Boston e Toronto avanti ma occhio ai "giovani" Yankees

Spring-training alle porte per una nuova stagione che sta per ricominciare. Il punto della situazione in MLB partendo dalla East Division della AL: gli Yankees stanno svecchiando, Toronto rivoluziona il monte, attesa per il riscatto Red Sox

Ormai ci siamo. Tra poco più di due settimane, il 28 febbraio per la precisione, si apre ufficialmente la stagione del baseball con la prima partita degli spring-training 2016 tra Philadelphia Phillies che sul diamante del Bright House Field affrontano gli Spartans. Il 3 aprile, poi, via alla regular season con un triplo opening game: Pittsburgh Pirates-St. Louis Cardinals, Tampa Bay Rays-Toronto Blue Jays e Kansas City Royals- New York Mets. In attesa del baseball giocato, analizziamo la situazione Division per Division partendo dalla East della American League azzardando anche qualche pronostico.

Baltimore Orioles (81-81) – Ripartono da un punto fermo: il terza base Manny Machado. Il due volte Gold Glove (2013 e 2015), unico giocatore della MLB a disputare tutte le 162 partite della scorsa stagione, ha chiuso il 2015 con 35 fuoricampo, più di quanti ne avesse realizzati dal suo esordio al 2014. Per sfruttare al meglio il suo potenziale offensivo, gli Orioles si sono assicurati dal mondo free-agent il 28enne coreano esterno sinistro Hyun-soo Kim (.318 media battuta, 142 fuoricampo e 771 RBI in carriera nella KBO dal 2006). Recuperati dal mondo free-agent il lanciatore Darren O'Day, il catcher Matt Wieters , ed il prima base Chris Davis gli Orioles si sono messi al lavoro per rivoluzionare il parco esterni. Perso l'esterno sinistro David Lough, migrato verso il mondo free-agent, gli Orioles acquistano dagli Astros l'esterno sinistro L.J. Hoes che con gli O's aveva esordito nel 2012 per poi emigrare verso Houston l'anno successivo. Dai Mariners arriva l'esterno destro Mark Trumbo (.250 media battuta, 639 valide, 131 fuoricampo e 409 punti battuti a casa in 6 anni di carriera), arrivato in cambio del catcher Steve Clevenger (sostituito da Francisco Pena, acquistato dai Royals). Dagli Angels arriva il prima base/esterno sinistro Efren Navarro, mentre per potenziare il monte di lancio dai Padres è stato acquistato il cubano 28enne Odrisamer Despaigne (9 vittorie e 16 sconfitte, 4.74 media ERA e 134 strike-out in due anni ai Padres).

Boston Red Sox (78-84) – La scorsa offseason Boston è stata tra le squadre che hanno investito di più negli acquisti, ma i risultati sono stati pessimi. Il cambio di rotta per il team di John Farrell dunqque era nell'aria ed in questa pre-season si è cercato di ripartire da quel poco di buono che è emerso dal 2015. Tra questi il giovane esterno centro Mookie Betts, che inizia il suo secondo anno completo da pro (ha esordito nel giugno del 2014), ed è chiamato a divenire il nuovo idolo di Boston. Il 23enne nativo del Tennessee ha chiuso il 2015 con una media battuta di .291 con 77 RBI, 18 fuoricampo (tra cui quello all'Opening day 2015 che lo ha fatto diventar eil terzo giocatore dei BoSox più giovane a realizzare un home-run ad una gara di apertura stagione), e 21 basi rubate. Per rafforzare il monte di lancio, da San Diego è arrivato il closer Craig Kimbrel (19-12, 1.63 media ERA, 563 strike-out e 225 salvezze dal 2010), in cambio di 4 giovani prospetti, mentre dal mondo free-agent è stato prelevato il partente David Price (104-56, 3.09 media ERA, 1372 strike-out dal 2008). Per il 30enne è stato sfornato un contratto per 7 anni da 217 milioni di dollari. Dal campionato coreano è stato ripreso lo statunitense Zeke Spruill (2013 e 2014 ad Arizona con un record di 1-3 con 4.24 di media ERA prima di essere ceduto ai Kia Tigers), mentre con i Mariners è stato dato il via ad un doppio scambio di pitcher con Carson Smith (3-5, 2.07 media ERA, 103 strike-out e 13 salvezze dal 2014), e Roenis Elias (15-20, 3.97 media battuta e 240 strike-out dal 2014) che prendono la via di Boston in cambio di Wade Miley e Jonathan Aro che invece viaggiano in direzione Seattle.

