Il Jolly Roger debutta sabato, alle 11 e alle 15, nel tempio del baseball grossetano, lo stadio Roberto Jannella, per affrontare il Nettuno in due sfide amichevoli di sette riprese. La formazione allenata da Paolo Rullo, dopo la scomparsa della Grosseto Baseball (che ha presentato al via solo una squadra Cadetti, grazie ai prestiti del Bsc 1952), è ai nastri di partenza della nuova stagione con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento del movimento maremmano, cercando di confermarsi protagonisti in serie A federale, dopo aver centrato i playoff nelle ultime due stagioni, grazie ad un mercato importante con gli arrivi di Sgnaolin, Marquez, Mega.
Quest'anno il sodalizio del presidente Beppe Demi ha tesserato 75 giocatori, suddivisi tra la serie A e due squadre di serie C, una delle quali in doppio tesseramento con la prima squadra. «Tengo a precisare – dice il manager Rullo – che a parte il fantastico gruppo di nettunesi (Mandolini, Decena, Ciarla, Cozzolino), Di Mattia e Marquez, le tre squadre sono a chilometri zero, con atleti nati a Grosseto. E questo non può che essere un motivo d'orgoglio».
Contro il Nettuno di Alberto D'Auria, Rullo darà spazio all'ampio roster. Sul monte di lancio uno dei partenti sarà il venezuelano Angel Marquez, stella di prima grandezza nell'Enegan campione d'Italia 2014 e finalista 2015, con 24 vittorie ed una sola sconfitta, ma anche un perfect game e tre no-hit. L'altro partente verrà scelto tra Ciarla, rientrato da un periodo di allenamento in Florida, Pancellini e Cozzolino. A disposizione il resto della rosa. «In garauno farò partire titolare il giovanissimo Mirko Ferri – anticipa l'allenatore del Jolly Roger – che si è subito integrato con la squadra e si è fatto apprezzare».
I grossetani sono reduci dalle due uscite con i Lancers Lastra a Signa, che hanno mostrato un gruppo in crescita.
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