Bologna è ancora numero 1 nel ranking europeo

Ancora Bologna. Ancora Fortitudo. Il club biancoblù, per il secondo anno consecutivo, conquista il primo posto assoluto nel ranking europeo. Numero uno nella "European Top 50", la classifica delle migliori 50 squadre d'Europa, redatta da Mister Baseball, il sito specializzato (partner di Baseball.it) che per lo sport del "batti e corri" è praticamente l'equivalente di France Football, la nota rivista sportiva francese che ogni anno elegge il Pallone d'Oro.
La Fortitudo campione d'Europa (e vicecampione d'Italia, nonché vincitrice della Coppa nazionale) ha vinto il Mister Baseball's 2010 European Top 50 con 35.67 punti. Precedendo gli olandesi del Door Neptunus Rotterdam (34.67 punti) e i campioni d'Italia del Cariparma (33.17). Al quarto poto la Telemarket Rimini (28.42). Poi, L&D Amsterdam (Olanda), Buchbinder Legionare (Germania), Heidenheim Heidekopfe (Germania), T&A San Marino (Repubblica di San Marino), Sant Boi (Spagna), Corendon Kinheim (Olanda). Queste sono le prime dieci. La Danesi Nettuno è classificata in sedicesima posizione, il Montepaschi Grosseto al ventiduesimo posto.
Un anno fa Bologna (che aveva vinto lo scudetto nell'Italian Baseball League ed aveva disputato la finalissima di European Cup perdendola per 1-0 contro il Nettuno) s'era guadagnata il primo posto nel ranking europeo superando in punteggio tre squadre olandesi: il Neptunus Rotterdam, il Konica Minolta Pioneers e l'Amsterdam.
La "European Top 50" di Mister Baseball è una classifica estremamente professionale, compilata in base a rigorosi criteri. Il ranking infatti viene calcolato sulla base di una combinazione di fattori: 1) la consistenza del baseball nel Paese del club; 2) i risultati del club sia a livello nazionale, sia a livello europeo; 3) le performances delle squadre in base alla percentuale di vittorie.

IL BASEBALL SALVA BOLOGNA – Fortitudo miglior Club d'Europa. E dunque è ancora il baseball a salvare la faccia d'una città che non primeggia in altri sport, e che anzi vive giorni d'ansia per il momento drammatico che sta tormentando il Bologna Calcio. Marco Nanni è il punto di riferimento della Fortitudo Baseball. Capoallenatore dal 2006 (quando raccolse il testimone da Mauro Mazzotti, del quale era il fedele collaboratore), Nanni in queste ultime due stagioni ha portato la sua squadra ad essere considerata la numero 1 d'Europa. Comprensibilissima la soddisfazione di questo personaggio che, dapprima come giocatore e successivamente come tecnico, ha dato tantissimo al Club biancoblù. Rappresentando un'immagine importante di "fortitudinità".
Marco Nanni commenta così il riconoscimento attribuito alla sua squadra: "Confermarsi al vertice in Europa per due anni di seguito è sicuramente un vanto da parte mia, e un vanto per la Fortitudo Baseball. Il nostro primo posto nel ranking europeo 2010 poteva apparire scontato, per via del successo in European Cup, ma sappiamo che i criteri di valutazione di Mister Baseball giustamente tengono conto – in maniera sostanziosa – di quel che fa una squadra nel proprio campionato, soprattutto se si tratta del campionato italiano e olandese. La differenza fra partite vinte e partite perse ritengo sia da considerare un criterio valido".
"Confermarsi è sempre difficile, noi nel 2010 non siamo riusciti a conservare lo scudetto vinto nel 2009, tuttavia ci siamo riconfermati al primo posto nel ranking europeo. Una performance della quale sono veramente molto contento. Le riconferme sono importanti, perché aggiungono ulteriore credibilità alla squadra e al Club".
Lo scudetto sfiorato in quest'ultima stagione, scivolato via dalle mani nell'ultimissima battaglia, si trasformerà presumibilmente in una orgogliosa sfida per il campionato 2011. "Noi lasciamo sempre una porticina aperta per mettere dentro stimoli nuovi, anno dopo anno".
Tuttavia per riconfermarsi ad alto livello, ci vorrà una squadra ancor più competitiva… "Sì. Anche se nella stagione 2010 abbiamo vinto Coppa dei Campioni e Coppa Italia, avremmo bisogno di aggiungere consistenza e di avere un roster più profondo. Ogni anno le squadre vengono puntellate, perchè ogni anno è un anno diverso. E le altre squadre crescono a livello tecnico, pertanto anche noi dovremmo farlo".
Ma la Fortitudo avrà le risorse per essere ancora vincente? "Noi confidiamo di restare ad alto livello e speriamo che la squadra possa rimanere tale, per difendere il titolo europeo e per cercare di rivincere lo scudetto. Debbo dire, però, con disappunto che questo è un inverno particolare per quel che riguarda il mercato…".

L'ACCUSA DI NANNI – L'allenatore della Fortitudo Bologna ha dei sassolini da togliersi dalle scarpe. Non ha gradito certe situazioni e lo fa capire chiaramente. "Siamo stati attaccati da più fronti, e ritengo anche in maniera non corretta da qualche Società del baseball italiano. Stanno cercando di portarci via dei giocatori. Mi sento di fare questa affermazione perché, a mio parere, il mercato non si fa in questa maniera. Sì, sotto un certo punto di vista posso essere orgoglioso che certi miei giocatori siano così tanto apprezzati da altri Club perché ciò significa che la società Fortitudo e il suo staff tecnico hanno lavorato bene. Effettivamente in questi anni abbiamo valorizzato giocatori che, quando erano sul mercato, pochi conoscevano: vedi Mazzuca, vedi Angrisano. Noi li abbiamo voluti, li abbiamo fatti crescere, li abbiamo valorizzati. Da allenatore mi fa piacere che i miei giocatori siano desiderati da altri Club. Però dev'essere un corteggiamento giusto e onesto. E' accaduto invece che una Società in particolare non si è comportata in una maniera corretta verso i nostri giocatori".
Chiaro il concetto: in periodo di svincolo unilaterale, si è registrato un assalto ad alcuni forti atleti della Fortitudo campione d'Europa. Con offerte tali da risultare – anche – destabilizzanti. Di sicuro hanno messo in difficoltà la società proprietaria dei cartellini (i giocatori nel mirino sono giocatori che "vivono" di baseball e dunque comprensibilmente "sensibili" a proposte economicamente sostanziose). La Fortitudo si trova ora costretta a fare i salti mortali per poter trattenere i suoi campioni. In particolare, pare che ci siano tre giocatori nel mirino di un altro Club. La Fortitudo avrà presumibilmente le risorse economiche per riuscire a respingere due di questi attacchi, ma non tutti e tre. Insomma, è possibile che uno dei suoi campioni dovrà mollarlo. E si vocifera che a lasciare Bologna sarà Joe Mazzuca. Destinazione Rimini?