Derby Sala-Farma: giocano i presidenti

Baseball.it presenta un'intervista in due puntate ai Presidenti del Sala Baganza, Giuseppe Oppici, e della Farma Crocetta, Gianni Ferrarini, che si sfidano domenica in un derby fondamentale per i play-off della serie A federale

Il Sala Baganza riceve domenica la Farma Crocetta per un "Derby" speciale, che profuma di Play-off. Una doppia sfida sentita da entrambe le parti che si preannuncia appassionante e combattuta, nonostante le pesanti assenze, in particolare tra i padroni di casa, conseguenza degli accadimenti delle ultime settimane. Alla vigilia di questo importante evento per il baseball ducale, che si appresta a vivere un week-end cruciale con la sua massima squadra impegnata nel tentativo di compiere la grande impresa di battere tre volte a domicilio il Nettuno, abbiamo intervistato i Presidenti del Sala Baganza e della Farma Crocetta, che ci hanno raccontato le loro speranze, i loro timori e le prospettive delle proprie squadre ma anche del baseball italiano in generale. Cominciamo con il numero uno del Sala Baganza, Giuseppe Oppici.

Il Sala primo in classifica, il derby vale i play-off, se lo aspettava?
"Noi abbiamo sempre avuto problematiche nella prima parte di stagione, non avendo strutture per gli allenamenti invernali. Merntre altri si presentano ad inizio stagione carburati. Non me lo aspettavo, anche se ci avrei messo la firma!"

Che sapore ha questo derby, al di la della classifica?
"Mi auguro sia un derby ad alto contenuto sportivo. cercheremo di vincere nonostante la mannaia del giudixce sporrtivo che in seguito alla discussione seguente all infortunio di Michele Fornasari ci ha squalificato tre giocatori. Vogliamo mantenere l imbattibilita casalinga, visto che nessuno ha ancora vinto a Sala"

Quale il suo derby piu bello?
Ce ne sono stati diversi molto sentiti, non saprei citarne uno in particolare. Purtroppo prima il numero di giocatori era maggiore e a Parma ci potevamo permettere quattro squadre in serie A federale, ora siamo solo in due. Speriamo che presto ci sia un ritorno al baseball visto che gli sport importanti hanno difficolta economiche. Comunque i derby si sentono sempre, impossibile restarne indifferenti"

Il Sala è cresciuto molto negli ultimi anni adottando la politica dei piccoli passi. Ora ha un movimento giovanile florido e una squadra maggiore ai vertici in serie A. Migliorare e` difficile, dove volete arrivare?
"Impossibile saperlo. Il fattore economico ci condiziona sempre. Tra poco andremo a Messina, una spesa ingente. Vedremo. Ultimamente abbiamo inserito anche il softball e il prossimo anno aumenteremo addirittura le squadre, con l'under 21."

Sarebbe potuto essere un bellissimo derby di "Franchigia", ma la Crocetta e` uscita. Cosa ne pensa il presidente del Sala del progetto e cosa crede si possa fare per migliorarlo?
"Come tutti i progetti, si puo` sempre migliorare. Non e` facile, visto che ci sono smolte "teste" e ognuno ha la sua opinione. Bisogna trovare un punto d' incontro, ma negli ultimi anni abbiamo fatto dei miglioramenti notevoli. Diamo una mano alla squadra di IBL 1, sperando che riescano a riagganciare i Play-off. Non e` facile, ma gia` stasera siamo tutti a fare il tifo per loro da lontano! Dalla Franchigia abbiamo tratto qualcosa di utile, quindi proseguiamo sulla stessa strada"

I fratelli Comelli, Vecchi, Gomez, Calero, Leoni, tanti giovani bravi: il debuttante manager Finetti ha a disposizione una vera fuoriserie, come si sta comportando?
"Lui ha un atteggiamento molto professionale. Mi piace. Vedo che prepara gli allenamenti con molta serieta`, con un programma ben definito. E Avvicinandosi alla partita riesce a preparare bene la squadra"

Dal punto di vista tecnico Sala e Farma sono allo stesso livello?
" Diciamo che entrambe hanno dei marpioni. Ultimamente loro hanno avuto battute d'arresto strane. Lo dico sottovoce perche` non vorrei si riprendessero contro di noi, ma il loro line-up ha avuto un calo inspiegabile. Siamo contenti, nessuno avrebbe mai immaginato che potessimo esere primi alla terza di ritorno. Negli anni passati siamo sempre stati tra i primi nel girone di ritorno: speriamo sia cosi anche quest'anno. se poi dovremo fare i play-off li faremo molto volentieri!"

