L'esterno spagnolo Luis Julian Perez è della Danesi Nettuno. Nato a Caracas, in Venezuela, il 17 agosto del 1983 è ora naturalizzato spagnolo, e proprio con la nazionale iberica ha disputato il Mondiale Ibaf 2009. Scelto al draft nel 1999 dagli Athletics Oakland a soli 15 anni, ha poi disputato sei stagioni in Minor League tra Rookie League a Singolo A diventando uno dei migliori prospetti della franachigia di Oakland. Nel 2004, a soli vent'anni, con la casacca dei Kane Country, singolo A degli Athletics, 41 punti battuti a casa.
L'anno seguente, sempre con i Kane Country altri 39 punti prodotti con 8 fuoricampo. Nel 2006 grande stagione in California League, singolo A avanzato, con 50 punti battuti a casa, 7 HR ed una media battuta di .334. In totale dopo sei stagioni in Minor League questi i numeri di Luis Perez:230 RBI, 32 HR e 438 di percentuale slugger. Poi due stagioni in Indipendent League, prima di approdare in Spagna nei Marlins Puerto Cruz. A dir poco splendida la stagione 2009 con la squadra delle Canarie, 432 di media battuta, 7 homerun e 25 punti prodotti, con una percentuale slugger di .758. Medie alte che poi Perez ha confermato al Mondiale Ibaf, risultando tra i migliori battitori della rassegna iridata. Tre fuoricampo, 6 punti a casa, una media battuta di .313 ed una percentuale bombardieri di 750.
Un Mondiale da incorniciare per il nuovo esterno della Danesi Nettuno, che ha espresso la sua soddisfazione per il trasferimento in Italia nella sua prima intervista da giocatore della Danesi: "Sono felice di arrivare in un club di grandissima tradizione e con grandi giocatori". Così si presenta ai tifosi del Nettuno: "Sono un giocatore di media nel box di battuta, 300 in carriera, anche .400 con gli uomini in base – dice Luis Perez – veloce sulle basi ed ho anche confidenza con il fuoricampo". Il Nettuno cerca proprio un cleanup, potrai essere te? "Credo che fisicamente ho tutta la potenza necessaria per essere io lo slugger della Danesi Nettuno, confido nelle mie possibilità e lavorerò tanto per dare il massimo per la squadra". Hai disputato una stagione 2009 su grandi livelli confermandoti come grande battitore anche ai Mondiali: "Mazzotti mi ha dato la possibilità di essere il quarto in battuta, e devo dire che sia io che la squadra abbiamo fatto veramente un ottimo mondiale". Appunto, la Spagna, nel Nettuno ritrovi i tuoi compagni di nazionale, Navarro, Leal ed Hernandez. Sarà un Nettuno spagnolo: "Si saremo tanti spagnoli in squadra – continua Perez – ma adesso vestiremo la casacca di una grande club e faremo il nostro meglio per vincere con il Nettuno".
Perez ci tiene poi a mandare un messaggio ai suoi nuovi tifosi ed un rigraziamento: "Ringrazio la dirigenza del Nettuno che ha creduto in me e mi ha dato questa opportunità di giocare nel Nettuno. Ai tifosi dico che voglio conquistarmi il loro affetto e la loro stima facendo il massimo in campo".
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