L'Unipol Assicurazioni Bologna, oltre a vincere, è capace di dare anche grande spettacolo. E' accaduto al Falchi contro il Cariparma, nell'anticipo del giovedì finito 15-3, dove ancora una volta il lineup della Fortitudo ha disputato una gara sopra le righe grazie a 14 valide con 5 doppi e un fuoricampo in 6 riprese offensive. Il tempo di prendere le misure ai due pitcher stranieri schierati dal Cariparma, ed ecco una pletora di valide ed extrabase. Non escono a testa bassa gli ospiti ducali, perché hanno dimostrato di crederci appena dopo aver subito il primo "big inning", quello da 6 punti, che avrebbe ammazzato un toro. I biancoblu si erano infatti portati in vantaggio al secondo attacco con la battuta in scelta difesa di Malengo, dopo le valide in sequenza di Castellitto e Vaglio. I ducali avevano poi trovato le prime valide al quarto inning, ottenendo il provvisorio pareggio con Marval. Al cambio di campo appunto il "big inning", frutto di 5 valide e un errore difensivo, nel quale Sato, Infante e Ermini hanno ottenuto un doppio.
Finita anzitempo la gara dell'esordiente Sanchez, è toccato a Salazar affrontare le scatenate mazze biancoblu, vedendo inizialmente un tentativo di rimonta dei compagni, che al quinto inning hanno ottenuto due segnature su Matos, battute da Scalera e De Simoni, dopo che Poma aveva battuto un triplo. Tuttavia, al sesto inning anche il rilievo è pesantemente capitolato sotto le bordate felsinee, subendo un fuoricampo da 3 punti di Liverziani (il terzo stagionale, il primo al Gianni Falchi) e un doppio che ha pulito le basi di Sabbatani, prima che Burlea, entrato per chiudere, subisse un altro doppio, questa volta protagonista D'Amico, per fissare il punteggio finale sul 15-3, con gara sospesa per manifesta inferiorità al settimo inning. Vittoria facile facile per Matos, ancor più facile il rilievo da una ripresa di Romero. Protagonisti della serata, su tutti sicuramente Marco Sabbatani (3 su 4, un doppio, 4 RBI), Juan Carlos Infante (2 su 4, un doppio e 3 RBI) e naturalmente Claudio Liverziani, autore del homerun da 3 punti.
LA CRONACA – In una prima ripresa di studio che sembra presagire un bel duello fra Jesus Matos e l'esordiente in IBL Josè Sanchez, si registra comunque una valida di Ermini. E' il preludio al vantaggio biancoblu ottenuto al secondo tentativo, aperto da un singolo al centro di Castellitto, seguito da un perfetto batti e corri di Vaglio, una valida a destra che spinge il compagno in terza base. Una battuta in scelta difesa di Malengo concretizza l'occasione (1-0). Dopo tre inning in bianco, i ducali trovano la prima valida al quarto con il primo battitore, è un doppio al centro di Machado, che avanza sull'out di Zileri e segna agevolmente il pareggio sul singolo a destra di Marval: 1-1.
Reazione immediata e veemente della Fortitudo, con Liverziani che guadagna quattro ball e corre fino a casa base sul doppio di un acclamatissimo Sato, che scavalca Zileri (2-1). Segue un altro passaggio gratuito, questa volta a favore di Castellitto. Dopo l'out di Vaglio è il turno di Malengo, che tocca una palla velenosa su Machado, costringendolo ad una difficile assistenza che Sambucci non trattiene, è valida interna per il giocatore bolognese, segna Sato e avanza in terza Castellitto su errore di tiro del difensore parmense (3-1). Malengo ruba la seconda, prima del singolo al centro di Sabbatani che vale un'altra segnatura, 4-1. D'Amico è il secondo eliminato, segue un implacabile Infante, che colpisce un doppio a destra, che vale due punti e chiude la gara del partente ospite, sostituito da Salazar (6-1). Ce n'è subito anche per il rilievo, "battezzato" da un lungo doppio al centro di Ermini (7-1). Non ci sta il Cariparma, che apre il quinto inning con un triplo al centro del giovane Poma, mandato subito a punto dalla valida di Scalera, 7-2. Il terza base parmigiano avanza sul sacrificio di Giannetti e segna anch'egli sul singolo di De Simoni, 7-3. Finalmente Matos ottiene le ultime due eliminazioni, ma il Parma dimostra di essere ancora in partita.
Tornano a farsi vivi i bolognesi al sesto inning, mettendo i primi due uomini in base: Singolo di Sabbatani e quattro ball per D'Amico. Ancora Infante tocca una secca valida che manda a punto il ricevitore, 8-3. Sul tiro errato dell'esterno ospite, D'Amico può avanzare in terza, lo stesso Infante prova a guadagnare il cuscino di seconda ma è eliminato. Segue una base ball per Ermini. Il tripudio del pubblico bolognese accompagna il fuoricampo a destra di Claudio Liverziani, che mette definitivamente il risultato in cassaforte. (11-3). L'attacco continua e l'Unipol riempie le basi (singolo di Sato, base a Vaglio, errore su Malengo). Con due eliminati, un lungo doppio di Sabbatani "sparecchia". 14-3. Gara ormai chiusa, Salazar sotto la doccia, Burlea a cercare di ottenere l'ultimo out, ma un doppio a destra di D'Amico punisce anche lui. 15-3. Arriva poi con lo strike-out su De Donno. Al settimo inning, Romero difende la manifesta superiorità, subendo il solo doppio di Giannetti.
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