Alla base l'indisponibilità di un impianto a norma secondo gli standard IBL e il mancato accoglimento della richiesta in deroga di poter giocare al "Warriors Field", il diamante di casa. Queste le motivazioni principali che nei giorni scorsi hanno indotto la società Catania Warriors e la Franchigia Siciliana Baseball a comunicare alla FIBS la decisione di rinunciare alla Italian Baseball League 2011. Contestualmente, la società siciliana ha confermato la propria disponibilità a partecipare alla prossima serie A federale (visto il posto che verrà lasciato libero dal Novara), candidatura che verrà esaminata nel corso del Consiglio Federale atteso per domani a Bologna.
Rammarico per la difficile decisione presa da parte dell'Assemblea della società Catania Warriors e Franchigia Siciliana Baseball che si propone però di percorrere sin da subito tutte le strade possibili, integrative ed alternative affinchè si possano creare nuovamente i presupposti per un pronto rientro nella IBL. "E' uno scenario che per tradizione, cultura, aria geografica e valori tecnici crediamo e riteniamo ci appartenga – fanno sapere dal vertice societario siciliano – i prossimi mesi saranno dunque di inteso e duro lavoro nel tentativo, articolato e complesso, ma al tempo stesso sfidante, di riposizionare in breve tempo e con i più adeguati presupposti, nonché con il coinvolgimento di tutte le risorse disponibili, la nostra realtà ai massimi livelli del baseball italiano".
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