Un walk-off al decimo di Ugolotti tiene in vita Parma

I ducali pareggiano la serie nel "derby del Grana" al primo extrainning (4-3 con punto segnato da Sambucci) di una sfida caratterizzata da un finale infuocato e condizionata da un grave errore arbitrale

Il momento del Parma baseball è tutto racchiuso nell'esultanza sfrenata e forse anche un po' eccessiva di tutta la panchina subito dopo il walk-off single di Matteo Ugolotti che ha deciso al decimo inning gara-2 del "Derby del Grana". Forse un urlo liberatorio di una squadra che si toglie di dosso tutta la tensione accumulata in questi giorni. Ieri si è vista una squadra diversa rispetto a venerdì sera, già lo avevamo preannunciato, tuttavia, ancora una volta frenata da errori, indecisioni, stravaganze difensive che la hanno portata ad un passo da una debacle probabilmente decisiva.
Dall'altra parte un Reggio che pur menomato dall'assenza del suo lanciatore principe, il venezuelano Bastardo, rientrato precipitosamente per qualche giorno in patria per problemi personali, ha lottato alla pari fino all'ultimo lancio e probabilmente avrebbe pure vinto senza un marchiano errore arbitrale su un "safety squeeze play" al nono e una disattenzione difensiva al decimo del suo ricevitore che invece di completare il doppio gioco casa prima sul bunt di Leoni si è fermato a protestare per un contatto tra il giocatore ducale e il prima base Biagini.
Parma aveva iniziato bene, con un Sanchez ottimo sul monte ed era passato in vantaggio al primo assalto con Benetti (base ball, poi in terza sul doppio a sinistra di Desimoni) sulla battuta in scelta difesa di Sambucci. Poi silenzio assoluto (o quasi) da parte degli attacchi fino alla sesta ripresa, quando è giunto il momento del cambio sul monte reggiano, con Espinosa a rilevare Acosta. Parma non passa nemmeno con il neo entrato e nella parte alta del settimo la Palfinger pareggia con Quintavalla, subentrato a correre per Macaluso, autore del singolo che ha aperto il turno, sulla battuta in scelta difesa di Murari su Ugolotti. Al cambio campo Munoz manda a battere Giannetti al posto di un opaco Biscontri e sembra la mossa azzeccata perché il nettunese batte valido, poi ruba la seconda, avanza in terza sul singolo di Poma, subentrato a Pesci e riporta Parma avanti sulla volata di sacrificio di Leoni. Subito dopo Ugolotti riempie le basi grazie ad un interferenza del ricevitore Marquez, inducendo il manager reggiano Carrion a chiamare dal bull-pen Salsi. Scelta corretta perché il mancino ex ducale deve affrontare un altro mancino, Desimoni. Che infatti si avventa sul primo lancio, un cambio di velocità e colpisce una debole rimbalzante che provoca l'out a casa base di Poma. L'eliminazione al volo di Marval da Bertoli chiude l'inning con tanti rimpianti per i giallo-blù. Sembra la svolta a favore della Palfinger che al cambio campo, contro il neo entrato Tabata, approfitta di tre errori della difesa del Parma per segnare due punti con due out: Epifano viene eliminato in prima, poi singolo di Tagliavini che avanza in seconda sull'errore di tiro in prima di Scalera e in terza sulla battuta in scelta difesa di Biagini, ma viene mandato a casa base dal suggeritore e si fa eliminare dall'assistenza di Leoni. Però Parma si mette nei pasticci da sola perché Marval cerca di cogliere la rubata di Biagini , ma sbaglia l'assistenza permettendo a Marquez di pareggiare. Subito dopo Biagini segna il 3-2 quando Desimoni taglia male la battuta valida di Cammi che cade tra lui e Leoni e si fa superare dal rimbalzo. Non causa danni ulteriori, ma sembra la fine per i ducali che appaiono nuovamente in balia degli eventi, invece al cambio campo, con un out e Scalera in prima, Giannetti spara un gran doppio a sinistra che rimbalza sul Warming track ed esce dal muro: ancora parità.
Al nono l'episodio che fa infuriare la panchina del Reggio: con un out e Bertoli in terza Carrion ordina il bunt a Epifano, Sambucci è pronto, raccoglie e appoggia a Marval che pensando al gioco forzato tiene il piede sul piatto ed esita una frazione di secondo prima di toccare il corridore che ha già scivolato, ma l'arbitro De Notta dopo un attimo di indecisione chiama l'out che si rivelerà poi decisivo. Al decimo Reggio va in bianco, tocca a Parma: Sambucci apre il turno con un singolo, poi dopo il "K" di Scalera, Giannetti lo spedisce in terza con il secondo doppio della sua strepitosa prestazione e Poma viene passato in base intenzionalmente. A quel punto Carrion toglie Gregorini e inserisce Panciroli, ma lo sposta in diamante e dispone la squadra con cinque interni, lasciando sguarnito l'esterno sinistro. Leoni prima prova il walk-off proprio in quella zona ma va in foul di un soffio, poi esegue un bunt di sacrificio su Biagini che fa l'out obbligato a casa base ma non riesce ad evitare lo scontro e rimane a terra, con il ricevitore Marquez che invece di tirare in prima e completare il doppio gioco che chiuderebbe la ripresa, si attarda nelle proteste. Così va a battere Matteo Ugolotti che colpisce valido a destra mandando a punto Sambucci per la gioia del dug-out ducale (4-3).
Una bella partita fino al sesto, poi le due squadre hanno fatto a gara a perderla, alla fine i doppi di Giannetti, un errore arbitrale clamoroso e un'incertezza di Marquez tengono ancora in vita Parma nella rincorsa al San Marino, sconfitto due volte dal Rimini. Ma i ducali, come ha spiegato anche Munoz nell'INTERVISTA AL TERMINE DELLA GARA, deve vincere la pressione che si crea da sola e diminuire gli errori gravissimi a livello mentale che ha commesso in questo week-end (ben 8!). Reggio (ASCOLTA BIAGINI) ha perso un'occasione d'oro per scavalcare i gialloblù in classifica, ma si è mostrato squadra solida, con un buon monte di lancio e un'ottima difesa. Con un po' più di fortuna potrebbe anche fare qualche sogno importante…

Informazioni su Matteo Desimoni 337 Articoli
Nato a Parma l'8 febbraio 1978, laureato all'Università di Parma in Scienze della comunicazione, con tesi di laurea "La comunicazione in una società sportiva: il caso dell'A.S.D. Baseball Parma", collaboratore della "Gazzetta di Parma", iscritto all'ordine dei giornalisti, elenco pubblicisti, dal settembre 2009. Ha collaborato nel 2005 anche con "L'informazione di Parma". Dal luglio 2009 a fine agosto 2011 ha ricoperto l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa della società A.S.D. Baseball Parma. E' l'ideatore e direttore responsabile del periodico gratuito "Baseballtime" distribuito sui campi da baseball della provincia di Parma. Ha iniziato la carriera da giocatore a 8 anni, nel 1986 nelle giovanili dell'Aran Group, poi ha militato in diverse squadre della provincia di Parma e debuttato in serie B con il Sala Baganza e in serie A2 con la Farma Crocetta nel 1998. Dal 2002 al 2008 ha allenato le giovanili di Crocetta e Junior Parma.

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