Tutti contro Vanderbilt, al via la stagione Ncaa 2015

Parte questo weekend il campionato Ncaa con i campioni in carica di Vanderbilt a caccia del bis e con Virginia, Lsu, Florida, Texas come sfidanti. Occhi puntati tra i protagonisti anche su due oriundi italiani, Michael Matuella e Gio Brusa

Ai nastri di partenza, condizioni climatiche permettendo, la stagione 2015 del baseball NCAA con una grande favorita della vigilia ovvero Vanderbilt, campione uscente, alla ricerca della doppietta riuscita per l'ultima volta a South Carolina nel 2010-2011. E proprio i Gamecocks ("galletti da combattimento") sono fra i principali avversari dei detentori del titolo grazie soprattutto ad alcuni innesti importanti come i due primo anno Clark Scolamiero e Alex Destino quest'ultimo lanciatore e battitore All American a livello di high-school.
Altre principali antagoniste per la conquista delle College World Series di Omaha nel Nebraska dovrebbero essere Virginia, Lsu, Florida, Ucla e Texas. I primi hanno perso diversi giocatori importanti come Mike Papi (scelto dagli Indians nel draft 2014) e Nick Howard ma potranno contare sul forte lanciatore partente Nathan Kirby (9 vinte e 3 perse con 2.06 di media pgl).
Di pari livello sicuramente Lsu dove coach Paul Mainieri (da ricordare come il papà Demie abbia fatto parte dello staff tecnico del Nettuno nei primi anni '80) può contare sul fortissimo interbase Alex Bregman oltre che sul miglior gruppo di "freshmen" (quelli del primo anno) dell'intera NCAA con i lanciatori Alex Lange e Jake Godfrey su tutti.
Forze fresche anche a Florida con l'arrivo in casacca Gators del ricevitore J.J. Schwarz, miglior battitore dello scorso anno a livello di high-school e che andrà a completare un roster già competitivo dove spiccano l'utility e lanciatore A.J. Puk ed il prima base Peter Alonso. Il monte di lancio sarà invece il punto di forza di Ucla con i partenti James Kaprelian e Cody Poteet ed il closer " sottomarino" David Berg. Da non dimenticare fra i Bruins anche l'esperienza del duo formato dal prima base Lou Persico e dell'esterno centro Christoph Bono.
Da segnalare senz'altro come fra le prime dieci migliori squadre nel ranking nazionale pre-season trovino posto ben quattro atenei del Texas: Houston,Texas Tech, Tcu e proprio Texas tornata alle College World Series nel 2014 dopo due anni sotto tono e che ora vuol cavalcare l'onda e fare ancora meglio grazie soprattutto all'interbase C.J. Hinojosa, all'esterno Ben Johnson e al ricevitore Tres Barrera.
Uno dei temi più caldi della stagione NCAA 2015 è senza dubbio l'introduzione della nuova pallina con cuciture diverse ("flat seam ball") che si spera possa far aumentare la produzione delle squadre dopo che nel 2014 si è toccato, nei fuoricampo realizzati, il punto più basso dagli inizi degli anni '70.
Nutrito il novero delle outsider con Houston, Tcu (che seppur priva di Brandon Finnegan, protagonista nella galoppata dei Royals in Major League, può contare sui forti lanciatori Preston Morrison e Riley Ferrell), North Carolina, Mississippi State e Louisville che perso il closer Nick Burdi, ora nell'organizzazione dei Minnesota Twins, si consola con il fratello Zach ed i suoi lanci da 98 miglia.
Fra le possibili sorprese di questa nuova stagione citiamo Miami, Rice, Oklahoma State, del duo Conor Costello (27 rbi e 9 hr nel 2014) e David Petrino, terza base proveniente dal Central Arizona Junior College, ma soprattutto Pacific, università californiana che ha fra le sua fila il talentuoso esterno di origine italiana Gio Brusa, fresco di inclusione in diversi First Team All American redatti da riviste o siti specializzati fra i quali il prestigioso Baseball America. Dopo le buone prestazioni dello scorso anno nonostante un infortunio (.257 di media battuta con 40 rbi in 52 partite) Brusa è letteralmente esploso in estate durante la Cape Cod League,una delle Summer League più famose d'America, con cifre importanti: .322 nel box, 20 punti battuti a casa e 6 fuoricampo entrando di prepotenza sotto osservazione da parte degli scouts professionistici.
Rimanendo in tema di giocatori tanto attesi non bisogna dimenticare senz'altro il terzetto di Vanderbilt composto dal seconda base Dansby Swanson (.333 di media nel box e 34 rbi) e dai lanciatori partenti Walker Buehler e Carson Palmer (19 vinte e sole 3 perse insieme). Proprio il monte di lancio è dove si trova il talento maggiore in questo 2015 pensando soprattutto al pitcher di Duke Michael Matuella, dato come molto probabile prima scelta nel prossimo draft MLB di giugno.

Informazioni su Andrea Palmia 148 Articoli
Andrea Palmia è nato a Bologna il 4 aprile 1968 e vive nel capoluogo emiliano con la moglie Aurora e la figlia Lucia di due anni. Laureato in Pedagogia con una tesi sperimentale sui gruppi ultras, lavora dal 1995 come educatore professionale con utenti disabili mentali e fisici. Appassionato di sport in genere ed in particolare di quelli americani, ha sempre avuto come sogno nel cassetto quello di fare il giornalista sportivo. Dal baseball giocato nel cortile del condominio con una mazza scolorita alle partite allo stadio Gianni Falchi con i fuoricampo di Roberto Bianchi e Pete Rovezzi, il passo è stato breve. Fortitudino nel DNA, nutre una passione irrazionale per i "perdenti" o meglio per le storie sportive "tormentate" fatte di pochi alti e di molti bassi.

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