IBL dopo il debutto, Bologna unica a punteggio pieno

I Godo Knights "a secco" contro i lanciatori della UnipolSai Fortitudo. L'attacco biancoblu batte invece a .300, producendo 17 punti in due gare. Una doppietta aperta dal fuoricampo di capitan Liverziani

Si è conclusa regolarmente la prima giornata del massimo campionato italiano di baseball, nonostante il maltempo che ha impedito venerdì sera la disputa dell'opening game in tre dei quattro campi impegnati, tra i quali il Gianni Falchi, tutti in Emilia-Romagna. Solo a Padova si è giocato, con la vittoria della T&A San Marino. Le altre tre gare1 sono state recuperate sabato pomeriggio, potendo così disputare regolarmente e in contemporanea come da programma le partite del sabato sera, che hanno riservato parecchie sorprese.
Iniziamo dal confronto fra UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna e Godo Knights, che a dire il vero è stato l'unico che ha visto il pieno rispetto dei pronostici della vigilia. Entrambe le gare si sono svolte nella cittadina ravennate, dopo che era stata rinviata la prima partita, prevista per l'appunto a Bologna, facendo così slittare di una settimana l'esordio del Gianni Falchi nell'IBL 2014. Nel pomeriggio, un fuoricampo da due punti di Claudio Liverziani, il capitano, nell'occasione secondo in battuta, ha subito orientato il match, concluso con il risultato di 6 a 0 per i bolognesi, che hanno avuto ottime cose sia dalla coppia di lanciatori stranieri (Joey Williamson vincente, 6 ip, 3 valide, 2 basi ball e 7 strikeout il suo esordio in una gara ufficiale, tranquilla salvezza per Rivero), che dal box di battuta, nell'occasione a "trazione anteriore" (10 battute valide, 6 dai primi tre uomini del lineup, una a testa dai quattro successivi). Ancor più netto e facile il successo nella gara in notturna, terminata al settimo inning per manifesta superiorità con il risultato di 11 a 0, frutto di una prova davvero convincente dei lanciatori di scuola italiana (Panerati 2 valide, 2 basi e 7 strikeout in 4.2 riprese, i rilievi Riccardo De Santis, vincente, e Crepaldi senza valide al passivo e con 3 strikeout a testa), nonché di un attacco particolarmente prolifico, questa volta distribuendo maggiormente la produzione di punti e battute valide. Entrato nel finale come "pinch hitter", Lorenzo Dobboletta ha bagnato il suo esordio in massima serie con una bella valida con RBI.
La Fortitudo ha concluso il weekend battendo oltre .300 di media e senza subire alcun punto, incassando appena 7 valide (due dell'ex in prestito Luca D'Amico e nessuna della temuta coppia di stranieri Molina – Sanchez), schierando un Juan Carlos Infante già in ritmo (4 su 8 con un doppio e 3 RBI). Il divario fra le due squadre è sembrato obiettivamente importante, sia a livello offensivo, che difensivo (5 errori dei goti a fronte di nessuno biancoblu), che sul mound. La stagione è appena iniziata e il campo dirà se questo gap è frutto dei meriti di uno piuttosto che dei demeriti dell'altro ed entrambe le formazioni avranno molte occasioni per testare ulteriormente la propria forza o la propria debolezza, anche se va detto che la regular season è molto "corta" (20 partite in tutto) ed è pericoloso concedersi troppi passi falsi; in questo senso l'ottima partenza dei petroniani assume un particolare significato.
Dicevamo che in gara2 ci sono state alcune sorprese, che hanno fatto in modo di creare una curiosa situazione di classifica che vede tutte le squadre del girone B appaiate e la UnipolSai Assicurazioni unica delle otto ad aver ottenuto una "doppietta", dunque a punteggio pieno. Infatti, dopo le vittorie da pronostico in gara1 dei campioni d'Italia del San Marino e quelle ottenute sabato pomeriggio dal Rimini e dal Parma contro le due squadre di Nettuno, nei match giocati in notturna le squadre sulla carta più deboli si sono prese tutte la rivincita, ponendo le basi per la disputa di una regular season equilibrata, appassionante e per nulla scontata. Dunque il Padova è andato ad espugnare il monte Titano vincendo 7 a 5, trascinato dall'ex biancoblu Nick Nosti (3 su 5 con un doppio), il Nettuno ha vinto 8 a 4 a Rimini battendo 15 valide (4 a testa per Evangelista e Sforza) e il Nettuno2 ha vinto 6 a 3 a Parma agli extrainning, con una grande prova sul mound dell'altro ex Fortitudo Carlos Richetti, entrato dal bullpen (vincente, 6.1 ip, 9 strikeout).
GARA UNO – Sabato pomeriggio dopo il rinvio di venerdì sera per la pioggia, UnipolSai subito in vatnaggio grazie al fuoricampo da 2 punti di Claudio Liverziani, che al primo lancio ha spedito oltre le recinzioni la palla di Angel Calero, partente avversario. Trascinata dalla giocata del proprio capitano, la Fortitudo ha controllato la situazione, ben sorretta sul monte di lancio da Joey Williamson, all'esordio nel nostro campionato. Al 3° inning ecco arrivare altri 3 punti, prima della segnatura del 6 a 0, realizzata nell'ultima ripresa quando sul monte di lancio per Godo era già salito Yulman Ribeiro e per Bologna Raul Rivero (salvezza per lui).
GARA DUE – Nella seconda sfida, invece, l'attacco biancoblu non ha avuto scampo dei pitcher italiani dei Knights, chiudendo anzitempo la partita con la vittoria per manifesta, 11 a 0, al 7° inning. Già avanti dopo le prime tre riprese, la Fortitudo ha poi dilagato tra 4° e 5° inning, segnando 5 punti e mettendo fine alla gara del lanciatore partente avversario Galeotti. Alla 7° ripresa, ecco arrivare le altre segnature (4), che hanno chiuso anzitempo il match. In casa bolognese, ottima la prova del trio di lanciatori italiani formato da Luca Panerati, Riccardo De Santis e Filippo Crepaldi, mentre in attacco spicca la prova di Juan Carlos Infante (2 su 4 con 3 punti battuti a casa), Alessandro Vaglio (2 su 3) e della coppia Francesco Fuzzi e Alessandro Grimaudo, autori ambedue di 2 RBI.

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