Thunder’s Five spietati, bis vincente su Ravenna e Bologna

I meneghini inaugurano la propria fase di Intergirone riscattando la prestazione offerta nel derby contro i Lampi. A farne le spese CVINTA e White Sox. Ghulam, Cusati, Dedaj e Tedoldi protagonisti della resurrezione dei vicecampioni d'Italia

Quante volte all'interno del misterioso e affascinante universo della competizione agonistica vissuta ad alto livello, ci siamo imbattuti nei cosiddetti "Redemption Games"? Tipica espressione americana che sintetizza la grande energia che percade le partite del riscatto e che caratterizza le prestazioni maiuscole dei protagonisti. Quella stessa "rabbia agonistica" unitamente alla enorme voglia di riscatto l'abbiamo sicuramente rilevata domenica scorsa intorno alla club-house dei Thunder's Five, presso il glorioso Kennedy a Milano. Manager e coach dei Tuoni, infatti, hanno sfruttato saggiamente i pochi giorni trascorsi dallo smacco subito ad opera dei cugini Lampi nel derby dela Madunina per ricaricare le batterie ai propri atleti, attesi lo scorso fine settimana dal doppio confronto che ha opposto appunto i Thunder's Five alla CVINTA Ravenna e ai Bologna White Sox, primo scoglio insidioso per i milanesi in questa seconda parte di campionato riservata agli scontri di Intergirone.
Sarebbe stato infatti alquanto logico pronosticare questi Tuoni in grosse ambasce tecniche e psicologiche, dopo la prestazione decisamente sottotono contro i cugini Lampi solo tre giorni prima (1-0 per i ragazzi di manager Giurleo). Viceversa, lo spirito di forte rivalsa, la rabbia agonistica covata da tre giorni interminabili ed inespressa nel derby, smaniosa di esplodere nuovamente in diamante domenica, unita alla consapevolezza di poter avere una marce in più rispetto alla concorrenza sono stati i propulsori che hanno permesso ai Thunder's di piegare la resistenza delle due compagini del Girone Est, Ravenna e Bologna, scese domenica sul diamante di Via Olivieri in una giornata in cui la pioggia non ha mancato di funestare i match in programma.
Thunder's davvero inarrestabili l'altro giorno, gli schiacciasassi che siamo abituati ad ammirare ed applaudire da almeno dieci anni. Giusto il tempo di scaldare le mazze e prendere le misure ai malcapitati romagnoli che i meneghini nel primo match, poco più di una seduta di allenamento in attesa dell'impegno più arduo contro agli imbattuti White Sox, si scatenano in attacco. I Tuoni si sbarazzano agevolmente della flebile resistenza romagnola in meno di un'ora, chiudendo la pratica Ravenna in 5 riprese per manifesta superiorità col punteggio di 10-2. Spicca tra i milanesi il 5 su 5 nel box di Sarwar Ghulam, tornato a vestire i panni illustri di "Homer King" con un fuoricampo a segno e 3 punti battuti a casa. Ma è stata tutta l'orchestra dei Tuoni ad interpretare nuovamente quello spartito in crescendo armonioso e trascinante che torna ad alietare ed intimorire gli avversari. Dietro a Ghulam, infatti, splendida prova di Arjola Dedaj (3 su 5 nel box, 2 punti battuti a casa), Fabio Scali (3 su 6, 1 punto battuto a casa) e Francesco Cusati (3 su 5, un punto battuto a casa). Lo stesso Scali e Cristiano "Tatone" Tedoldi si sono resi protagonisti di ottime giocate difensive, in particolare Tedoldi, finalmente puntuale e metodico nel chiudere i varchi in campo esterno. Il veterano Fabrizio Merli (3 su 4, 1 punto battuto a casa), il giovane Lazzarini (2 su 4) e Iorio (1 su 4) registrano i flebili acuti per la CVINTA, formazione che in avvio di stagione ha perso alcune pedine fondamentali all'interno del proprio roster (capitan Daniela Pierri in primis, passata alla Roma ALL BLINDS) e che ha deciso saggiamente di dedicare quest'anno alla crescita di nuovi prospetti in funzione di un riposizionamento migliore nel prossimo campionato.
Sotto un cielo decisamente minaccioso, andava successivamente in scena il piatto forte di giornata con lo scontro al vertice tra il Bologna White Sox, imbattuto e in vetta al Girone Est, ed i redivivi Thunders. Chi si aspettava un match incerto, altamente spettacolare e costellato da giocate di spessore è andato profondamente deluso. Le calze bianche sono infatti apparse imballate, inspiegabilmente abuliche, soggiogate probabilmente da una sudditanza psicologica nei confronti dei Thunder's che nelle ultime 4 stagioni hanno avuto sistematicamente la meglio sui felsinei. Ci rincresce dover constatare ancora una volta l'ingenuità dei fortissimi atleti emiliani, gruppo di incredibile simpatia e talento da vendere che sembrava aver finalmente raggiunto un'ottima quadratura del cerchio in attacco come in difesa grazie al provvidenziale inserimento al timone di manager Stefano Conti, nocchiero di grande carisma ed indiscusso equilibrio psicologico. Nonostante le ottime premesse, quindi, Bologna si è sciolta sin dalle prime fasi del match, surclassata dal bombardamento a tappeto dei Thunder's che hanno continuato a girare a mille in attacco come in difesa. Nemmeno la pioggia battente, giunta puntualmente a rovinare la festa del Kennedy in avvio di quinto inning, è riuscita nell'impresa di cambiare il corso di un match condotto in porto dai Thunder's Five senza grandi patemi, dominato dalle mazze meneghine come testimoniato dalle 19 valide complessive a segno, opposte alle 8 degli emiliani. Gara comunque al termine in sette riprese, vinta per 7-3 dai Tuoni con un Sarwar Ghulam nuovamente sugli scudi (5 su 8 nel box, un punto battuto a casa), perfettamente spalleggiato da Francesco Cusati (5 su 7, 2 punti battuti a casa), Fabio Scali (3 su 8, 2 punti battuti a casa) e Cristiano Tedoldi (3 su 7, 2 punti battuti a casa).
Hanno salvato la faccia tra i felsinei il combattivo Giancarlo Berganti, cuore di capitano (3 su 6), Driss Sahli (2 su 5, un punto battuto a casa) mentre i neoacquisti felsinei (Bottarelli e Di Flaviano) non hanno brillato in diamante al termine di un match dalle polveri annegate nella pioggia dispettosa di maggio. Grazie a questo doppio e prestigioso successo, decisamente confortante sul piano psicologico, i Thunder's Five raggiungono in vetta al girone Ovest i Lampi Milano. La giornata è stata successivamente interrotta a causa della pioggia che ha impedito lo svolgimento del match pomeridiano tra Bologna e Malnate, gara che sarà recuperata in data da destinarsi.
Il campionato proseguirà il prossimo fine settimana, ormai tempo permettendo, con il doppio scontro tra Patrini e Thunder's Five, in programma sabato 11 maggio al Gurian Field di Malnate con inizio delle gare fissato per le ore 14 a completamento del calendario ufficiale del Girone Ovest, mentre domenica 12 al Campo "Le Torri" di Modena, si terrà il concentramento di Intergirone che prevede la presenza di Lampi Milano, Leoni Firenze, Bologna White Sox e i Patrini Malnate, a partire dalle ore 10.

