Diavolo di un Tampa Bay

Continua, senza cali di condizione, la magnifica stagione dei Devil Rays di Joe Maddon che infilano lo sweep contro i Red Sox – Riprende la corsa nelle rispettive Leghe: ecco tutti gli scontri diretti

nLasciata alla spalle anche per quest'anno la fase di Interleague, che ha sancito il netto dominio delle franchigie della American League (148 gare vinte) sulle rivali della National League (103 successi), il campionato 2008 di Major League riprende il suo cammino. n

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nNella AMERICAN LEAGUE, le serie più intriganti sono state quelle tra Tampa Bay e Boston, rispettivamente prima e seconda nella East Division, tra Oakland ed Anaheim, prime due nella West Division, e tra Minnesota e Detroit, seconda e terza della Central. I Devil Rays non smettono ancora di stupire: centrato lo sweep nella serie interna contro i Red Sox hanno acquisito ormai un vantaggio di 3.5 gare sui rivali e 5.5 sugli Yankees. Un gruppo di ottimi lanciatori, una difesa solida ed un attacco con pochi fronzoli ed estremamente concreto stanno portando la franchigia di St. Petersburg in paradiso. Evan Longoria, il 23enne rookie di Tampa, sta vivendo un momento che non dimenticherà facilmente. Le sue medie sono quelle del grande campione. In 74 gare giocate, alla sua prima stagione in MLB, il terza base nativo di Downey, in California, ha messo insieme una media battuta di .275, 15 fuoricampo e 50 punti battuti a casa. I Devil Rays sono la miglior franchigia delle Major con un record di 52 vittorie e 32 sconfitte, inimmaginabile fino a qualche mese fa quando, con Kevin Kostner come ospite d'onore, venne presentato il nuovo logo. La prossima sfida li vedrà impegnati in casa contro i Kansas City Royals, mentre a New York andrà di scena la superclassica Yankees-Red Sox. Con due vittorie ed una sconfitta Minnesota ha avuto la meglio sui Tigers che, dopo un inizio stagione agghiacciante, sono tornati sopra i .500 proprio la scorsa settimana. I Twins sono in una forma smagliante ed hanno vinto 13 delle ultime 15 gare. I White Sox, che nelle ultime sfide di Interleague hanno reso lo sweep ai Cubs nella stracittadina, sono ancora in testa al girone ma il vantaggio di 2.5 su Morneau e compagni è veramente esiguo. Più staccata Detroit che insegue a 7 lunghezze, ma le loro capacità di recupero mettono in guardia le prime due della Division. Altra serie finita 2-1 per i padroni di casa è stata quella californiana tra Athletics ed Angels. Oakland ha così recuperato una gara su Anaheim che però si conferma solidamente in vetta a più 5.5. Il roster di Scioscia è di una compattezza incredibile ed anche in questa stagione sta confermando di essere la franchigia da battere se si vuole arrivare alle World Series. L'inserimento di Tori Hunter prosegue senza strappi, Guerrero si sta imponendo sui suoi soliti standard, ma l'uomo in più di questo inizio stagione sembra essere Casey Kotchman. Il giovane prima base sta vivendo un bel momento di forma sia in difesa che in attacco dove sta primeggiando nella media battuta con un .293 di tutto rispetto. Da considerare che lo scorso anno, in 137 gare mise insieme appena 11 fuoricampo mentre ad oggi (81 gare giocate) è già a quota 8. n

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nNella NATIONAL LEAGUE, dopo le tremende batoste nelle sfide contro le rivali della American, le franchigie tornano ad affrontarsi tra loro cercando di ritrovare equilibri e condizioni. Nella East Division, la pessima figura in Interleague di Philadelphia, prima della classe, 4 gare vinte su 15 giocate, non ha dato comunque modo alle inseguitrici di raggiungerla in vetta al girone. I Phillies, che si stanno vendicando sui malcapitati Braves e sono 2-0 nella serie che si sta giocando ad Atlanta, sono avanti di 1.5 sui Marlins e di 4.5 sugli incostanti Mets che nel frattempo sono sotto 2-1 nella maxi-serie di 4 gare a St. Louis contro i Cardinals. Proprio la franchigia del Missouri è in piena corsa per la prima piazza della Central Division ancora in mano ai Chicago Cubs. I ragazzi di Lou Piniella sono avanti da inizio stagione e, fino a pochi giorni fa, detenevano il record migliore della Major. Lo sweep contro i White Sox (secondo cappotto stagionale subito dopo quello a Tampa Bay) è stato digerito con difficoltà e, nell'attesa dei recuperi di due importantissimi giocatori come l'esterno Alfonso Soriano ed il lanciatore partente Carlos Zambrano, sono comunque avanti 2-1 nella serie da 4 contro San Francisco. Tra i due litiganti, che si scontreranno a St. Louis da domani, spuntano i ritrovati Milwakee Brewers. Avanti 2-1 in Arizona nella serie da 4 contro i D-Backs, Fielder e compagni cercheranno di farsi trovare pronti contro i Pirates per approfittare dello scontro al vertice tra Cubs e Cardinals, in modo da ridurre ulteriormente quel -4.5 che li separa dalla vetta. La West Division continua ad essere il peggior raggruppamento delle Major: Arizona è avanti a tutti ma ha un numero di sconfitte, 43, superiore a quello delle vittorie, 42. Nonostante ciò, né i Dodgers (40-44), né San Francisco (37-48) sono riusciti a rimpiazzare i D-Backs al primo posto. A partire dal 4 luglio il calendario parla ancora a vantaggio di Randy Johnson e soci, impegnati in casa contro San Diego che con 33 vittorie e 53 sconfitte resta incredibilmente la peggior franchigia, mentre a San Francisco sarà di scena lo scontro tra i Giants ed i Dodgers. n

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Informazioni su Andrea Tolla 533 Articoli
Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

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