Godo-Verona Knights, nominati i pitching-coach

A Rafael Lazo e Giovanna Armani l'incarico di seguire i lanciatori in IBL1 e IBL2. La Armani esordirà anche nel ruolo di bullpen-coach in IBL 1: sarà quindi la prima donna a far parte dello staff tecnico di una franchigia di IBL

Saranno Rafael Lazo e Giovanna Armani i due piching coach della franchigia North East Knights assegnati rispettivamente alle due squadre partecipanti alla IBL1 e IBL2.
Rafael Lazo, 31enne venezuelano (è originario di Valencia), viene dall'organizzazione dei New York Mets. Negli ultimi anni, dopo aver fatto esperienza nelle Accademie in Repubblica Dominicana e Venezuela, ha ricoperto il ruolo di pitching coach della squadra 2 newyorchese, impegnata nella Dominican Summer League a livello rookie. Nel 2010 è stato pitching coach della formazione di Bogotà nella Lega Colombiana. Un giovane allenatore ma che vanta già esperienze importanti in una delle fucine dove nascono e vengono creati molti campioni destinati alla Major League. Lazo sarà il pitching coach della IBL1, anche se è nell'intenzione della franchigia di usare al massimo le sue capacità per tutta l'organizzazione e per questo lavorerà comunque sia Godo che a Verona.
Sarà invece in pianta stabile con la formazione di IBL 2 Giovanna Armani e, sempre compatibilmente con tempi e logistica fra le due formazioni, esordirà anche nel ruolo di bullpen coach in IBL 1. Sarà quindi la prima donna a far parte dello staff tecnico di una franchigia della Italian Baseball League. Storia interessante quella dell'allenatrice scaligera e sicuramente più unica che rara nel contesto del baseball italiano e degli sport maschili in generale.
Dopo alcuni anni trascorsi nello staff tecnico di squadre di softball, Giovanna Armani, ex-giocatrice in serie A2, si convince che la sua vera strada é quella di allenare i ragazzi e di specializzarsi proprio nella formazione dei lanciatori. Ruolo che evidentemente le si addice, visto che con i Dynos Verona per ben 7 volte raggiunge le finali per il titolo italiano tra il 2000 e il 2007 nelle diverse categorie giovanili. E' stata anche direttrice del centro "Frozen Ropes Europe" a Verona per lo sviluppo di talenti tramite il metodo elaborato da Tony Abbatine, direttore di "Frozen Ropes International".
L'investimento nello sviluppo degli atleti di scuola italiana è uno dei driver dell'organizzazione dei Knights ed il duo Lazo-Armani rientra pienamente in questa filosofia.

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.