in doppia cifra. Filippo Agretti (.182) e Lorenzo Dobboletta (.105) hanno all'interno della matricola tutto lo spazio per mettersi in mostra e stanno già mostrando segni di crescita, come tutta la squadra, che vede sicuramente negli stranieri il principale punto di riferimento. Il ricevitore Jairo Marquez (.237) e l'interbase Josè Garcia (.226) sono i due giocatori di posizione, mentre in pedana ci si affida al venezuelano Josè Arenas (0 vinte, 2 perse, MPGL 3.68), al dominicano di San Pedro de Macoris, Jonathan Aristil (0-3, 3.68) e all'ex biancoblu di origine venezualana ma comunitario come passaporto, Yulman Ribeiro (0-3, 4.50). Nei primi weekend, Aristil è stato schierato sempre da partente, mentre Arenas e Ribeiro si sono alternati. Anselmi e Enrico Varin (0-1, 6.75) si sono invece alternati come partente nelle 3 gare finora affidate ai lanciatori ASI. Nelle statistiche di squadra, il Novara è ultimo come media battuta (.176) e come media PGL (6.18), mentre in difesa è al penultimo posto (18 errori, media .957), davanti al San Marino. Sicuramente l'attacco è il reparto nel quale i piemontesi hanno maggior bisogno di crescere, ma affrontano il penultimo attacco, quello della UnipolSai Fortitudo, che viaggia al momento a una media deludente di .218 e anche i biancoblu, che lo scorso weekend hanno ottenuto più basi ball che valide, cercheranno riscatto con il bastone in mano.
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