Giochi di potere

Le prime quattro della classe si affrontano nel sesto turno. La capolista Fortitudo cerca un altro allungo sulla Danesi, Montepaschi e Telemarket non vogliono perdere altro terreno. T&A e Cariparma alla finestra.

nSarà un week-end dalle forti emozioni quello che ha come programma il sesto turno di andata. Due gli scontri diretti in tabellone, con la Danesi Nettuno che va a far visita alla regina Fortitudo Bologna e il Montepaschi Grosseto che riceve la Telemarket Rimini. Insomma due delle classiche più classiche che il campionato italiano possa offrire, ma a parte la tradizione, qui c'è in ballo un'altra fetta importante di play-off. Zitti zitti siamo infatti quasi arrivati a metà stagione e una vittoria o una sconfitta in più possono pesare tantissimo, figuriamoci in uno scontro diretto. Il quadro è completato da T&A San Marino-Rangers Redipuglia e De Angelis Godo-Cariparma con titani e ducali a caccia di quell'en-plein che rilancerebbe alla grande le rispettive ambizioni di post-season. In effetti al termine di questo turno di campionato si potrebbe presentare anche una sorta di riallineamento delle inseguitrici dietro alla lepre felsinea.n

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nEd è certamente la Fortitudo ad avere tutti gli occhi puntati addosso. Quattordici vittorie consecutive, il miglior box di battuta (313 di media), il miglior monte (2,12 di media pgl), la miglior difesa (983 di media con appena 10 errori in 15 partite). Perfino il miglior Catalano direbbe che è difficile pretendere più di così, ma ora il manager Nanni dovrà fare i conti anche con l'infortunio capitato a Pantaleoni (stiramento) che va ad aggiungersi a quelli di Frignani e Liverziani (peraltro rientrato seppur a mezzo servizio allo Jannella). Al sempre temibile box della Danesi (14 homer contro i 13 dei bolognesi) il compito di misurare una volta di più il perfetto equilibrio tra i reparti ormai raggiunto dalla Fortitudo, sorretta oltretutto da quell'energia morale che solo le vittorie sanno dare. E per i tirrenici quello del Falchi sarà certamente il miglior test per verificare gli attesi progressi del loro trio d'oro (Cruz-Carrara-Richetti) e in generale di un mound attualmente quarto a 3,18 di media pgl. n

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nC'è molta attesa anche per l'esito del trittico dello Jannella, al quale il Montepaschi di Mazzotti arriva in condizioni obiettivamente impronosticabili solo fino a una ventina di giorni fa. La mazzata presa a domicilio dalla Fortitudo è stata di quelle dure ma ora oltre all'immaginabile voglia di riscatto, al Grosseto servirà recuperare qualche certezza soprattutto sul monte, letteralmente crollato al cospetto della capolista anche in figure che rappresentano sempre una garanzia come Mikkelsen. Mazzotti dovrà rinunciare ancora a Riccardo De Santis ma recupera Ermini con Marval che potrebbe aumentare il minutaggio alternandosi con il positivo Ust. Di fronte ai maremmani c'è l'ancora enigmatica Telemarket di Mike Romano, una formazione in grado di vincere contro chiunque ma allo stesso tempo capace di scivolare dove nessuno era mai caduto (vedi il ko di Godo). Pirati in cerca di un'identità precisa ma intanto il monte (secondo a 2,79) comincia a dare qualche importante risposta (vedi Beech e Bengel) in attesa del risveglio di due mazze importanti come Melo e Garcia. n

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nSmaltite rabbia e delusione per la mancata accettazione del ricorso (ma la dirigenza del Titano si rivolgerà alla CAF), la T&A San Marino si prepara ad accogliere la matricola Redipuglia, l'unica formazione dell'Italian Baseball League ancora alla ricerca del primo brindisi. La squadra di Bindi non ha alcuna intenzione di fare da apripista agli isontini ma il manager dei titani ha bisogno di ritrovare brillantezza nei suoi partenti di garadue e garatre (Marrone e Tonellato) mentre Estrada, in progresso contro Parma, è alla ricerca della sua prima vittoria. Fuori Buccheri per un piccolo problema muscolare, la T&A recupera invece Albanese. Intanto a dare una mano al Redipuglia ci proverà Baldinelli, il 22enne italo-canadese sbarcato in settimana a Ronchi dei Legionari.n

nPer nulla scontato l'esito del confronto tra De Angelis Godo e Cariparma, soprattutto in garauno (l'anticipo televisivo di questa sera sul diamante dell'Europeo dove dovrebbe debuttare l'ex Major Mercado) dove la coppia godese Baerlocher-Collina è in grado di mettere in difficoltà chiunque, come dimostrato contro Montepaschi e Telemarket. Dalla sua la formazione emiliana ha la produttività di un line-up in cui figurano ben 6 battitori sopra 300 di media, mentre il monte sta facendo fatica anche e soprattutto perché ridotto ai minimi termini.n

Informazioni su Cristiano Cerbara 457 Articoli
Nato a Rimini 38 anni fa, Cristiano Cerbara è entrato nel mondo del giornalismo sportivo dall'ottobre del 1998, ovvero da quando ha rivestito per quattro anni i panni di collaboratore esterno del quotidiano locale "La Voce di Rimini" curando principalmente e giornalmente le vicende calcistiche del Rimini e collaborando comunque anche per quanto riguarda il baseball fino a diventarne responsabile in prima persona dai play-off 2001. E nell'ottobre 2002 ecco il passaggio alla redazione del Corriere Romagna dove ha ricomposta la staffetta di baseball.it con l'amico Andrea. Ma quello per il "batti e corri" é un amore profondo, nato con un classico colpo di fulmine all'età di 19 anni. Era infatti il 1988 quando il baseball cominciò a fare parte della sua vita sfociando in una passione che lo ha portato a saltare (per cause di forza maggiore) appena 2 partite allo stadio dei Pirati di Rimini (le ultime ed ininfluenti della regular season 1997) negli ultimi 15 campionati. Sposato dal settembre del 2000 con Monica, collabora con "Il Biancorosso" (giornalino quindicinale che esce in occasione delle partite interne del Rimini Calcio) e con il settimanale "Romagna Sport". Segue con interesse il baseball delle Major League e il suo sogno sarebbe quello di poter assistere dal vivo ad una partita di finale delle World Series ma per il momento si accontenta di entrare virtualmente nei templi del batti e corri a stelle e strisce consumando la sua Play-station a suon di fuoricampo e spettacolari prese in tuffo. Un altro desiderio forse irrealizzabile é quello di poter vedere un giorno il baseball italiano arrivare allo stesso grado di popolarità del calcio.

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