In IBL2 Nettuno vince e aggancia il Macerata

Nel quarto turno spicca la doppietta dei tirrenici che salgono a quota .500, ma con due gare in meno. Collecchio e Rimini completano gli altri sweep contro Grosseto e Castenaso, mentre si dividono la posta Piacenza e Senago Milano United

E' prematuro dare giudizi su chi delle partecipanti al campionato di Ibl2 riesca ad accedere ai playoff, ma guardando la passata stagione, alla vigilia, era difficile ipotizzare tra queste la Danesi Nettuno. Ora però la squadra guidata da Pietro Cianfriglia bussa alla porta del campionato annunciandosi come possibile outsider. La doppietta col Macerata, e la precedente vittoria in gara2 col Castenaso, permetto al Nettuno di agganciare proprio i marchigiani in classifica, ma è soprattutto il gioco a convincere. Ora non resta che vedere se anche la continuità sarà un dota dei nettunesi, a partire dalla serie di settimana prossima in trsferta col Collecchio.

In gara1 la prova sul monte di Valerio Simone, ormai fisso in Ibl1, ha spinto i compagni alla vittoria con una bella one-hit di 6 riprese. Sul monte maceratese c'è il sempre constante Giorgio Cingolani, in campo per tutto il match, che non sfigura con le sole 5 valide subite, ma non riesce ad avere la meglio. Le incertezze per Simone arrivano solamente in apertura e il Macerata ne approfitta subito. L'unica valida del match per gli ospiti arriva al secondo grazie a Leone (il più positivo della serie per i suoi), mentre i punti del 2-0 arrivano con tre basi ball consecutive ed una scelta difesa. Il Nettuno accorcia subito le distanze con il doppio di Mario Trinci spinto dal singolo del giovanissimo Flavio Andreozzi (classe ‘95). Nell'inning seguente il Nettuno ribalta subito la situazione. La ripresa si apre con 4 ball a Camusi che arriva in terza sul doppio di Montecchi. Il singolo di Sellaroli, tra i migliori della serie, frutta due punti e permette all'esterno nettunese di toccare anche il cuscino di seconda sullo sviluppo dell'azione. Dopo la base a Grimaudo Sellaroli arriva in terza sulla battuta interna di Mercuri e segna grazie all'errore di Esposito. La partita non concede più emozioni. Il Macerata segna solo all'ottavo senza battere valido.
Ancora punteggio stretto in gara2. Le danze si aprono al terzo con il singolo di Mattiello che arriva in terza con la valida di Colagrossi. L'1-0 arriva con la volata di sacrificio di Camusi. Il Macerata pareggia al quarto con il singolo di Pulzetti e il doppio di Leone. La gara è avvincente e al quarto il Nettuno ribalta ancora il risultato con 5 valide che fruttano 3 punti. Al quinto ci pensa Serrami con un homerun da due punti a riportare i suoi in partita sul 4-3. Il Macerata riesce a mettere il naso avanti per la prima volta nel match al sesto con Leone ancora protagonista che con un doppio prima pareggia mandando a casa Cingolani, e poi segna il punto del 5-4 sul singolo di Mozzorecchia. L'Hot Sand allunga sul 6-4 all'ottavo con il doppio di Francesco Cingolani e il singolo di Mozzorecchia, ma il Nettuno non demorde e dimostra di avere la stessa aggressività sulle basi dei colleghi di Ibl1. Ercolani, perdente di giornata, passa in base Mercuri che ruba la seconda. Il nettunese arriva in terza su una palla mancata e segna rubando casa base. Nello stesso tempo viene imitato da Grimaudo che riceve 4 ball e ruba la seconda. Anche Tartaglia riceve 4 ball. A portare la vittoria a casa è Sellaroli con un doppio da 2 Rbi.

Il Collecchio risponde al Nettuno in vista dello scontro della prossima settimana vincendo due gare col Grosseto. In gara1 Mega sfida Francesco Dazzi che sarà il vincente di giornata. Partono bene i toscani. Dopo il primo errore difensivo degli emiliani, Monaci viene eliminato sulle basi. Scala ristabilisce la situazione battendo valido. Un altro errore permette a Ferretti arrivare salvo e a Scala di giungere in terza. Il singolo di Grilli, vale l'1-0. Lo Junior approfitta due volte dell'uomo in terza e segna ancora con una volata di sacrificio e su un balk. Due punti del Collecchio (trascinato da Ugolotti) al secondo e al terzo portano avanti gli emiliani. A questo punto la partita non vive grandi emozioni con il Collecchio in costante controllo che allunga fino al 6-3 finale.
In gara2 l'affermazione del Collecchio è netta e ne esce una vittoria per manifesta. Sul monte toscano Borgi, Del Giudice e Zenobi subiscono l'attacco da 12 valide degli emiliani dove spiccano i tripli di Maestri, Lori e Rivera (schierato anche sul monte nell'ultimo inning). Sul del Collecchio vita facile per Bova (vincente) Barbieri e Rivera che subiscono solo 3 valide complessive. Per il Grosseto non c'è da sorridere neanche in difesa dove commette 4 errori. Dopo due inning il Collecchio conduceva già 5-1. Un big inning al quinto da sei punti e due punti al sesto fissano il punteggio sul 13-2.