Informazioni su Matteo Briglia 180 Articoli
Matteo Briglia è nato a Milano nel 1968 e lavora come Analista Programmatore Senior presso la Engineering SPA - Ingegneria informatica. Diplomatosi nel 1992 come traduttore simultaneo, due anni più tardi consegue la Laurea in lingue presso lo IULM di Milano (inglese, francese). Da sempre appassionato di sport, in particolare quelli americani, segue sin dall'adolescenza il football e il basket di cui ha iniziato a scrivere nel 1993 pubblicando brevi articoli su riviste online riguardanti la postseason NFL e i playoffs NBA. Ha poi cominciato ad interessarsi anche alla Major League Baseball intorno al 1994, nella stagione dominata dai Toronto Blue Jays, formazione di cui si è immediatamente innamorato una volta comprese a fondo le regole del gioco e migliorato l'inglese tecnico (per poter seguire via radio le cronache direttamente dai diamanti a stelle e strisce). Dal 1998 circa scrive appassionati resoconti sulla Major League, con approfondimenti su New York Yankees e Atlanta Braves, squadra del cuore ormai da un ventennio. Matteo segue in diretta in particolare la postseason della MLB, con testi cariche di emotività, colore e pathos emozionale che hanno sempre caratterizzato le sue cronache di non vedente rendendole più vicine alle narrazioni Blog. Da tre anni circa, ha scoperto il baseball per non vedenti, entrando in contatto con l'AIBXC (Associazione Italiana Baseball giocato da ciechi). L'esperienza lo ha talmente elettrizzato tanto che dopo una prova iniziale ha deciso di proseguire a giocare con i Lampi Milano. Dal maggio 2011 collabora con Baseball.it seguendo da vicino tutto quello che succede nel movimento del baseball per ciechi.

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