C'è un giocatore che toglierebbe alla Farma?
E` una domanda molto impegnativa…se dico un nome gli altri potrebbero sentirsi sminuiti. Li conosco quasi tutti, alcuni vengono da Collecchio, altri da noi. Sotto quel punto di vista abbiamo sempre collaborato con tutte le societa`. Secondo me loro hanno bisogno di inserire qualche giovane in piu. So che lo stanno facendo piano, piano e hanno gia` Lorenzo Gradali che e` un ottimo prospetto, ma per ora e` solo. Sono piu maturi di noi, secondo me e` determinante che si inseriscano sempre piu giovani. Arrivare primi piace a tutti, ma tra secondi e terzi cambia poco. L'importante e` non trovarsi un domani senza giocatori da inserire e quindi diventa fondamentale curare il settore giovanile. Loro lo stanno fgacendo e qualche giovane da inserire gradualmente uscira` senza dubbio!"

Cosa vuol dire al suo "collega" Ferrarini?
"E` un carissimo amico e gli faccio volentieri un in bocca al lupo. Spero di uscire io vincitore, perche` credo che un pareggio non serva a nessuno. Non ho sotto gli occhi il loro calendario, ma se si vuole mantenere o agganciare la testa della classifica bisogna vincere tutte e due le partite. noi ci proveremo, all'andata abbiamo avuto un trauma nell'incontro dei lanciatori italiani, poi quella dello straniero l'abbiamo persa per dettagli. Spero non si ripeta la sconfitta dell'andata. Vedo i ragazzi tranquilli e detrminati, quindi un 2-0 e` fattibile, senza voler fare arrabbiare Gianni!"

Presto ci saranno le elezioni federali, si fa un gran parlare di cambiamenti: qual'è la posizione di Oppici al riguardo?
"La mia posizione si riduce in gran parte ad un discorso meramente economico. Limitare le spese e` una problematica comune. Da quello che ho sentito l'idea e` quella di aumentare le square e ridurre le distanze. Puo` essere utile. Non offrendo uno spettacolo che permette di vendere biglietti di ingresso ad un certo prezzo, non siamo al livello di vololey, basket eccetera. A questo opunto troviamo soluzione per ridurre costi e poi magari riusciamo anche a trovare giocatori di valore. negli ultimi anni con lanciatore straniero il livello della A federale e` aumentato."

Lei e` persona scaramantica, ha adottatto cabale particolari per domenica?
"Purtroppo avevo gia` programmato le ferie e non potro` essere presente. Ma sono gia` d'accordo con chi mi mandera` aggiornamenti in tempo reale!"

(fine prima parte – Continua con l'intervista al Presidemte della Farma Crocetta, Gianni Ferrarini)

Informazioni su Matteo Desimoni 337 Articoli
Nato a Parma l'8 febbraio 1978, laureato all'Università di Parma in Scienze della comunicazione, con tesi di laurea "La comunicazione in una società sportiva: il caso dell'A.S.D. Baseball Parma", collaboratore della "Gazzetta di Parma", iscritto all'ordine dei giornalisti, elenco pubblicisti, dal settembre 2009. Ha collaborato nel 2005 anche con "L'informazione di Parma". Dal luglio 2009 a fine agosto 2011 ha ricoperto l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa della società A.S.D. Baseball Parma. E' l'ideatore e direttore responsabile del periodico gratuito "Baseballtime" distribuito sui campi da baseball della provincia di Parma. Ha iniziato la carriera da giocatore a 8 anni, nel 1986 nelle giovanili dell'Aran Group, poi ha militato in diverse squadre della provincia di Parma e debuttato in serie B con il Sala Baganza e in serie A2 con la Farma Crocetta nel 1998. Dal 2002 al 2008 ha allenato le giovanili di Crocetta e Junior Parma.

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