T&A San Marino, un monte…titano

Parte dallo staff lanciatori il rafforzamento della squadra di Bindi. Confermato anche Matamoros, manca solo uno straniero

Dopo l’annuncio ufficiale dell’ingaggio di William Lucena dal Modena e la conferma di Adolfo Matamoros, la T&A edizione 2008 è praticamente fatta. La società del Titano ha puntato soprattutto ad un irrobustimento del parco lanciatori in garadue e garatre, i veri talloni di Achille che nella passata stagione non consentirono alla formazione di Doriano Bindi di entrare tra le prime quattro nonostante la grande rimonta finale. E così oltre all’affidabilissima coppia Figueroa-Looney in grado di dare del filo da torcere a chiunque in garauno, il monte della T&A presenterà il nuovo acquisto Marrone coperto da Orta, Palanzo e Nyari nella partita del pitcher oriundo e la staffetta Lucena-Tonellato-Martignoni per la gara del pitcher ASI senza contare il più che probabile ritorno sulla collinetta di Seth Lafera. L’ex interbase della nazionale lascerebbe così il posto in garatre ad un altro volto nuovo dei Titani, ovvero il promettente brasiliano Tiago Da Silva tesserato come straniero (ma dal 2009 avrà anche il passaporto italiano) dopo essersi messo in luce in A2 con Trieste e Marina di Ravenna. Per il resto sarà la solita T&A con Rovinelli, Imperiali e Sheldon a completare il diamante, Matamoros e Albanese a dividersi dietro al piatto (Parisi resterà a Nettuno o in alternativa tornerà negli States) mentre in campo esterno con Buccheri e De Biase arriverà il quinto straniero, l’ultimo tassello che manca per completare un mosaico che promette di dare battaglia a tutte le grandi storiche del campionato. Il nome dell’esterno sarà ufficializzato nei prossimi giorni insieme a quello del pitching-coach che andrà a sostituire Bill Holmberg.

Informazioni su Cristiano Cerbara 457 Articoli
Nato a Rimini 38 anni fa, Cristiano Cerbara è entrato nel mondo del giornalismo sportivo dall'ottobre del 1998, ovvero da quando ha rivestito per quattro anni i panni di collaboratore esterno del quotidiano locale "La Voce di Rimini" curando principalmente e giornalmente le vicende calcistiche del Rimini e collaborando comunque anche per quanto riguarda il baseball fino a diventarne responsabile in prima persona dai play-off 2001. E nell'ottobre 2002 ecco il passaggio alla redazione del Corriere Romagna dove ha ricomposta la staffetta di baseball.it con l'amico Andrea. Ma quello per il "batti e corri" é un amore profondo, nato con un classico colpo di fulmine all'età di 19 anni. Era infatti il 1988 quando il baseball cominciò a fare parte della sua vita sfociando in una passione che lo ha portato a saltare (per cause di forza maggiore) appena 2 partite allo stadio dei Pirati di Rimini (le ultime ed ininfluenti della regular season 1997) negli ultimi 15 campionati. Sposato dal settembre del 2000 con Monica, collabora con "Il Biancorosso" (giornalino quindicinale che esce in occasione delle partite interne del Rimini Calcio) e con il settimanale "Romagna Sport". Segue con interesse il baseball delle Major League e il suo sogno sarebbe quello di poter assistere dal vivo ad una partita di finale delle World Series ma per il momento si accontenta di entrare virtualmente nei templi del batti e corri a stelle e strisce consumando la sua Play-station a suon di fuoricampo e spettacolari prese in tuffo. Un altro desiderio forse irrealizzabile é quello di poter vedere un giorno il baseball italiano arrivare allo stesso grado di popolarità del calcio.

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