La Danesi Nettuno batte 4-3 la Pepperdine University in un test probante, soprattutto in vista dell'importante trittico casalingo col San Marino. Una partita tesa ed equilibrata che ha dato l'opportunità al manager Ruggero Bagialemani di provare nuove soluzioni, soprattutto in diamante, visto che sono ancora in dubbio per il weekend sia Giuseppe Mazzanti, alle prese con un'infiammazione al tendine del polso, e Juan Camilo, in via di recupero dopo lo strappo alla coscia. Ma che il manager nettunese non vuole rischiare troppo presto. "Quello contro Pepperdine è stato un buon banco di prova – commenta Bagialemani – loro sono tra le migliori formazioni universitarie americane. E' stata una partita vera e tirata, il risultato non contava, ma vincere è stato importante per trovare l'abitudine alla vittoria che negli scorsi anni è un po' venuta meno".
Bagialemani ha provato Renato Imperiali in terza base, spostando Olmo Rosario interbase e Enzo Sanna sul cuscino di prima, con Giuseppe Sellaroli che è stato provato all'esterno destro. "Camilo è sulla via del recupero, ma non vorrei rischiarlo troppo presto. E' meglio se prima di giocare torni al 100{e92f7119cf27f681475e0fb32147fa37ebef122d9b0b20a7498ccaa4d87ca53c} della condizione – afferma Bagialemani – per quanto riguarda Mazzanti valuteremo in settimana. Peppe è fondamentale per noi, ma sono più importanti le sei partite con Godo e Grosseto rispetto a questo col San Marino. Preferisco cambiare qualcosa in difesa piuttosto che rischiare di perderlo per più tempo nel girone di ritorno".
La Danesi ha concluso il girone di andata al quarto posto. Un risultato soddisfacente anche se Bagialemani si aspettava qualcosa in più: "Ci sono due partite perse di troppo dalla mia tabella di marcia, sarebbe stato meglio chiudere con 8 sconfitte, ma visto i risultati anche delle altre squadre possiamo ritenerci soddisfatti. Dobbiamo migliorare ancora, ma la squadra sta iniziando a prendere la mentalità giusta. Abbiamo molti giovani in rosa e non dobbiamo smettere di crescere, è questo processo è sicuramente più agevole se giochiamo senza pressione e per farlo dobbiamo continuare a vincere. Rispetto all'andata – prosegue Bagialemani – vorrei vedere meno uomini lasciati sulle basi. Creiamo molto ma non sfruttiamo tutte le occasione. Vorrei vedere più killer nel box per concretizzare al massimo tutte le chance. Sono molto soddisfatto del monte di lancio, mentre in difesa dobbiamo continuare a migliorare".
Al Borghese venerdì arrivare un San Marino voglioso di continuare il suo percorso apparentemente tranquillo verso la post season, ma troverà un Nettuno che non vorrà certamente fare regali e con punta a riscattare il pesante sweep subito all'andata. "Il San Marino arriva a Nettuno e dobbiamo fargli capire che siamo noi i padroni di casa – conclude Bagialemani – sarà molto importante uscire dal trittico con un risultato positivo".
Commenta per primo