Il Rimini prosegue il suo percorso in testa alla classifica e vince anche la serie contro il Castenaso. Gara1 è il festival dell'errore, ma non è detto che chi sbaglia meno vince. Sono stati ben 6 gli errori del Rimini contro 4 del Castenaso, ma i romagnoli sono riusciti ad imporsi. Il trascinatore dei suoi è Mattia Pandolfi con un 3 su 3 2 rbi ed un fuoricampo, mentre sul monte la vittoria va all'ultimo rilievo Tommaso Cherubini. E' il Rimini a portarsi subito in vantaggio sul lanciatore partente bolognese Riccardo Bassi segnando due volte al primo attacco. Il Bologna reagisce e pareggia al terzo con il doppio da due punti di Fabbri. Nella parte bassa del terzo arriva il fuoricampo a sinistra di Pandolfi che riporta i romagnoli avanti 4-2. Tra la parte bassa del quinto e inizio sesto botta e risposta delle due formazioni. Prima il Rimini Riviera si porta sul 6-2 con il doppio di Cit che prima spinge a casa Di Fabio (in base con 4 ball e in seconda subando) e poi approfitta di un errore difensivo per segnare il secondo punto della ripresa. Al sesto sul monte romagnolo sale Alessandro Biondi, ma il suo rilievo non è fortunato e incassa 4 punti in 0.2 ip. L'ultimo out è completato da Cherubini che prima di far eliminare Fabbri incassa il punto del 6-6 che risulterà però a carico di Biondi. Il Rimini allunga in maniera decisiva al sesto segnando 5 punti. Alla fine il risultato reciterà 15-9 Rimini. Nella seconda gara spiccano ancora i molti errori difensivi, ben 4 e tutti a carico del Castenaso. Il Rimini, invece, viene sostenuto sul monte da un ottimo Celli che concede solo 2 valide in 6,2 riprese lanciate. Ai romagnoli basta un big inning da sette punti al sesto per chiudere i conti di una partita fino a quel momento equilibrato sul risultato di 1-0 Rimini e con l'attacco del Casteanaso che ci provava, soprattutto con Breveglieri, ma non riusciva a penetrare la difesa del Rimini. Al settimo arriva il punto della bandiera bolognese con il doppio di Breveglieri e il singolo di Cancellieri, mentre il punteggio viene fissato sul 9 -1 per il Rimini dalla volata di sacrificio di Galluzzi nello stesso inning.

L'unico pareggio di giornata arriva dal match tra Nordmeccanica Rebecchi Piacenza e Senago Milano United. In gara1 lo United domina senza mezzi termini, Sul monte Sala è praticamente perfetto concedendo solo 3 valide in 7 riprese con 0 di pgl. Ci pensa un ottimo rilievo di Marzullo a far chiudere la partita senza inutili apprensioni. La differenza la fa un attacco da 12 valide, contro le 4 del Piacenza , trascinato da Bortolomai e Signorini. I tre punti al terzo fanno capire già che gara sarà. Il Piacenza segna solo quinto approfittando di un errore di Milani. Per il resto è solo United che chiude la gara vincendo 10-1. Ribaltamento completo dei valori in campo, invece, in gara2. A subire è il Senago che si arrende per manifesta con Grassi e Della Penna che sul monte che appaiano più che appannati. Il primo, schierato partente, concede 6 basi ball in 2,1 inning, l'altro in 0,2 ip concede 3 valide e chiude con 2 lanci pazzi e 2 di pgl. Al contrario sul monte piacentino è sicuro Danny Forte che chiude con dolo due valide al passivo e 7 K in 5 riprese. Il Senago paga i 5 errori difensivi e si arrende 14 -3 con il Piacenza che segna in tutte le riprese, tranne che nella prima.

Nel prossimo turno interessante incrocio tra Macerata e Piacenza, mentre il Senago proverà a fermare la capolista Rimini Riviera. Il Castenaso va a Grosseto con i gradi della capolista, mentre il Nettuno proverà l'aggancio sul Collecchio vincendo due gare in emilia

Classifica: Rimini Riviera .875, Collecchio**** .750, Piacenza ** .666, Macerata** .500, Nettuno** .500, Senago Milano United **** .500, Grosseto Junior 0
Ogni * indica una partita in meno

Informazioni su Davide Bartolotta 213 Articoli
Nato ad Anzio (Roma) il 9 aprile 1988, ha sempre vissuto nella vicina Nettuno. A 6 anni ha cominciato a giocare a calcio, ma essendo della “città del baseball” non poteva che appassionarsi a questo sport. E' iscritto all'ordine dei giornalisti nell'albo dei pubblicisti. Da spettatore ha seguito il baseball fino al giugno del 2008, quando ha iniziato una collaborazione con “Il Granchio”, settimanale d’informazione di Anzio e Nettuno, di cui è diventato dal 2010 redattore e redattore web, che gli ha permesso di vivere questo sport da un altro punto di vista. Nel primo anno di attività giornalistica ha avuto modo di seguire diversi eventi internazionali tra cui le Final Four dell’European Cup a Barcellona (settembre), oltre che a coprire regolarmente la serie A2 ed in particolare le gare del Nettuno2. La sua più grande aspirazione è quella di contribuire, anche se in una minima parte, a far crescere in Italia la considerazione per questo sport, e magari un giorno poterlo raccontare collaborando con testate nazionali. Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Nelle stagioni 2011 e 2012 ha svolto il ruolo di addetto stampa per la Danesi Nettuno Bc. E' giornalista presso il gruppo editoriale DComunication dove ricopre il ruolo di redattore web per il quotidiano online di Anzio e Nettuno www.ilclandestinogiornale.it e cura la parte giornalistica dell'emittente televisiva regionale (Lazio) YoungTv dove cura una rubrica sportiva. Dall'agosto 2015 collabora con l'Agenzia di Stampa InfoPress realizzando servizi e contributi per Il Corriere dello Sport seguendo lo sport locale e le squadre in trasferta all'Olimpico di Roma per le partite del campionato di serie A di calcio. Gli piace la musica rock e adora guardare film... è arrivato ad un picco massimo di cinque in una giornata.

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