Bologna conserva l'imbattibilità sbancando Parma 2-1

L'Unipol torna vittoriosa dal "Nino Cavalli" con i padroni di casa che hanno tentato invano a ribaltare il match. Rivero un colosso, tiene a zero i ducali per 7 riprese. Salvezza di Richetti, decisivi i punti battuti da Vaglio e Liverziani

Importante e sofferta vittoria per 2-1, la nona consecutiva per la Unipol Fortitudo, che violando il campo del Parma Baseball rimane in testa alla classifica a punteggio pieno. Diversamente da quanto annunciato alla vigilia, Victor Moreno non è entrato in questo match, mentre come previsto il Parma ha dovuto rinunciare allo squalificato Sambucci. Il successo della squadra allenata da Marco Nanni è stato costruito in difesa e soprattutto sul monte di lancio, dove Raul Rivero, alla sua seconda gara da partente, è stato un vero e proprio "colosso", soprattutto nella prime cinque riprese, nelle quali ha concesso all'attacco ducale la miseria di una valida, cinque poi al termine del settimo inning, con sette strikeout all'attivo e nessun punto subito. I bolognesi hanno così potuto difendere un esile vantaggio di due lunghezze, costruito al primo inning, grazie alla valida di Alessandro Vaglio, e al quinto, frutto della volata di sacrificio di Claudio Liverziani. A difendere la dote due riprese tutto cuore di Oberto, che però ha subito all'ottavo inning il punto della speranza parmigiana, e Carlos Richetti, che ha ottenuto la "salvezza con" due strikeout straordinari al nono, con il punto del potenziale pari in seconda base.

I biancoblu passavano in vantaggio al primo attacco del match, quando, in situazione di due eliminati, riuscivano a mettere in fila tre valide, ad opera del "cuore" del lineup, formato da Liverziani, Aguila e Vaglio. L'unica valida ducale delle prime cinque riprese arrivava al secondo inning, ad opera di Scalera, mentre al terzo Leoni arrivava fino in seconda su errore difensivo. Ma erano i bolognesi a creare i maggiori pericoli al partente Sanchez, come al terzo inning quando occupavano prima e seconda senza eliminati, ma questa volta Liverziani batteva in doppio gioco, compromettendo l'esito dell'attacco. Il capitano biancoblu si faceva perdonare al quinto inning, trovando la volata di sacrificio del raddoppio Unipol a basi piene. D'Amico era andato in base per ball, poi due giocate di bunt, ad opera di Infante e Ermini, venivano difese male dai padroni di casa, che non riuscivano ad ottenere alcun out. Nell'occasione la squadra petroniana raccoglieva il minimo dalla situazione di basi piene e nessun eliminato, non riuscendo così a chiudere il match e di conseguenza condannandosi a soffrire nella parte finale, quando fra il sesto e il settimo inning un Rivero comprensibilmente stanco concedeva quattro valide, senza però nulla subire. Clamoroso al sesto, quando Biscontri centrava un doppio a destra in apertura (unico extrabase ducale del match), ma chiedeva troppo alle proprie gambe ed era eliminato nel tentativo di raggiungere la terza base, con un'ottima azione difensiva biancoblu avviata da Liverziani. Il successivo battitore, Leoni, batteva anch'egli valido, ma si faceva poi eliminare su un pickoff di Rivero, decisione a dire il vero molto discussa dai parmigiani. Era il preludio al concretizzarsi della reazione ducale, che avveniva all'ottavo inning, quando a lanciare era salito Junior Oberto. Il mancino della Fortitudo non aveva un gran impatto sul match e in poco tempo concedeva una base a Benetti, seguita da un singolo di Biscontri, ultimi due uomini del lineup del Parma. Leoni li faceva avanzare con un bunt di sacrificio e con l'out in diamante di Ugolotti era Benetti a segnare il punto del Parma. La volata di De Simoni scendeva nel guanto di Aguila, per la chiusura dell'inning senza danni ulteriori. Unipol spenta in attacco nella seconda parte dell'incontro, a subire prima il recupero di Sanchez, poi due eccellenti riprese di Burlea, infine la chiusura di Tabata, senza approfittare del doppio ottenuto da D'Amico. Tanta sofferenza nel difendere l'ultimo attacco del Parma, con Richetti sul mound a subire la valida in apertura di Marval, che avanzava in seconda sul sacrificio di Scalera, ma l'ex Nettuno dava il meglio di sé stendendo al piatto gli ultimi due battitori affrontati.

Il tabellino

Unipol Fortitudo   100 010 000 = 2

Parma Baseball    000 000 010 = 1

Bologna: Infante ss (0 su 2), Ermini es (1 su 4), Liverziani ed (1 su 3), Aguila ec (1 su 4), Vaglio 2b (1 su 2), Malengo 1b (0 su 4), Fuzzi dh (0 su 4), Sabbatani r (1 su 4), D'Amico 3b (1 su 3). Tot: 6 su 30.

Lanciatori: Rivero (W, 7 rl, 5 bv, 0 p, 0 pg, 0 bb e 7 so), Oberto (1 rl, 1 bv, 1 p, 1 pg, 1 bb e 0 so); Richetti (S, 1 rl, 1 bv, 0 p, 0 pg, 0 bb e 2 so).

Parma: Leoni ed (1 su 3), Ugolotti 2b (0 su 4), De Simoni ec (0 su 4), Marval r (2 su 4), Scalera ss (1 su 3), Giannetti 1b (1 su 4), Maestri dh (0 su 4), Benetti 3b (0 su 2), Biscontri es (2 su 3). Tot: 7 su 31.

Lanciatori: Sanchez (L, 6 rl, 5 bv, 2 p, 2 pg, 3 bb, 4 so), Burlea (2 rl, 0 h, 0 p, 0 pg, 2 bb, 1 so), Tabata (1 rl, 1 h, 0 p, 0 pg, 0 bb, 0 so).

Note. Doppi: D'Amico, Biscontri; RBI: Liverziani, Vaglio, Ugolotti.

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.