New York Yankees (87-75) – Dopo aver agguantato la Wild Card nel 2015, gli Yankees avviano una vera e propria rifondazione e per farlo puntano forte sui loro giovani talenti senza disdegnare acquisti mirati, sempre in linea con lo svecchiamento del roster. Sembvrano lontani comunque i tempi in cui "The Evil Empire" acquisatava fenomeni senza badare a spese. Il 21enne lanciatore domenicano Luis Severino (5-3, 2.89 media ERA e 56 strike-out nel 2015), dopo essere stato il lanciatore partente debuttante più giovane del 2015 è chiamato a mostrare i suoi progressi, così come il 23enne prima base Greg Bird (2.61 media battuta, 11 fuoricampo, 41 valide e 31 punti battuti a casa nel suo esordio la scorsa stagione). Per aiutare il roster di Giradi a maturare arrivano dai Cubs il 25enne interbase/seconda base Starlin Castro (.281 media battuta, 991 valide, 75 basi rubate, 363 punti battuti a casa dal 2010 sempre con Chicago a cui sono andati Adam Warren ed un giocatore da definire), e dai Reds il 27enne closer Aroldis Chapman (19-20, 2.17 media battuta, 546 strike-out, 146 salvezze dal 2010 sempre a Cincinnati che da New York ha prelevato 4 giovani prospetti). Dai Twins è stato prelevato il 26enne esterno centro Aaron Hicks (a Minnesota i catcher John Ryan Murphy). Ancora pe ril monte di lancio dagli Indians (che lo avevano prelevato da Tampa lo scorso novembre), arriva Kirby Yates (1-2 con 5.27 media ERA e 63 strike-out dal 2014), mentre da Los Angeles (sponda Dodgers), arrivano il giovane interno Ronald Torreyes (.333 media battuta lo scorso anno da rookie per il 23enne), ed il 28enne lanciatore Tyler Olson (1-1, 5.40 media ERA e 8 strike-out lo scorso anno, al suo esordio nella MLB).

Tampa Bay Rays (80-82) – Persi il lanciatore John Jaso, l'interbase Asdrubal Cabrera e l'esterno Grady Sizemore sull'altare dei free-agent (quest'ultimo ancora senza fissa dimora), Tampa si affida alla voglia di affermarsi del partente Chris Archer, lo scorso anno finito al quinto gradino del Cy Young Award, al suo quinto anno in Florida e nel mondo dei "pro". Un mega-scabio con Seattle ha portato in Floirda l'interbase Brad Miller (.248 media battuta, 29 fuoricampo, 118 punti battuti a casa dal 2013), il prima base Logan Morrison (.246 media battuta, 513 valide, 70 fuoricampo, 254 punti battuti a casa dal 2010), ed il rilievo Danny Farquhar (4-12, 3.96 media ERA, 209 strike-out, 18 salvezze dal 2011). Verso Seattle si sono diretti il partente Nate Karns e due giovani prospetti. Dagli Astros è stato acquistato il catcher Hank Conger (.225 media battuta, 28 fuoricampo, 104 punti battuti a casa dal 2010), mentre uno scambio con Colorado ha portato l'esterno sinistro Corey Dickerson (.299 media battuta, 39 fuoricampo e 124 punti battuti a casa dal 2013), mentre hanno fatto la valigia i lanciatori Jake McGee e Germán Márquez, in compagnia del giovane terza base Kevin Padlo, tutti e tre ceduti ai Rockies. Dal mondo free-agent è arrivato l'"utility-man" Steve Pearce (.247 media battuta, 340 valide, 53 fuoricampo e 180 punti battuti a casa dal 2007). Per il 32enne un anno di contratto ad oltre 4 milioni di dollari.

Toronto Blue Jays (93-69) – Il mercato free-agent ha svuotato il monte di lancio e sancito gli addii di David Price, Mark Lowe, LaTroy Hawkins, Jeff Francis (chepoi si è ritirato), Mark Buehrle solo tra i pitcher. Marco Estrada è poi stato riacquistato (due anni di contratto per lui), ma l'acquisto più importante tra i partenti è senza dubbio quello di J.A. Happ (62-61, 4.13 media ERA, 859 strike-out). Per il 33enne dell'Illinois, acquistato dai free-agent (3 anni di contratto a 36 milioni di dollari), si tratta di un ritorno visto che in Canada ha giocato dal 2012 al 2014. Il lanciatore mancino lo scorso anno si è diviso tra Seattle (20 partenze ed 1 rilievo con 4-6, 4.64 media ERA e 82 strike-out), e Pittsburgh (11 partenze con 7-2, 1.85 media ERA e 69 strike-out). Qui il giocatore sembra aver trovato un rendimento costante e solido che può contribuire a garantire maggiore stabilità al monte di lancio di Toronto, vera spina nel fianco delle postseason della scorsa stagione. In questa chiave si legge l'acquisto da Oakland di Jesse Chavez (24-28, 4.55 media ERA, 473 strike-out dal 2008), scambiato con il collega Liam Hendriks. Anche in questo caso si tratta di un ritorno visto che il 32enne ha già calcato il suolo canadese nel 2012. Sempre dagli A's acquistato il giovane pitcher Arnold Leon (0-2, 4.19 media ERA in 19 apparizioni da rilievo lo scorso anno). Ancora dal mercato free-agent arriva il lanciatore partente Gavin Floyd (72-72, 4.38 media ERA, 955 strike-out dal 2004, lo scorso anno a Cleveland), mentre da Washington viene acquistato il rilievo/closer Drew Storen (21-13, 3.02 media ERA, 321 strike-out e 95 salvezze dal 2010), in cambio dell'esterno Ben Revere ed un giocatore da definire. Infine dai Mets è arrivato l'esterno sinistro Darrell Ceciliani che lo scorso anno, al suo esordio da "pro" ha chiuso con .206 di media battuta, 1 fuoricampo e 3 punti battuti a casa in 39 gare.

Informazioni su Andrea Tolla 533 Articoli
Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

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