Stop alla Serie Nacional, ora spazio al WBC

In difficoltà i campioni in carica di Santiago de Cuba (terzi) e gli Industriales (solo quinti), mentre furoreggiano Villa Clara e L'Avana – Si ferma il campionato per il Classic, Cuba il 20 vola in Messico

Le scarse prestazioni degli Industriales, insigne formazione del baseball cubano, l'andamento altalenante di Santiago de Cuba, campione in carica, e l'imponente lavoro svolto dalla squadra di Villa Clara, sono i principali accadimenti che hanno recentemente caratterizzato la 48esima Serie Nacional di Cuba.
Per la prima volta nella loro storia, gli Industriales si trovano in una situazione difficile e questa deludenti performance stanno mettono in dubbio la qualificazione alla fase dei playoff. Gli azzurri della capitale hanno ottenuto più sconfitte che vittorie e sono in sesta posizione nella Liga Occidental dietro Isla de la Juventud, Metropolitanos e Matanzas, squadre con discreti risultati nei tornei nazionali. Il martoriato monte di lancio, che viaggia ad una media di sei punti guadagnati a partita, ha una grossa sfida da affrontare nelle 33 restanti gare che mancano al termine della regular season. I principali partenti, Dennis Suares, Frank Montié, Ian Rendón, Arley Sanchez e Maicel Diaz, non stanno dando i risultati attesi, tenuto conto della qualità dei "serpentineros": tre di questi sono ex-membri della nazionale cubana, e cioè Dennis, Montiè e Arley. Ma è anche il gruppo di lanciatori che ha concesso anche il maggior numero di basi per ball del campionato con l'allarmante totale di 279, con due partite complete su 49 gare disputate ed un record totale di 22 vittorie e 34 sconfitte. Secondo il parere degli esperti, nelle 33 partite che restano in calendario, il monte di lancio degli Industriales dovrebbe migliorare per cercare di staccara il desiderato biglietto per i play-off. Un'eventuale eliminazione costituirebbe una dura sconfitta per la squadra più popolare dell'isola, vicino a Santiago de Cuba. Si dice che gli Industriales sono i più odiati ed più amati. Tutti vogliono giocare contro gli "azules" e tutti vogliono batterli. Germán Mesa, al suo debutto come allenatore e considerato uno dei migliori interbase in tempi recenti, si mostra calmo e pieno di speranza per un pronto recupero della sua squadra. Classificato tra i grandi in questo ruolo per il suo virtuosismo e per le sue mani prodigiose che assorbivano qualsiasi cosa passasse da quelle parti, German ammette che la preparazione è stata buona, c'è del talento, ma se i lanciatori non fanno il loro dovere, poi non possiamo sperare nel miracolo.
Villa Clara, con 41 vittorie e 16 sconfitte, sta consolidando quanto fatto dal leggendario Victor Mesa, alla guida della squadra per otto stagioni.
I campioni in carica di Santiago de Cuba non stanno andando come l'anno scorso: il leader dei fuori campisti nel campionato passato con 31 e la miglior mazza di Pechino 2008, Alexeis Bell, sta attraversando la sua peggiore stagione con solo tre fuoricampo battuti ed una media battuta insoddisfacente che lo ha portato ad abbandonare il posto da titolare. Con Antonio Pacheco al timone, Santiago è attualmente al terzo posto della Liga Oriental, cinque partite e mezzo dai leader arancioni di Villa Clara, un rendimento anche questo estremamente scarso, ma sicuramente migliore rispetto agli Industriales. Come i tifosi della capitale, anche i fan delle "Vespe" non sono soddisfatti e chiedono di più dalla squadra dotata di una poderosa forza offensiva. Ma il suo monte di lancio, in particolare la "seconda linea", non è stato all'altezza, manca soprattutto un quinto partente che possa aiutare i principali "serpentineros". Santiago si qualificherà alla fase finale, non c'è dubbio, ma nei play-off dovrà rendere la vita difficile agli avversari, altrimenti potrebbe cadere a sorpresa di tutti.
La battaglia si farà sempre più aspra, soprattutto nell'ultimo parte del campionato. Nella Liga Oriental, Villa Clara, Ciego de Avila e Santiago hanno fatto già passi importanti in chiave play-off, l'altra piazza se la contenderanno Holguín, Camagúey e Las Tunas, con migliori possibilità per gli "holguineros". Nella Liga Occidental, L'Avana e Pinar del Rio occupano le prime due posizioni, mentre Metropolitanos, Isla de la Juventud, Matanzas e Industriales lottano per i restanti due posti a disposizione.

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