In Major pioggia incessante di Award

Continua l'assegnazione dei premi per la stagione 2010: lanciatori (Halladay e Hernandez), manager (Gardenhire e Black), esordienti e migliori attaccanti dopo i riconoscimenti ai migliori difensori

Continua la pioggia di Award che di fatto chiuderà la stagione 2010 della Major League. Dopo i Gold Glove, assegnati ai migliori difensori dell'anno, è stata la volta del Cy Young, premio per i migliori lanciatori del campionato. Nato nel 1956 ed intitolato all'Hall of Famer CY YOUNG (511 vittorie e 316 sconfitte, 2.803 strike-out tra il 1890 ed il 1911) morto solo l'anno prima, il riconoscimento è andato per il 2010 a Roy Halladay per la National League e a Félix Hernández per la American League. Per Halladay si tratta del secondo riconoscimento, stavolta ottenuto all'unanimità, dopo quello del 2003, mentre per Hernández è il primo assoluto. Il 24enne venezuelano, al suo quinto anno con i Mariners, ha raggiunto lo strike-out numero 1.000 lo scorso 25 agosto su David Ortiz e diventando così il quarto più giovane lanciatore nella storia delle Majors a tagliare questo traguardo dopo Bert Blyleven, Dwight Gooden e Bob Feller. Per l'esperto lanciatore dei Philadelphia Phillies invece la stagione ha avuto il suo apice con la post-season. Dopo un convincente record in regular-season (21-10 in 33 partenze con una media PGL di 2.44), è stato protagonista di una splendida "no-hit" in gara-1 delle Division Series contro Cincinnati, concedendo solo una base per ball a Bruce al quinto inning. Un risultato storico per il 33enne lanciatore di Denver alla sua prima partenza in una gara di play-off che gli ha fruttato il soprannome di "Doctober". Halladay è il secondo lanciatore nella storia della MLB a realizzare una "no-hit" in una gara dei play-off dopo il "perfect game" di Don Larsen nelle World Series del 1956. Con questo capolavoro è diventato il quinto lanciatore di tutti i tempi a totalizzare due "no-hit" in una sola stagione, il primo dopo Nolan Ryan (1973).

Altro importantissimo Award è il MANAGER OF THE YEAR (istituito solo nel 1983) che per quest'anno è toccato a Ron Gardenhire dei Minnesota Twins per la American League e a Bud Black dei San Diego Padres per la National League. Per Gardenhire si tratta del primo riconoscimento ottenuto dopo la conquista di ben 6 titoli di campione della Central Division della American League in 9 anni di attività da manager, tutti con la casacca dei Twins. Sono stati sufficienti solo 4 anni alla guida dei Padres invece a Bud Black per vedersi riconoscere questo ambito tributo per il fantastico lavoro svolto con la sua squadra che ha solo sfiorato la post-season. Black ha battuto di un solo punto Dusty Baker ed è stato il terzo ex-lanciatore a ricevere questo premio dopo Tommy Lasorda (1983 e 1988) e Larry Dierker (1998).

Dal 1947 viene invece premiato il miglior esordiente nella MLB ovvero il ROOKIE OF THE YEAR. Per questa stagione sono stati scelti due protagonisti delle World Series. Si tratta del closer dei Texas Rangers, Neftali Feliz, e del catcher dei San Francisco Giants, Buster Posey. Per il 22enne lanciatore dei Rangers, autore di 42 salvezze (record assoluto per un rookie), 110 strike out ed una media PGL di 2.42 in 69.1 inning lanciati è una bella soddisfazione dopo l'amarezza delle finali sfuggite proprio all'ultimo. Ennesima perla in una stagione indimenticabile per il 23enne Buster Posey che con l'anello conquistato è diventato il quinto catcher più giovane nella storia della Major a vincere le World Series ed il quinto ricevitore a fregiarsi del Rookie of the Year della National League dopo Johnny Bench (1968), Earl Williams (1971), Chris Sabo (1988) e Mike Piazza (1993).

Da segnalare infine la consegna dei SILVER SLUGGER AWARD, conferiti ai migliori "bomber" della stagione (si assegna dal 1980). Per la American League premiato Miguel Cabrera (prima base dei Detroit Tigers), Robinson Canò (seconda base dei New York Yankees), Adrian Beltre (terza base dei Boston Red Sox), Alexei Ramírez (interbase dei Chicago White Sox), Josh Hamilton (esterno dei Texas Rangers), José Bautista (esterno dei Toronto Blue Jays), Carl Crawford (esterno sinistro dei Tampa Bay Rays), Joe Mauer (catcher dei Minnesota Twins) e Vladimir Guerrero (battitore designato dei Texas Rangers). Canò, Crawford e Mauer in questa stagione sono stati selezionati anche nella formazione dei Gold Glove.

Per la National League i Silver Slugger 2010 sono stati assegnati ad Albert Pujols (prima base dei St. Louis Cardinals), Dan Uggla (seconda base dei Florida Marlins), Ryan Zimmerman (terza base dei Washington Nationals), Troy Tulowitzki (interbase dei Colorado Rokies), Carlos González (esterno sinistro dei Colorado Rockies), Matt Holliday (esterno sinistro dei St. Louis Cardinals), Ryan Braun (esterno sinistro dei Milwaukee Brewers), Brian McCann (catcher degli Atlanta Braves) e Yovani Gallardo (lanciatore partente dei Milwaukee Brewers). Pujols, Tulowitzki, González in questa stagione sono stati selezionati anche nella formazione dei Gold Glove.

Informazioni su Andrea Tolla 533 Articoli
Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.